Uomo politico tedesco (Schwelm 1899 - Essen 1976). Dirigente industriale e giurista, durante la Repubblica di Weimar entrò nel Partito cristiano sociale e si oppose poi al nazismo; dopo la seconda guerra [...] dal gabinetto Adenauer nell'ottobre 1950 per la sua opposizione alla partecipazione della Germania ai piani di difesa occidentale. Lasciata l'Unione democratico-cristiana, creò nel 1952 il Partito popolare pantedesco che, battuto nelle elezioni del ...
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Storico (Mosca 1800 - ivi 1875); prof. di storia russa nell'univ. di Mosca (1826-44). Fu uno dei maggiori esponenti del movimento slavofilo; diresse prima (1827-30) il Moskovskij vestnik ("Messaggero moscovita"), [...] nei Balcani e nell'Austria-Ungheria; dopo la guerra di Crimea avvertì la necessità di riforme in senso occidentale. Opere principali: O proischoždenii Rusi ("Le origini della Russia antica", 1825); Issledovanija, zamečanija i lekcii o russkoj istorii ...
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Architetto e urbanista giapponese (Kurume 1928 - Tokyo 2011). Esponente del gruppo Metabolism, progettò diverse soluzioni per una città galleggiante (1959), che ebbe una verifica in Aquapolis, realizzata [...] ). Tra le opere principali, che mostrano un recupero del linguaggio tradizionale e la conoscenza della moderna ricerca occidentale: museo della prefettura di Shimane a Matsue (1958); uffici amministrativi del Grande tempio di Izumo (1963); municipio ...
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Figlio del re Jese di Karthli (1719-1788). Vescovo metropolitano di Kuthais nel 1740 e katholikòs della chiesa georgiana nel 1744, fu destituito nel 1755 per l'accusa di simpatie con missionarî cattolici [...] di Tiflis. Giustificatosi dinanzi al Santo Sinodo, nel 1762 fu richiamato alla sua carica. Dottissimo, volle aprire il suo paese alla cultura occidentale con numerose traduzioni. ...
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Scultore tedesco del 13º sec. Sulla base del suo capolavoro, le sculture del duomo di N., si è cercato di ricostruire la carriera di questo anonimo maestro. Egli dovette formarsi nella Francia settentrionale [...] è il rilievo con S. Martino, il cosiddetto "cavaliere di Bassenheim". Dal 1249 il maestro lavorò alla scultura del coro occidentale del duomo di Naumburg. Le dodici figure dei fondatori (grandi statue di arenaria) e i rilievi del tramezzo sono fra i ...
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Storico della scienza tedesco (Ennigerloh, Vestfalia, 1905 - Bad Homburg 1981), direttore dell'istituto di storia delle scienze dell'univ. di Francoforte sul Meno (1946-74); vicepresidente dell'Accademia [...] internazionale di storia delle scienze (1965); socio straniero dei Lincei (1975). Si è occupato in particolar modo di storia delle scienze naturali e dell'astronomia nella cultura occidentale ed araba. Tra le opere: Oriens-Occidens (1968). ...
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De Gasperi, Alcide
Stefano De Luca
Uno dei grandi protagonisti dell'Italia repubblicana
Uomo politico di ispirazione cattolico-liberale, Alcide De Gasperi fu il principale protagonista del primo decennio [...] giocarono un ruolo decisivo nella ricostruzione materiale e morale del paese. Essi legarono l'Italia al mondo delle democrazie occidentali, stabilendo un saldo rapporto con gli Stati Uniti; ottennero i finanziamenti del Piano Marshall, con i quali fu ...
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Ḥarīrī, Saad. – Uomo politico libanese (n. Riyad, Arabia Saudita, 1970). Ha studiato in Arabia Saudita e negli Stati Uniti, laureandosi in Economia internazionale presso l’università di Georgetown. Figlio [...] Rafiq Ḥarīrī, assassinato nel febbraio 2005, gli è succeduto alla guida del Movimento per il futuro (movimento sunnita, filo-occidentale e antisiriano). In seguito alle elezioni del giugno 2009 è diventato primo ministro, a capo di un governo di ...
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Regista cinematografico del Burkina Faso (n. Bobo Dioulasso 1951). Dopo studî di storia del cinema a Parigi e attività di insegnamento nel Burkina Faso, dal 1978 si è dedicato alla regia. Tra i suoi film, [...] in cui si esprime il conflitto tra la memoria ancestrale delle tradizioni africane e la pressione disgregante dell'influenza occidentale: Wênd Kûuni ("Il dono di Dio", 1982); Bras de fer (1987); Zan Boko (1988); Rabi (1992); Lumière et compagnie ( ...
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Scultore (n. Porlezza; notizie dal 1489 al 1519), seguace di G. A. Amadeo. Tra il 1491 e il 1498 eseguì otto statue di santi e quattro busti di profeti per la facciata della Certosa di Pavia, con l'aiuto [...] di numerosi collaboratori (fra cui Pace Gaggini). A Brescia (1499-1500) scolpì sei busti del lato occidentale della Loggia e bassorilievi per S. Maria dei Miracoli. A Genova eseguì (1501) la decorazione della cappella Lomellini in S. Teodoro, poi il ...
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occidentale
agg. [dal lat. occidentalis]. – Di occidente, posto a occidente (contrapp. a orientale): le regioni o. della Francia; le province più o.; i confini o. dell’Impero romano; la Spagna o.; le Alpi O.; il Mediterraneo o.; venti o.,...
occidentalite
s. f. Il male d’Occidente. ◆ con il suo saggio «L’Islam globale» Fouad Allam presenta un percorso affascinante ed inedito nel mondo islamico. […] Il fallimento dello Stato nell’era post-coloniale si riverbera nella ricerca di...