Comune dell’Emilia-Romagna (405,16 km2 con 132.899 ab. nel 2020) e capoluogo di provincia. È situata a circa 4 km a S del Po (lungo il quale è ubicato il centro satellite di Pontelagoscuro).
Il nucleo [...] decadenza del settore primario, si è venuta a creare (dal 1936) un’area industriale, al margine nord-occidentale dell’agglomerato urbano in direzione di Pontelagoscuro, che ha nettamente differenziato le funzioni della città. Accanto ai tradizionali ...
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Regione del Veneto meridionale, che corrisponde, nella superficie territoriale, alla prov. di Rovigo. Il territorio, del tutto pianeggiante, si è formato in epoca recente per l’accumulo di detriti fluviali, [...] , in seguito alla quale gran parte del P. andò sommerso, con conseguente esodo massiccio della popolazione.
Il settore occidentale (alto P.), dove le campagne sono state modificate in epoca più antica, comprende, oltre alle coltivazioni di cereali ...
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(indones. Sulawesi) Isola dell’Indonesia (191.671 km2, comprese le isolette adiacenti, con 15.134.700 ab. nel 2006), nel gruppo delle Grandi Isole della Sonda. Amministrativamente è divisa in quattro province. [...] le coste, con varie specie di palme (sagù), oltre ebani e tek. Notevole la coltura del riso (penisola sud-occidentale). Le colture industriali (caffè, canna, tabacco) interessano soprattutto i dintorni di Ujungpandang e la penisola settentrionale. Le ...
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Costantino il Grande a Mosca dai Rjurikidi alla dinastia dei Romanov
Marcello Garzaniti
La figura dell’imperatore Costantino ha segnato le principali tappe della Moscovia e dell’impero russo. Per la [...] poi a Mosca, con il metropolita Petr (morto nel 1326), provocando l’isolamento dei principati nord-orientali dal mondo occidentale, a cui invece rimasero maggiormente legati, non solo le città limitrofe all’area baltica, ma anche quei territori dell ...
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Germania, storia della
Francesco Tuccari
Grande cultura e potenti eserciti
La Germania ha fatto parte per circa novecento anni ‒ dal 10° al 19° secolo ‒ del Sacro Romano Impero, in un quadro di profonda [...] della Germania fu segnata da due eventi cruciali. Il primo fu nel 1517 la rottura dell'unità del mondo cristiano occidentale prodotta dalla predicazione di Lutero e dalla Riforma protestante. Il secondo fu nel 1519 l'elezione a imperatore di Carlo ...
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Maghreb
Claudio Cerreti
A ovest del Nilo, a sud dell’Europa
Vastissima regione semidesertica affacciata al Mediterraneo, il Maghreb ha un passato importante e ricco e un presente difficile e contraddittorio. [...] fossile del Sahara (cioè accumulata nel sottosuolo del deserto quando era una regione piovosa).
Specie nella parte più occidentale della costa maghrebina, che ha più vaste superfici coltivabili, già nell’antichità il popolamento fu abbastanza denso e ...
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Baghdad
Margherita Zizi
Una città simbolo della civiltà araba
Capitale dell'Iraq, Baghdad è situata nella Mesopotamia, sul corso medio del fiume Tigri. Da sempre fulcro vitale del paese, punto d'incontro [...] difficile.
Grandezza e splendore di una città
Baghdad fu fondata nel 762 d.C. dal califfo abbaside al-Mansur, sulla riva occidentale del Tigri. Il luogo scelto non era disabitato: la fitta rete di canali tra il Tigri e l'Eufrate irrigava una fertile ...
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(fiamm. Brussel) Città capitale del Belgio (2.049.511 ab. nel 2018); la regione di B.-Capitale, una delle tre del Belgio, creata nel 1989, è divisa in 19 comuni o municipalità.
B. sorge in posizione centrale [...] collaborazione economica e sociale, per la durata di 50 anni, concluso il 17 marzo 1948 tra Gran Bretagna, Francia e i 3 paesi del Benelux (Belgio, Olanda e Lussemburgo) col proposito di costituire il primo nucleo di una unione occidentale europea. ...
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Stato dell’Africa settentrionale, affacciato a N e a E sul Mediterraneo, confinante a SE con la Libia e a O con l’Algeria. È il più orientale e il più piccolo dei tre Stati indicati, talora aggiungendovi [...] (medina di Tunisi, Mahdia, Qairouan, Sfax, Sousse; centro di Sidi Bou Said).
Nelle arti l’impatto con l’arte occidentale si risolse nell’asserzione della legittimità culturale del potere coloniale: al Salon di Tunisi, dal 1894 parteciparono quasi ...
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Regione dell’Italia meridionale (19.540 km2 con 3.953.305 ab. nel 2020, ripartiti in 257 Comuni; densità 202 ab./km2). Si allunga da NO a SE, fra i mari Adriatico e Ionio, limitata a O dal Molise, dalla [...] doline), scende ripidamente verso il Tavoliere o precipita con bianche scogliere nell’Adriatico, mentre all’estremità nord-occidentale i Monti della Daunia, unica propaggine appenninica della regione, con forme arrotondate e instabili, chiudono il ...
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occidentale
agg. [dal lat. occidentalis]. – Di occidente, posto a occidente (contrapp. a orientale): le regioni o. della Francia; le province più o.; i confini o. dell’Impero romano; la Spagna o.; le Alpi O.; il Mediterraneo o.; venti o.,...
occidentalite
s. f. Il male d’Occidente. ◆ con il suo saggio «L’Islam globale» Fouad Allam presenta un percorso affascinante ed inedito nel mondo islamico. […] Il fallimento dello Stato nell’era post-coloniale si riverbera nella ricerca di...