La leggenda della vera croce e la sua iconografia (VIII-XV secolo)
La disseminazione dei cicli figurativi in prospettiva europea
Barbara Baert
Deve esserci stato un tempo in cui il legno della croce [...] Gregorio di Nazianzo54. A partire dal XII secolo l’Occidente importò schemi simili, come si può constatare nell’ include il sito di Andria.
71 M. Loconsole, La corona di spine di Cristo. Storia e mistero, Siena 2005.
72 M. Aubert, J. Verrier, L. ...
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Vedi COLONNA dell'anno: 1959 - 1994
COLONNA
S. Donadoni
Red.
G. Matthiae
G. Matthiae
G. Matthiae
S. Donadoni
G. Matthiae
G. Becatti
L. Rocchetti*
G. Becatti
G. Becatti
G. Becatti
S. Ferri
È [...] il cui soffitto è decorato con un monogramma cristiano in bassorilievo; altri più semplici monogrammi decoravano anche appariva prima il gruppo dei due imperatori d'Oriente e d'Occidente, Arcadio e Onorio, in mezzo ai dignitari della corte e alle ...
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Iconografia di Costantino
L’invenzione di una nuova immagine imperiale
Fabio Guidetti
Nel genere della ritrattistica romana il periodo costantiniano rappresenta un importante momento di riflessione [...] per celebrare l’adventus dell’imperatore a Milano, capitale dell’Occidente, dopo la sconfitta di Massenzio; qui egli si sarebbe appeso il tessuto, forma agli occhi dei seguaci di Cristo una croce posta a protezione delle effigi imperiali; per tutti ...
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La cultura figurativa nell’età costantiniana
Il gusto e i valori di una nuova epoca
Fabio Guidetti
Come in molti altri ambiti della storia politica e culturale di Roma, anche per quanto riguarda l’arte [...] discepoli: due edicole sono occupate dalla complessa scena di Cristo dinanzi a Pilato, cui si aggiungono la cattura di 99 (2009), pp. 1-22.
14 J. Lancha, Mosaïque et culture dans l’Occident romain, cit., pp. 89-91, cat. n. 44.
15 M.A. Manacorda, ...
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SALTERIO
K. Corrigan
Libro in cui sono raccolti i centocinquanta salmi dell'Antico Testamento, recitati nella liturgia cristiana nel corso della settimana secondo le varie ore canoniche.Tradizionalmente [...] salmi erano letti come metafore e prefigurazioni cristiane; lo stesso Davide era considerato tipo di Cristo.Il testo ebraico dei salmi raggiunse l'Occidente latino attraverso le traduzioni svolte da s. Girolamo nel sec. 4°, delle quali due erano ...
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UTENSILI LITURGICI
M. Di Berardo
Ampia categoria di suppellettili mobili connesse, in senso lato, allo svolgimento di un rito liturgico - intendendo per questo l'insieme delle cerimonie, dei gesti, [...] acqua e il vino come simboli dell'unione di Cristo con la sua Chiesa, della sua estrema sofferenza sulla Altet, D. Gaborit-Chopin, Le monde roman 1060-1220, II, Les royaumes d'Occident, Paris 1983, pp. 261-359; (trad. it. Il mondo romanico. 1060-1220 ...
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L’immagine di Costantino nelle fonti arabe
Il primo imperatore cristiano nello specchio dell’islam
Marco Di Branco
Gli storici arabi medievali condividono con i loro colleghi bizantini il punto di vista [...] porta il nome. D’altra parte, il primo imperatore cristiano, nel proiettare verso Oriente le istituzioni di Roma, si colloca perfettamente nel solco dell’eterna dialettica fra Oriente e Occidente. In effetti, come ha notato finemente Gilbert Dagron ...
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SIMBOLI e ATTRIBUTI
S. Donadoni
G. Garbini
R. Brilliant
A. Tamburello
I. Egitto. - II. Asia Anteriore. - III. Grecia e Roma. - IV. India. - V. Cina. - VI. Giappone.
I. Egitto. - In Egitto dalla più [...] formulazioni araldiche) di chiara natura. L'oriente e l'occidente, invece, hanno altri S. assai meno chiari: quello simbolo di potere temporale; la croce, un segno di Cristo, un emblema cristiano, un simbolo della Passione. Quale che sia il ...
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ZODIACO (ζῳδιαικός ζῳδιακὸς κύκλος signifer e simili)
H. G. Gundel
È quella parte del cielo in cui gli uomini posero le costellazioni; essa si estende secondo il pensiero degli antichi per una larghezza [...] a Costantinopoli, cfr. anche la descrizione di un cielo stellato cristiano in Giovanni di Gaza (i, 187 ss., p. 143, - L'Ariete, reso a figura intera, balza da oriente verso occidente, la testa è girata indietro verso il Toro; in altri monumenti ...
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NIKE (Νίκη; dorico Νίκα; tardo-greco: Νείκη)
W. Fuchs
C. Bertelli
Dea della vittoria, innanzitutto colei che dà la vittoria. Probabilmente come dea, al pari della Vittoria (Victoria) romana (v. più [...] su monete dell'Elide e solo più tardi nell'Occidente greco.
Come portatrice di vittoria, N. si può presso Iren., Haer., i, 30, 9), è anche identificato con Maria - e porta Cristo nel grembo - se non con Osiride.
Da testi cristiani (Pietro, Ep., 2, 4; ...
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oriente
oriènte s. m. [dal lat. oriens -entis, part. pres. di oriri «nascere, sorgere» (sottint. sol «sole»)]. – 1. Uno dei quattro punti cardinali, quello dove il sole sorge (sinon. quindi di levante e di est): il cammino apparente del sole...
occidentale
agg. [dal lat. occidentalis]. – Di occidente, posto a occidente (contrapp. a orientale): le regioni o. della Francia; le province più o.; i confini o. dell’Impero romano; la Spagna o.; le Alpi O.; il Mediterraneo o.; venti o.,...