OSPEDALE
B. D'Agosta
L'o. medievale fu inizialmente un'istituzione dalle funzioni generiche e difficilmente definibili, con una tendenza alla selezione più che alla specializzazione. Infatti, soprattutto [...] sembra che l'impianto preferito fosse quello a padiglioni.In Occidente, una tradizione riferita da s. Girolamo vuole che il primo 3-22; E. Bonaiuti, Pammachio e il più antico ospedale cristiano, La Crociata 2, 1925, pp. 135-138; G. Venerosi ...
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Idea imperiale e continuità romana
Aspetti del culto di san Costantino in ambito romeno
Cesare Alzati
Serban Turcus
Per la storia del mondo cristiano Costantino costituisce un personaggio a vario titolo [...] stato di fatto oltremodo rilevante, e gli valse un conseguente, ampio prestigio. Se dall’Occidente latino papa Sisto IV gli si rivolse appellandolo «vero atleta di Cristo»39, nell’Oriente ortodosso il gran knjaz moscovita Ivan III ritenne opportuno ...
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BIBBIA
C. Bertelli
Il termine che designa comunemente questa collezione di libri ritenuti sacri dagli Ebrei e dai cristiani deriva dal sostantivo femminile latino biblia coniato, a sua volta, sul plurale [...] di Berlino (V sec. d. C.), cioè in un monumento cristiano, e infine la composizione di quest'avorio è ripresa quasi alla assai ricca di illustrazioni della B. altrimenti ignote.
In Occidente, il ciclo pittorico che ebbe maggiore popolarità nel basso ...
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OTTONIANA, Arte
G. Lorenzoni
L'aggettivo ottoniano deriva dal nome proprio Ottone e si riferisce, storicamente, ai tre re di Germania e imperatori del Sacro romano impero, della dinastia sassone, di [...] e il popolo. L'atto di omaggio degli imperatori a Cristo - esemplificato dall'avorio di Milano, sopra citato, con le und Byzanz in der ottonischen Bildkunst, in La cultura antica nell'Occidente latino dal VII all'XI secolo, "XXII Settimana di studio ...
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PALESTINA
M. Piccirillo
(ebraico Pĕleshet; gr. Παλαιστίνη; lat. Palaestina; arabo Filasṭīn)
Regione storica del Vicino Oriente, che è delimitata a O dal Mediterraneo e a N dai contrafforti meridionali [...] avanti dalla dinastia abbaside, voltò le spalle all'Occidente e si rivolse verso il mondo persiano, che e Sancia di Maiorca, iniziò le trattative per l'acquisto del Cenacolo cristiano sul monte Sion, a Gerusalemme; nel 1335 l'operazione fu conclusa ...
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Vedi RODI dell'anno: 1965 - 1996
RODI (῾Ρόδος, Rhodus, Rhodos)
L. Morricone
L. Laurenzi
A) Storia, topografia, scavi. - B) Opere d'arte a Rodi (per la ceramica v. rodi, vasi; per la Scuola Rodia v. [...] torri: Diod., XX, 91,3). Pare che le mura seguissero a occidente la cresta del Monte S. Stefano, e a S l'altura e è possibile riconoscere una nuova fioritura architettonica nel periodo cristiano (il Cristianesimo era già diffuso nell'isola nel II ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Il cristianesimo nelle regioni occidentali. Il gruppo episcopale
Gisella Cantino Wataghin
Chiara Lambert
La cattedrale
di Gisella Cantino Wataghin
Ecclesia cathedrae [...] funeraria, residenziale) e che in contesto cristiano si qualifica per la sua rispondenza a oggi cappella arcivescovile. Con le età medievale e moderna, in Occidente si accentua la connotazione palaziale delle dimore episcopali, in concomitanza ...
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CAVALIERE
F. Pomarici
La figura equestre del dio, del sovrano, dell'eroe, ma anche del semplice soldato o cacciatore, fu di grande rilevanza nell'arte antica tanto nel campo della rappresentazione regale, [...] parte i rari esempi di sicuro o ipotetico riferimento a Cristo, un'altra dibattuta questione relativa al 'c. copto' partire dal sec. 8° una nuova serie di c. penetrò in Occidente con il commercio di stoffe seriche di produzione orientale, un genere di ...
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VISIGOTI
M. Crusafont i Sabater
Popolazione dei Germani orientali, appartenente alla gente dei Goti.
Dopo la sconfitta del 507 nella battaglia di Vouillé contro i Franchi, i V., che nel corso delle [...] Pereira, I, Lisboa 1995, pp. 102-149; M.L. Real, Inovação e resistência: dados recentes sobre a Antiguidade cristã no Occidente Peninsular, "IV Reunió d'arqueologia cristiana hispànica, Lisboa 1992", Barcelona 1995, pp. 17-68; R. Soriano Sánchez, Los ...
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Vedi STUCCO dell'anno: 1966 - 1997
STUCCO
N. Bonacasa
S. De Marinis
S. De Marinis
M. Spagnoli Mariottini
Definizione tecnica; 1. Ambiente egeo ed Egitto faraonico; 2. Grecia classica; 3. Egitto ellenistico [...] Taxila, Begram, ecc. v. oltre) e dell'Occidente (Palmira, Antiochia, Pergamo, Pompei, Roma) il ruolo di S. Priscilla: A. Profumo, Un Battistero cristiano, in Studi Romani, 1913, p. 71 ss.; O. Marucchi, in Bull. Arch. Crist., 1914, p. 110 ss. Per gli ...
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oriente
oriènte s. m. [dal lat. oriens -entis, part. pres. di oriri «nascere, sorgere» (sottint. sol «sole»)]. – 1. Uno dei quattro punti cardinali, quello dove il sole sorge (sinon. quindi di levante e di est): il cammino apparente del sole...
occidentale
agg. [dal lat. occidentalis]. – Di occidente, posto a occidente (contrapp. a orientale): le regioni o. della Francia; le province più o.; i confini o. dell’Impero romano; la Spagna o.; le Alpi O.; il Mediterraneo o.; venti o.,...