Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Aldo Capitini
Carlo Altini
Filosofo e pensatore religioso, Aldo Capitini è stato attivo nella vita pubblica italiana (dagli anni Trenta fino agli anni Sessanta), mantenendo una dialettica aperta tra [...] della forza che accomuna l’Oriente comunista e l’Occidente capitalista. Rispetto a tale saldatura, l’unica alternativa efficace oligarchia con una nuova: nell’omnicrazia l’uomo post cristiano e post umanistico vuole vivere unito con tutti nella ...
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ALBERICO di Roma
Girolamo Arnaldi
Nato da Alberico di Spoleto e da Marozia, figlia di Teofilatto "senator Romanorum" e della senatrice Teodora, A. è generalmente menzionato come Alberico II, ma tale [...] il filo di un'ininterrotta attività del papato in Occidente, attraverso decenni non certo propizi alle istanze centralizzatrici che signore di Roma, da quello del papa, guida del mondo cristiano, e si considera che i tempi facevano sì che il volume ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La cosmologia
Edward Grant
La cosmologia
I termini 'Cosmo' e 'cosmologia' derivano dai greci kósmos e kosmologikós ed entrarono nell'uso [...] Aristotele erano possibili nel mondo creato e controllato dal Dio cristiano; il potere assoluto di Dio e la libertà di agire non fosse stato tradotto in latino, era pervenuto in Occidente probabilmente attraverso fonti arabe. La riconciliazione tra i ...
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Protestantesimo
HHeinz-Horst Schrey
sommario: 1. La fine dell'eurocentrismo e le sue conseguenze per il protestantesimo. 2. Mutamenti di struttura nel protestantesimo tedesco. 3. Le due correnti principali [...] seguaci e dall'abolizione dei privilegi statali, in Occidente esse hanno cercato di riacquistare, attraverso la rinnegamento del Vangelo", in quanto ‟nell'ubbidienza alla fede in Gesù Cristo anche i mezzi con cui lo Stato fa valere la sua autorità ...
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GIARDINO
M. Bernardini
Il g., una volta abbandonato, soggetto alle incursioni degli estranei e del tempo, si cancella facilmente; anche le strutture più consistenti che lo caratterizzano (fontane, bacini, [...] richiama l'arbor crucis, o un pozzo o cisterna, che rimanda a Cristo fons vitae - rinvia per un verso alla geografia edenica, per un altro 'esso per indicare il g. e noto nell'Occidente medievale in questa accezione, come attesta la Chronographia ...
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GIANFRANCESCO I Gonzaga, marchese di Mantova
Isabella Lazzarini
Unico figlio ed erede del capitano e vicario imperiale Francesco (I) e della seconda moglie di questo, Margherita di Pandolfo Malatesta, [...] concilio di Costanza Martino V, ponendo così fine allo scisma d'Occidente. Nel suo viaggio verso Roma il papa si fermò anche a Mantova fuse gli ideali umanistici con lo spirito cristiano) rivelava quel carattere di compenetrazione della progettualità ...
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La vocazione di appartenere a una civiltà che supera i confini nazionali è presente sin dall’antichità nell’animo iraniano: un fiero nazionalismo che interessa tutte le etnie, le classi e i ceti, ma anche [...] territorio confinante a nord con il Mar Caspio e con l’Asia centrale, a occidente con la Turchia e l’Irāq, a oriente con il Pakistan e l’ ’Iran tra maschera e volto, «Limes», 2005, 5.
R. Cristiano, Tra lo Scià e Khomeini. ‘Ali Shari‘ati: un’utopia ...
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Epidemie
J. Charles Sournia
Introduzione
Il termine 'epidemia' è antico, poiché ricorre spesso già negli scritti ippocratici dell'antica Grecia: conformemente alla sua etimologia, esso designa un flagello [...] il Vecchio Testamento e, sulla sua scia, il Medioevo cristiano vedevano nell'epidemia un'azione divina diretta a punire gli comportamenti simili a quelli tenuti in seguito dai popoli dell'Occidente nel corso dei secoli segnati dalla peste, sia a ...
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Sacerdoti
Enzo Pace
Definizione
In termini molto generali i sacerdoti costituiscono un gruppo di persone specializzate nel trattare la sfera del sacro. È la destinazione sociale delle cose sacre, infatti, [...] ai giorni nostri.
Al di fuori del contesto cristiano nel tipo di organizzazione gerarchico-puro possiamo includere le alle mutate situazioni storiche. Ciò è accaduto non solo in Occidente con il cattolicesimo, che lentamente si è per così dire ...
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CATTEDRA
Il termine c., che deriva dal lat. cathedra, indica un seggio fisso o mobile dotato di dossale e di appoggi laterali per le braccia.Solitamente si individua nella c. un'insegna del potere [...] caso della biga vaticana (Roma, Mus. Vaticani, Mus. Pio Cristiano), la cui cassa era usata come c. nella chiesa di P. Belli D'Elia, Le cattedre, in La Puglia fra Bisanzio e l'Occidente (Civiltà e culture in Puglia, 2), Milano 1980, pp. 217-219; F ...
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oriente
oriènte s. m. [dal lat. oriens -entis, part. pres. di oriri «nascere, sorgere» (sottint. sol «sole»)]. – 1. Uno dei quattro punti cardinali, quello dove il sole sorge (sinon. quindi di levante e di est): il cammino apparente del sole...
occidentale
agg. [dal lat. occidentalis]. – Di occidente, posto a occidente (contrapp. a orientale): le regioni o. della Francia; le province più o.; i confini o. dell’Impero romano; la Spagna o.; le Alpi O.; il Mediterraneo o.; venti o.,...