GOTICO
P. Kidson
Il termine G. entrò in uso tra gli umanisti italiani durante il sec. 15° per definire quegli aspetti del mondo contemporaneo che, alla luce di un passato classico idealizzato, ricevevano [...] e diventavano un'unica cosa per il corpo e il sangue di Cristo. L'immagine aveva un carattere globale e, se si considerava anche in latino, ma durante i secoli dell'Impero in Occidente dovevano comunque circolare alcune raccolte in latino e la ...
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ANIMALI
J.P. Roux
Nell'iconologia e nell'iconografia dell'arte medievale gli a. rivestono un'importanza fondamentale, in un repertorio di straordinaria ricchezza cui va ascritta in primo luogo, verosimilmente, [...] il mondo ultraterreno, fra il regno dei demoni e quello di Cristo. In tal senso gli a. raffigurati nelle opere del sec. rilievi mitraici dell'Italia e, più in generale, dell'Occidente europeo. Un influsso orientale manifestano le raffigurazioni di due ...
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CANDELABRO
C. Barsanti
Il termine c. (lat. medievale candelabrum, cereostata, cerostatum) designa un sostegno di grandi dimensioni per candele o ceri, la cui tipologia veniva di norma adottata - sia [...] materiali, forma, decorazione, disposizione e funzione.Nell'Occidente medievale, nonostante la vasta fioritura di forme di anche due c. a dodici luci (dodekaphótia) dinnanzi all'icona di Cristo e sei c. con candele di 8 libbre nel coro, dove era ...
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CORNO
M.A. Lala Comneno
Si definisce c. la caratteristica sporgenza del capo di vari mammiferi ungulati (pl. le corna), il materiale cheratinoso osseo di cui questo è formato e, per estensione, ogni [...] . 9v); un altro c. fa parte anche delle ricchezze della terra offerte a Cristo dal diavolo (c. 10v; Wormald, 1948, tavv. 25, 7, 9). Roma 1931, pp. 26-27; J. Ferrandis, Marfiles arabes de Occidente, 2 voll., Madrid 1935-1940; P.B. Cott, Siculo-Arabic ...
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ARMENIA
N. Thierry
(gr. 'Αϱμενία; lat. Armenia; armeno Hayastan)
Vasta regione storica dell'Asia anteriore che, verso i secc. 7° e 6° a.C., prese ad assumere fisionomia propria per caratteri etnico-culturali [...] , ǰazǰaris).Il più elaborato dei tipi non cupolati fu, in A. come in altre regioni del mondo cristiano dei primi secoli in Oriente e in Occidente, la basilica a tre navate, un organismo anch'esso molto semplice, ma al tempo stesso aulico e solenne ...
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MANTOVA
A. Calzona
(lat. Mantua)
Città della Lombardia, capoluogo di provincia, situata nella pianura Padana.Le varie fasi della storia insediativa della città sono strettamente legate all'acqua e alle [...] culto di s. Longino di Cesarea e della reliquia del Sangue di Cristo. Secondo gli storici mantovani nel luogo del martirio di s. Longino presso nei suoi rapporti con l'arte romanica dell'Occidente, "Atti del I Convegno internazionale di studi ...
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COPIA
H.L. Kessler
La c. fu il principale mezzo a disposizione del Medioevo per portare nell'arte del momento elementi che erano molto lontani o che rischiavano di perdersi, oggetti distanti, opere [...] esempi bizantini sono databili in epoca paleologa, mentre in Occidente i periodi più interessati dal fenomeno delle c. sono quelli narrando dell'acheiropóietos fatto direttamente dal volto di Cristo; quando una tavoletta d'argilla fu posta sopra ...
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Amuleto
J. Engemann
S.H. Fuglesang
G. Vikan
M. Bernardini
PARTE INTRODUTTIVA
di J. Engemann
Con questo termine si designano genericamente oggetti, per lo più di piccole dimensioni, ritenuti in grado [...] geografico.
OCCIDENTE
di J. Engemann
Il materiale conservato o tramandato testimonia il sussistere in Occidente per (un tempo a Treviri), recante una bulla decorata con il monogramma di Cristo (Dölger, 1932b). Non è certo un caso, del resto, a ...
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SPOLETO
M.E. Savi
E. Lunghi
(lat. Spoletium)
Città dell'Umbria (prov. Perugia) posta sulle pendici del colle di Sant'Elia, prospiciente il Monteluco.
Già importante centro umbro (come attestano le [...] e l'alto Medioevo, in Il passaggio dall'antichità al Medioevo in Occidente, "IX Settimana di studio del CISAM, Spoleto 1961", Spoleto 1962, alle Storie monastiche e a quelle della Passione di Cristo che rivestono la cripta intitolata ai ss. Isacco e ...
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KIEV
H. Faensen
(ucraino Kiiv)
Capitale dell'Ucraina, situata sulla riva destra del fiume Dnepr su un ripiano terrazzato, al margine settentrionale della zona delle terre nere.Nella c.d. Cronaca di [...] guerrieri scandinavi, mercanti e venditori di schiavi, in Occidente conosciuti come Vichinghi o Normanni. A partire dal di Sebaste e alla prima metà del successivo per il Battesimo di Cristo nella piccola abside, la Galleria dei dodici vescovi e i Ss ...
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oriente
oriènte s. m. [dal lat. oriens -entis, part. pres. di oriri «nascere, sorgere» (sottint. sol «sole»)]. – 1. Uno dei quattro punti cardinali, quello dove il sole sorge (sinon. quindi di levante e di est): il cammino apparente del sole...
occidentale
agg. [dal lat. occidentalis]. – Di occidente, posto a occidente (contrapp. a orientale): le regioni o. della Francia; le province più o.; i confini o. dell’Impero romano; la Spagna o.; le Alpi O.; il Mediterraneo o.; venti o.,...