MEZZAVACCA, Bartolomeo
Salvatore Fodale
MEZZAVACCA (de Mezavacchis, Mezavachis), Bartolomeo. – Nacque poco prima del 1350 da Guglielmo e da Tramontana (o Zana) de’ Garisendi, probabilmente a Bologna, [...] disobbedienza a Urbano VI, che fu trasmessa al clero romano e che ribadiva le tesi della follia del papa ( 292 s., 494 ss.; L. Frati, Il card. B. M. e lo scisma d’Occidente, in L’Archiginnasio, XIX (1924), pp. 34-43; P. Stacul, Il cardinale Pileo da ...
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CALLISTO
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Arcidiacono di Treviso, grazie all'appoggio del re dei Longobardi, Liutprando, venne eletto vescovo a Cividale del Friuli col titolo di patriarca di Aquileia, succedendo a Sereno: nel confermare [...] il papato, in Scritti scelti di st. medievale, Livorno 1968, I, pp. 100-01; Id., IGermani. Migrazioni e regni nell'Occidente già romano, in Storia universale, diretta da E. Pontieri, III, 1, Milano 1965, pp. 240 s., 268 s.; R. Cessi, Venezia ducale ...
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CANTARELLI, Luigi
PP. Treves
Nacque a Udine il 12 settembre 1858 da Giuseppe e da Elisa Spongia, di famiglia cattolicissima, e tuttavia illuminata ed umanistica, soprattutto dalla parte materna degli [...] , n.s., XXXII [1923], p. 165 n. 4) e l'archeologo romano C. L. Visconti ("l'uomo gentile, il perfetto gentiluomo che mi onorava del La diocesi italiciana da Diocleziano alla fine dell'Impero d'Occidente (Roma 1903, estr. da Studi e documenti di storia ...
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BRANDI, Fracesco Uguccione
Alfred A. Strnad
Appartenente a una delle principali famiglie urbinati, devota ai signori della città, nacque nel 1327 a Urbino da Sante di Uguccione. Per questo motivo è [...] XI nella chiesa romana di S. Maria Nova al Foro Romano, dove si conserva una lastra di marmo che riproduce la O. Přerovský, L'elezionedi Urbano VI e l'insorgere dello scisma d'Occidente, Roma 1960, ad Indicem;L. Suarez Fernández, Castilla,el Cisma y ...
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LEONZIO
Gianluca Borghese
Non sono note le origini familiari di L., la cui nascita è da porre nella seconda metà del VI secolo.
All'epoca dell'imperatore romano d'Oriente Maurizio (582-602) L., grazie [...] Impero non solo seriamente minacciato da nemici esterni come Persiani a Oriente e Avari, Slavi e Longobardi a Occidente, ma anche in gravi ristrettezze finanziarie, dovute alla gestione del suo predecessore. L'imperatore concluse allora con successo ...
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MASSIMIANO, santo
Gianluca Pilara
MASSIMIANO, santo. – Nacque a Pola, in Istria, nel 498; le notizie su di lui provengono dal Liber pontificalis Ecclesiae Ravennatis, scritto nel IX secolo da Agnello [...] condanna dei Tre Capitoli, le reazioni in Occidente furono immediate e negative, soprattutto nell’Italia chiesa fu sconsacrata, per essere traslato nella cattedrale. Il Martirologio romano lo celebra il 21 febbraio.
Fonti e Bibl.: Codex pontificalis ...
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TELESFORO da Cosenza
Michele Lodone
TELESFORO da Cosenza. – Dell’autore nascosto dietro questo nome, attivo tra gli anni Sessanta e Ottanta del XIV secolo, non sappiamo nulla al di fuori di quanto è [...] del 1385 era giunto a Genova Urbano VI, il papa romano, liberato dall’assedio delle truppe di Carlo III d’Angiò della società, profezia ed Apocalisse in Italia al tempo del grande scisma d’Occidente (1378-1417), Roma 1979, pp. 171-184; R. Spence, MS ...
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SENARIO
Andrea Antonio Verardi
– Non si hanno informazioni sulla sua famiglia di origine, così come sulla città o sull’anno della sua nascita, da collocarsi probabilmente nella seconda metà del V secolo, [...] a quest’epoca anche una lettera inviatagli dal diacono romano Giovanni, forse il futuro papa Giovanni I (523 Theoderichs des Grossen Aussen- und Innenpolitik, in I goti in occidente: Problemi. Atti della III Settimana di studio, Spoleto 1956, ...
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ZOLLA, Elémire
Valentino Cecchetti
(Venanzio Elémire). – Nacque il 9 luglio 1926 a Torino da Venanzio, maestro d’arte nato a Colchester (Inghilterra) da padre lombardo e madre alsaziana, e dalla musicista [...] alti studi di Lugano (Fondazione Keimer), promosso da Romano Amerio e presieduto da Boris De Rachewiltz, vicepresidente Pio all’Ade e resurrezione (Milano 2002); rieditando, I mistici dell’Occidente (Milano 1997) e Che cos’è la tradizione (Milano 1998 ...
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PUCCINI, Dario
Gabriele Morelli
PUCCINI, Dario. – Terzogenito di Mario (scrittore e amico di Antonio Machado e Miguel de Unamuno), e di Alessandra Simoncini, nacque a Roma il 5 gennaio 1921, dopo Gianni, [...] Alberti, che frequentò a lungo durante il soggiorno romano del poeta con il quale intrecciò una nutrita ricordi personali: Carlos Barral en mis recuerdos y en su poesía (in Revista de Occidente, 1990, n. 110-111, pp. 85-92) e Le due barche di ...
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occidente
occidènte s. m. [dal lat. occĭdens -entis (sottint. sol «sole»), part. pres. di occĭdĕre «tramontare», comp. di ob- e cadĕre «cadere»]. – 1. Una delle quattro direzioni cardinali, quella nella quale il sole tramonta; sinon. quindi...
romano-barbarico
romano-barbàrico agg. (pl. m. -ci). – Si dice di fatti linguistici, storici, artistici e culturali, determinati dall’incontro delle civiltà barbariche con quella romana e cristiana: arte romano-barbarica; civiltà romano-barbarica...