Missionario cattolico canadese (St.-Sulpice, Quebec, 1827 - Midnapore, Alberta, 1916). Sacerdote dal 1850, dedicò la vita agli Indiani e meticci del Canada nord-occidentale, sopra i quali esercitava un [...] ascendente straordinario, trattenendoli dalle guerre, rivolte e vendette, avviandoli a mestieri (nel 1884 fondò la prima scuola di artigianato per gli Indiani), salvandoli dallo sterminio. Pubblicò studî ...
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Teshup La principale divinità maschile degli Urriti, dio del cielo e della folgore; corrisponde a Hadad babilonese e assiro, a Baal semitico nord-occidentale e a Zeus greco. T. divenne il dio principale [...] degli Ittiti, nella cui mitologia figura come dio sovrano che detronizzò il predecessore, Kumarbi e uccise il serpente Illuyankash che minacciava il mondo divino. Era sposo di Hepit, o Hepa ...
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Movimento religioso diffusosi tra gli Indiani d’America nella seconda metà del 19° sec. (1870-90). Fondata nel 1869 dal profeta Wodziwob (Indiano del Nevada occidentale), la g. deve il suo nome all’antica [...] dando luogo a una sintesi religiosa e culturale particolare che, in alcuni casi, si concretizzava in una vera e propria lotta contro i bianchi, mentre in altri tendeva ad accettare, sia pure modificandoli, i valori della cultura occidentale. ...
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(ebr. Bēt Leḥem) Cittadina della Cisgiordania (29.000 ab. nel 2005), 8 km a S di Gerusalemme. È situata su due colline, l’occidentale con il nucleo più antico, e l’orientale, meno elevata e più spianata, [...] con la chiesa della Natività e i conventi. Gli abitanti sono quasi tutti cristiani di varie Chiese (la metà circa cattolici di rito latino).
La città fu patria di David e dei suoi antenati; Roboamo la ...
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L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] fino ai primi decenni del sec. XVI - quando la diffusione delle idee di Lutero ruppe l'unità del cristianesimo occidentale e impose una profonda revisione teologica - e presenta numerosi aspetti, i più rilevanti dei quali appaiono la fioritura di ...
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Nome (gr. κοίμησις τῆς Παναγίας, lat. dormitio Virginis) con cui si designa nella Chiesa orientale il transitus di Maria Vergine, corrispondente all’Assunzione nella Chiesa occidentale. La dormitio cade [...] il 16 agosto.
Nell’arte bizantina la Vergine è in genere rappresentata sul letto di morte, circondata dagli Apostoli, mentre Cristo reca fra le braccia la sua anima, raffigurata come un bambino in fasce, ...
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(o Masdasnan) Setta fondata da Otto Hanisch (Posen 1854 - Los Angeles 1936) e diffusa nei primi decenni del 20° sec. in vari paesi dell’Europa settentrionale e occidentale: si richiamava all’antica religione [...] persiana (il nome deriva da Ahura Mazdā), ma, con largo sincretismo, metteva sullo stesso piano Zaratustra, Gesù, Buddha, Allāh ecc ...
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Ortodossia
JJohn D. Zizioulas
di John D. Zizioulas
Ortodossia
sommario: 1. Introduzione. 2. La struttura canonica. 3. Sviluppi teologici. 4. Relazioni ecumeniche. 5. L'ortodossia e il futuro. □ Bibliografia.
1. [...] la tradizione liturgica e quella monastica dell'ortodossia sono state segnate più di quanto lo sia stata la Chiesa occidentale. Si potrebbe dire che l'Occidente, con il suo intenso interessamento per la storia, offre un condizionamento storico dell ...
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Sentimento di viva affezione verso una persona, che si manifesta come desiderio di procurare il suo bene e di ricercarne la compagnia.
Filosofia
Nella tradizione filosofica occidentale, il concetto di [...] a. fa la sua prima apparizione con Empedocle, che lo contrappone, come principio cosmico, all’antitetico principio cosmico dell’Odio. Nella concezione platonica dell’eros, l’a. è concepito come aspirazione ...
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Secolarizzazione
Langdon Gilkey
di Langdon Gilkey
Secolarizzazione
sommario: 1. Introduzione. 2. Genesi, natura e sviluppo dello ‛spirito secolare'. 3. La crisi: contraddizioni nella cultura secolare, [...] natura e la società. In una tale fase arcaica (e ‛fase arcaica' e una tipica etichetta usata per le culture non occidentali) i beni erano precari e accidentali, frutto della fortuna o del caso; di conseguenza, la vita umana era impregnata di profonda ...
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occidentale
agg. [dal lat. occidentalis]. – Di occidente, posto a occidente (contrapp. a orientale): le regioni o. della Francia; le province più o.; i confini o. dell’Impero romano; la Spagna o.; le Alpi O.; il Mediterraneo o.; venti o.,...
occidentalite
s. f. Il male d’Occidente. ◆ con il suo saggio «L’Islam globale» Fouad Allam presenta un percorso affascinante ed inedito nel mondo islamico. […] Il fallimento dello Stato nell’era post-coloniale si riverbera nella ricerca di...