BASILIANI
G. Ciotta
L'espressione ordo sancti Basilii indica convenzionalmente le comunità monastiche italo-greche dell'Italia meridionale e della Sicilia e pare derivi da un inciso dell'ultimo cap. [...] modo la figura del monaco-vescovo peculiare dell'Oriente cristiano. È in questo periodo che si registra inoltre, 869-876, tavv. XXXI-XLIV; G. Lowry, L'Islam e l'Occidente medioevale: l'Italia meridionale nell'XI e XII secolo, Rassegna del Centro di ...
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Enzo Pace
La geopolitica contemporanea senza religione non è pienamente comprensibile. Quest’ultima è una ‘password’ che permette di accedere più facilmente alla decodifica del sistema delle relazioni [...] 2000.
Mentre la crisi finanziaria delle banche ‘laiche’ dell’Occidente ha fatto evaporare una montagna di soldi, le banche islamiche un modello perfetto di stato laico, considera il passato cristiano e i legami intessuti con la Chiesa cattolica, in ...
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Jazz
DDiego Carpitella
di Diego Carpitella
Jazz
sommario: 1. Problemi di definizione. 2. I precedenti del blues. 3. Il blues. 4. Excursus storico. 5. Il modello e le repliche. □ Bibliografia.
1. Problemi [...] spiriti evocati) con simboli e immagini della costellazione cristiano-cattolica, di cui cerimonie rituali del tipo vudù , introdotta nei secc. XVI e XVII dai colonizzatori dell'occidente europeo. Il ministro officiante espone il testo biblico, riga ...
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BENEDETTINI
B. Baroffio
Monaci seguaci di s. Benedetto che, vivendo in comunità, costituirono la prima vera e propria forma organizzata di vita monastica occidentale, basata sull'osservanza alla Regola. [...] come strumento di pedagogia diretta del popolo cristiano, affermando per la prima volta la necessità nell'area beneventana dal IX all'XI secolo, in La cultura antica nell'Occidente latino dal VII all'XI secolo, "XXII Settimana di studio del CISAM, ...
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EMANUELE FILIBERTO, duca di Savoia
Enrico Stumpo
Nacque a Chambéry l'8 luglio 1528, terzogenito di Carlo II, duca di Savoia, e di Beatrice di Portogallo.
Il 19 ottobre dello stesso anno, nella cappella [...] , aveva vissuto come uomo d'arme e vero cristiano. Destò sorpresa il suo trascorrere la notte della vigilia richieste sabaude: tuttavia E. preferì cedere a Berna i territori a occidente, tra cui il Vaud e Losanna, recuperando invece il Genevese, il ...
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PALERMO
V. Zoric
(gr. ΠάνοϱμοϚ; lat. Panormus; arabo Balarm; Panhormus, Panhormos, Panhormum, Palarmum nei docc. medievali)
Città di origine fenicia, oggi capoluogo della Sicilia e sede metropolitana, [...] in una sequenza di scene che illustrano la Vita di Cristo su un impianto che mutua quello che è il canone , Palermo 1976; A. Daneu Lattanzi, Entre l'Orient et l'Occident, la miniature sicilienne aux époques romane et gothique, in Enluminure gothique, ...
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Bioetica e biotecnologie
Remo Bodei
(Dipartimento di Filosofia, Università degli Studi di Pisa, Pisa, Italia)
Le biotecnologie hanno modificato la nozione di famiglia legata ai rapporti di sangue, la [...] un corpo. Il problema della corporeità - che poteva risultare secondario nella tradizione dell'Occidente che insisteva sul corpo prigione del!' anima e sul dualismo cristiano o cartesiano di anima e corpo - viene riportato in primo piano allorché le ...
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Mario Deaglio
Essere testimoni e anche partecipi di una delle grandi crisi della storia: è questa l’insolita prerogativa che i casi della vita ci stanno offrendo. Stiamo assistendo, al tempo stesso angosciati [...] cui livello di raffinatezza è ormai vicino a quello dell’Occidente ricco. La capitalizzazione dei mercati azionari dei paesi dell’ i socialdemocratici - penalizzati alle urne - e i cristiano-democratici della cancelliera Angela Merkel. In Italia si è ...
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CRIPTA
M.T. Gigliozzi
Il termine c. deriva dal gr. ϰϱύπτη e, più direttamente, dal lat. crypta, impiegato nell'Antichità a indicare un ambiente naturale o artificiale, sotterraneo o semisotterraneo [...] presente nelle c. (per es. episodi della Vita di Cristo, in stucco, nelle lunette della c. di S. Pietro Il Romanico pistoiese nei suoi rapporti con l'arte romanica dell'Occidente, "Atti del I Convegno internazionale di studi medioevali di ...
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CIBORIO
A.M. D'Achille
Struttura quadrangolare fissa che sormonta l'altare, in genere aperta da ogni lato e costituita da quattro sostegni sorreggenti una copertura, che si riducono a due nei casi in [...] in oro, che presentava sulla faccia rivolta verso i fedeli l'immagine di Cristo Salvatore tra i dodici apostoli (Lib. Pont., I, p. 172). Rohault sono dissimili da quelle diffuse anche in Occidente in epoca paleocristiana e altomedievale. Quasi tutti ...
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oriente
oriènte s. m. [dal lat. oriens -entis, part. pres. di oriri «nascere, sorgere» (sottint. sol «sole»)]. – 1. Uno dei quattro punti cardinali, quello dove il sole sorge (sinon. quindi di levante e di est): il cammino apparente del sole...
occidentale
agg. [dal lat. occidentalis]. – Di occidente, posto a occidente (contrapp. a orientale): le regioni o. della Francia; le province più o.; i confini o. dell’Impero romano; la Spagna o.; le Alpi O.; il Mediterraneo o.; venti o.,...