Vedi VULCI dell'anno: 1966 - 1997
VULCI (Vulci; Οὐόλκοι)
M. Torelli
Città etrusca sulla riva destra del fiume Fiora (antico Armentae), a circa 12 km in linea d'aria dal mare Tirreno ed oltre 100 km a [...] forma grossolanamente rettangolare allungata nel senso N-S, precipite soprattutto nei suoi lati orientale e settentrionale; all'estrentità nord-occidentale si innesta una lunga e stretta lingua di terra dall'andamento E-O e dalle pareti per tre lati ...
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Termine attribuito nel 1620 dal chimico J.B. van Helmont alle sostanze che si trovano allo stato aeriforme e quindi prive di volume proprio. Lo stato gassoso, come ogni altro stato di aggregazione, dipende [...] è passata da 2.227 t (1996) a 2.425 milioni di t (2000), raggiungendo i 3 milioni di t nel 2007.
Nell’Europa occidentale, dove il g. rimane il combustibile maggiormente usato dopo il petrolio, la domanda di g. naturale è in crescita costante (+3,1 ...
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Medioevo: la scienza siriaca. Le scienze naturali secondo l'Hexaemeron
Javier Teixidor
Le scienze naturali secondo l'Hexaemeron
Cosmologia
Per i dotti di lingua siriaca il commentario teologico ai [...] dalla montagna. Comparivano nere e oscure, simili, come dice la Scrittura, a mano d'uomo; ma quando il vento occidentale le spingeva verso la sommità del picco, lentamente si ingrandivano sinché venivano a trovarsi sopra la montagna. (Martin 1888, p ...
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VULCANO
Gaetano PONTE
Aldo SESTINI
. Si attribuisce questo nome a rilievi della crosta terrestre dai quali erompe il magma (v. eruttive, rocce) che, sospinto dalle forze endogene, si accumula su [...] in tempi storici, ma oggi soltanto Santorino è veramente attivo, mentre Nisiro è allo stato di solfatara.
Nell'Asia occidentale alcuni vulcani si possono considerare attivi o almeno quiescenti, come il Grande Ararat in Armenia e l'Elburs in Persia ...
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L'Ottocento: biologia. Le scienze della Terra
David Oldroyd
Le scienze della Terra
La geologia si affermò come disciplina scientifica autonoma verso l'inizio del XIX sec.; nonostante il termine fosse [...] le nuove istituzioni educative create in questo paese e, più tardi, alcuni ricercatori giapponesi che avevano adottato metodi 'occidentali', svolsero un gran numero di indagini in campo sismologico. Thomas Gray (1850-1908) e James A. Ewing (1850 ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. La scienza del macromondo
Norriss S. Hetherington
La scienza del macromondo
Nella seconda metà del XX sec. l'attività scientifica è stata caratterizzata [...] XVI sec. i cartografi avevano notato la corrispondenza tra i profili della costa orientale dell'America Meridionale e la costa occidentale dell'Africa, come in un puzzle. Nel XIX sec. i geologi riconoscevano ormai che alcune sequenze di formazioni ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La scienza della materia e della vita secondo la tradizione
Stefano Caroti
Baudouin van den Abeele
Graziella Federici Vescovini
La [...] (in particolare, i quattro generi di animali privi di sangue non avevano alcun corrispondente nella tradizione naturalistica occidentale); e anche la fauna descritta da Aristotele, essendo in buona parte tipica delle regioni mediterranee e orientali ...
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occidentale
agg. [dal lat. occidentalis]. – Di occidente, posto a occidente (contrapp. a orientale): le regioni o. della Francia; le province più o.; i confini o. dell’Impero romano; la Spagna o.; le Alpi O.; il Mediterraneo o.; venti o.,...
occidentalite
s. f. Il male d’Occidente. ◆ con il suo saggio «L’Islam globale» Fouad Allam presenta un percorso affascinante ed inedito nel mondo islamico. […] Il fallimento dello Stato nell’era post-coloniale si riverbera nella ricerca di...