Persona
Angela Ales Bello
Sul piano filosofico il concetto di persona è stato inteso in tre fondamentali accezioni che si sono succedute nel tempo: come sostanza primaria e indivisibile, composta di [...] filosofia, in altri cercando un accordo con essa. Si tocca a questo proposito un argomento cruciale per la cultura occidentale, il rapporto, cioè, fra la filosofia e le scienze, che, nate sul terreno filosofico, sottopongono a indagine vari momenti ...
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LIBIA (XXI, p. 57)
Roberto ALMAGIA
Umberto BORSI
Francesco DEGNI
Alberto BALDINI
Anna Maria RATTI
Confini e area. - Il confine tra la Libia e il Sudan Anglo-Egiziano è stato stabilito col protocollo [...] in rapido aumento, e l'olearia.
Commercio e porti. - Il commercio di importazione è stato negli ultimi anni in forte ascesa: nella Libia occidentale è salito da 153.043.000 lire nel 1933 a 198.334.000 nel 1935 e a 263.253.000 nel 1936; nella Libia ...
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PIRATERIA AEREA
Cesare Falessi
(App. IV, II, p. 805)
La p.a., sebbene abbastanza facilmente identificabile, è difficile da definire: nelle stesse convenzioni intercorse a più riprese in seno all'Organizzazione [...] , e tutte, tranne una, a bordo di aeroplani in volo sul continente latino-americano o dall'Europa dell'Est verso il mondo occidentale. Dato che la tensione politica fra Est e Ovest era a quell'epoca pronunciata, si pensò soltanto a questa come alla ...
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La repubblica democratica di Baden è uno degli stati della Repubblica federale tedesca, tra i quali, in ordine di grandezza, tiene il quarto posto (kmq. 15.070,87). Le coordinate geografiche dei suoi punti [...] zone collinose di SE. e di settentrione e anche nella pianura renana. La coltivazione della vite occupa una fascia alla base occidentale della Selva Nera e nelle parti basse delle valli, si coltiva anche sulle sponde del Lago di Costanza e dà alcuni ...
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NAZIONI, SOCIETÀ DELLE (XXIV, p. 473)
Federico CURATO
Già nel 1938 l'attività della Società delle nazioni era ridotta a un'attività puramente teorica e priva di qualsiasi possibilità d'intervento effettivo. [...] alla guerra non poteva garantire un'equa soluzione e avrebbe unicamente messo in pericolo l'edificio della civiltà occidentale. Di maggiore importanza era l'attività della Società nel campo tecnico e specialmente in quello sociale e umanitario ...
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Venezia e l'entroterra (1300 circa - 1420)
Gian Maria Varanini
Premessa
Problemi di periodizzazione
Se si privilegia il piano dell'espansione territoriale, l'assunzione del biennio 1404-1405 come terminus [...] a cura di Vittore Branca, Firenze 1973, pp. 37-51.
292. G. Ortalli, Le modalità di un passaggio: il Friuli occidentale, pp. 19-28, con la limitazione geografica di cui nel titolo; a p. 13 precisi riferimenti cronologici agli avvenimenti del maggio ...
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Nome con il quale è noto in Occidente il filosofo, giurista, medico e astronomo arabo di Spagna Abū l- Walīd Muḥammad ibn Rushd (Cordova 1126 - Marrākesh 1198). Tra le sue numerosissime opere sono celebri [...] più noto è il Tahāfut at-tahāfut (in versione latina Destructio destructionis). Tre la sue tesi, che influenzarono la cultura occidentale: l'indipendenza delle verità di ragione da quelle di fede (che sono un insieme di miti e di verità pratiche), l ...
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È il più vasto dei Dominions autonomi dell'Impero Britannico. Il nome è derivato da errata interpretazione del vocabolo indiano canada o canata ("capanne"), che i primi esploratori scambiarono per un toponimo. [...] Railway ha reso possibile dopo il 1890. Tra il 1900 e il 1921 la popolazione delle quattro provincie centrali e occidentali Manitoba, Saskatchewan, Alberta e Columbia Britannica è cresciuta da 598 a 2481 mila ab. (315%), con un aumento del 139 ...
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OBBLIGAZIONE
Giuseppe FURLANI
Ugo Enrico PAOLI
Emilio ALBERTARIO
. Diritti orientali. - I diritti paleorientali non fanno distinzione tra il contratto, ossia l'accordo della volontà delle parti, e [...] a loro volta dichiaravano che il suo contenuto corrispondeva alla loro volontà.
In generale bisogna osservare che nell'Asia occidentale antica l'accordo della volontà delle parti per sé stesso non aveva grande forza obbligatoria, non era cioè in ...
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Provvedimenti legislativi emanati all’inizio del 6° sec. d.C. dai re barbari stanziati sul territorio del vecchio Impero d’Occidente (➔ barbaro), al fine di regolare i rapporti che i soli sudditi di origine [...] del diritto, è senz’altro la Lex romana Wisigothorum (o Breviarium alaricianum), che restò in vigore nella Francia sud-occidentale e quindi in Spagna per tutta la durata del regno visigotico; emanata da Alarico II a Tolosa nel 506, conteneva ...
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occidentale
agg. [dal lat. occidentalis]. – Di occidente, posto a occidente (contrapp. a orientale): le regioni o. della Francia; le province più o.; i confini o. dell’Impero romano; la Spagna o.; le Alpi O.; il Mediterraneo o.; venti o.,...
occidentalite
s. f. Il male d’Occidente. ◆ con il suo saggio «L’Islam globale» Fouad Allam presenta un percorso affascinante ed inedito nel mondo islamico. […] Il fallimento dello Stato nell’era post-coloniale si riverbera nella ricerca di...