AMBIENTE, TUTELA DELL'
Richard B. Stewart e Emilio Gerelli
Tutela dell'ambiente
di Richard B. Stewart
Introduzione: la nascita della tutela ambientale
La tutela dell'ambiente ha lo scopo di prevenire [...] obblighi che ne risultano, le delibere in materia sono il risultato di un processo lungo, contorto e costoso. In Europa occidentale e in Giappone si è cercato di attribuire maggiori diritti ai difensori della tutela dell'ambiente, ma per ora senza ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il diritto coloniale
Luciano Martone
Colonia e madrepatria, sudditi e cittadini
Nelle antiche carte geografiche veniva usata un'espressione particolare per indicare le zone dell'Africa non ancora esplorate [...] Ai popoli delle colonie non furono affatto garantiti i diritti naturali, né i caratteri giuridici fondanti la società occidentale. L'idea centrale del progetto politico e giuridico coloniale fu strettamente collegata, anche nel giovane Regno d'Italia ...
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ARCHINTO, Giuseppe
Elvira Gencarelli
Nacque a Milano, il 7 maggio 1651, da Carlo e da Caterina Arese. Compì i suoi studi nel Collegio di Brera, ove vestì anche l'abito ecclesiastico, e nel Seminario [...] . Di lì visitò, nel giro di tre anni, le terre tedesche, l'Ungheria e buona parte dei paesi dell'Europa nord-occidentale, giungendo fino in Danimarca. Tornato in patria, nel 1675 si laureò in diritto civile e canonico all'università di Pavia ...
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Unione fisica, morale e legale dell’uomo (marito) e della donna (moglie) in completa comunità di vita, al fine di fondare la famiglia e perpetuare la specie.
Antropologia
Se inteso nella sua definizione [...] di ricorrere alternativamente a entrambe.
La prima forma si riscontra nei paesi che seguono la tradizione giuridica occidentale, anche se al loro interno la celebrazione risulta avere discipline differenti. In Francia, Olanda, Svizzera, Austria e ...
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IMMIGRAZIONE
Ester Capuzzo
Per i. s'intende l'entrata, lo stabilimento e l'inserimento provvisorio o permanente di individui e masse di individui in paesi diversi da quelli d'origine. Il fenomeno, caratterizzato [...] come Marocco, Tunisia, Egitto, Ghana, Zaire, Senegal, Nigeria. I cosiddetti ''extracomunitari'' si riversano − spesso clandestinamente − in Europa occidentale in cerca di nuove opportunità di lavoro e di speranze di vita, vanificate in molti casi da ...
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(App. V, i, p. 760)
Lo studio del fenomeno della delinquenza, condotto con metodo positivo, e quello del delinquente, condotto con i metodi naturalistici delle scienze comportamentali, sono trattati nell'Enciclopedia [...] questi 'quasi-gruppi' sono le reti di trafficanti curdi e turchi che riforniscono i principali mercati dell'Europa occidentale con eroina prodotta in Afghānistān, Pakistan e Iran, nonché i network di immigranti cinesi che gestiscono il trasferimento ...
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Il diritto romano tra Oriente e Occidente
Salvatore Puliatti
Per cercare di comprendere le ragioni delle trasformazioni intervenute nel diritto e nelle conoscenze giuridiche nel periodo successivo all’età [...] dei classici sta il merito indiscutibile delle scuole orientali. A loro confronto ben diversa era l’impostazione di quelle occidentali: in esse all’utilizzo diretto delle opere classiche si tendeva a sostituire quello di antologie o brevi epitomi, e ...
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Nel Medioevo europeo, il ‘giudizio di Dio’, richiesto in vertenze giuridiche che non si potevano o non si volevano regolare con mezzi umani e ufficialmente riconosciuto dalle varie legislazioni medievali: [...] con progressiva efficacia alle stesse legislazioni civili.
L’o. è un fenomeno religioso largamente diffuso nel mondo (Africa occidentale, India, antichi popoli germanici ecc.). Anche i singoli tipi di prove ordaliche, note dal Medioevo, si ritrovano ...
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POBEDONOSCEV, Konstantin Petrovič
Fritz Epstein
Statista russo, nato il 18 novembre 1827 a Mosca, morto il 10 marzo 1907. Nel 1846-1865 impiegato alla sezione moscovita del senato, nel 1859 professore [...] prava (Corso di dir. civ., 1868; 5ª ed., 1895); Moskovskij sbornik (Raccolta moscovita, 1896), in cui la civiltà occidentale è sottoposta ad aspra critica; scrisse inoltre su riviste varie a proposito della servitù della gleba, di argomenti giuridici ...
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Divorzio
Giovanni B. Sgritta
Introduzione: il costume e le regole
Il divorzio è, sotto il profilo giuridico, l'atto emesso da un'autorità riconosciuta con il quale si pone termine al vincolo matrimoniale [...] influenza crescente sul divorzio (v. Trent e South, 1989). Del resto, un'ulteriore prova a favore è che "in tutti i paesi occidentali l'impennata nel numero dei divorzi si è avuta nello stesso periodo in cui si verificava anche un forte aumento della ...
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occidentale
agg. [dal lat. occidentalis]. – Di occidente, posto a occidente (contrapp. a orientale): le regioni o. della Francia; le province più o.; i confini o. dell’Impero romano; la Spagna o.; le Alpi O.; il Mediterraneo o.; venti o.,...
occidentalite
s. f. Il male d’Occidente. ◆ con il suo saggio «L’Islam globale» Fouad Allam presenta un percorso affascinante ed inedito nel mondo islamico. […] Il fallimento dello Stato nell’era post-coloniale si riverbera nella ricerca di...