ARFÈ, Gaetano
Andrea Becherucci
Nacque il 12 novembre 1925 a Somma Vesuviana (Napoli), figlio unico di Raffaele, maestro elementare e docente di francese nella locale scuola di avviamento professionale, [...] 2007; G. Galli, Il riformismo anticraxiano di Gaetano Arfè, in Liberazione, 14 settembre 2007; G. Santomassimo, Gaetano Arfè: un occhio morale sull’epopea del socialismo italiano, in il manifesto, 14 settembre 2007; G. Vassalli, Severità di critica e ...
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CARLO EMANUELE II, duca di Savoia
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 20 giugno 1634, secondogenito di Vittorio Amedeo I e di Cristina di Borbone, sorella di Luigi XIII. Successo al padre (dopo la [...] la decisione di dar nuovo lustro alla capitale con la costruzione della cappella della S. Sindone) si accompagnò una occhiuta sorveglianza su ogni manifestazione di pensiero, al punto di limitare anche la diffusione delle opere più ortodosse (come l ...
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GERALDINI, Angelo
Jürgen Petersohn
Figlio primogenito di Matteo e di Elisabetta Gerarda, nacque ad Amelia, presso Terni, il 28 marzo 1422, da una famiglia appartenente al locale patriziato. Il padre, [...] rado critiche e rifiuti, perché prevalse sempre in lui il giurista sul politico e perché gli mancarono qualche volta l'occhio e le virtù del tattico: pazienza, delicatezza e disponibilità al compromesso.
Fonti e Bibl.: Antonio Geraldini, Vita di mons ...
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DEL BALZO (de Baux), Bertrando
Joachim Göbbels
Apparteneva al ramo di Berre della nobile famiglia provenzale ed era figlio di Bertrando (II) che aveva seguito Carlo d'Angiò nell'Italia meridionale. [...] missione. Di conseguenza i rapporti tra il D. e il pontefice si incrinarono, tanto più che il D. vedeva di buon occhio l'eventualità di un'invasione ungherese.
Alla fine, tutto prese una piega che era decisamente sfavorevole per il D.: Ludovico di ...
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FRANGIPANI, Fabio Mirto
Stefano Andretta
Nacque probabilmente a Napoli nel 1514 da Isabella Monsenis y Gord, nobildonna spagnola, e da Pietro. Non si hanno notizie significative circa la sua formazione, [...] delle conferenze di Saint-Brice tra Caterina de' Medici e i Navarra a un papa che incominciava a guardare con un occhio più possibilista dello stesso nunzio l'ipotesi di un temporaneo accordo. Il F. forse incominciò a pensare principalmente a se ...
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CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] un'alleanza contro tale soluzione (ibid., XXIII [1876], pp. 410 s.). Poiché però a Roma non si vedeva di buon occhio nemmeno una candidatura imperiale di Francesco I per ragioni analoghe, si cercò di dare forza ad una terza candidatura, quella dell ...
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DORIA, Giovanni Andrea (Gian Andrea)
Rodolfo Savelli
Nacque a Genova agli inizi del 1540, da Giannettino e da Ginetta Centurione, figlia di Adamo, il famoso uomo d'affari e banchiere. Per la data di [...] da passar avanti sebene all'hora non lo erano"; il suo occhio cadde così su due personaggi che saranno emblematici della Spagna di Filippo i propri possedimenti appenninici, mettendo gli occhi sul marchesato di Santo Stefano, allora infeudato ...
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DONÀ (Donati, Donato), Leonardo
Gaetano Cozzi
Figlio di Giambattista di Andrea di Antonio e di Paola di Cristoforo Corner, nacque a Venezia il 12 febbr. 1536, probabilmente nella casa di rio terrà S. [...] , ed era l'avversaria più pericolosa, almeno agli occhi del gruppo dei patrizi cosìddetti "giovani", perché si con quanto sostenuto nel suo discorso, o per timore che qualche occhio troppo curioso andasse a controllare se egli si era, attenuto alle ...
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GUICCIARDINI, Francesco
Pierre Jodogne
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 6 marzo 1483, terzogenito di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi, che ebbero undici figli, tra cui cinque [...] in blocco e a priori la politica di Alessandro, senza alcuna apertura a discuterne la legittimità, e valse al G., agli occhi di molti fiorentini che non dimenticavano l'azione di "ser Cerrettieri", un'ulteriore taccia d'infamia.
A Napoli, il 26 febbr ...
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COLA di Rienzo
Jean-Claude Maire Vigueur
Nacque a Roma nel rione Regola nell'aprile o maggio del 1313 da Lorenzo (Rienzo), taverniere, e da Maddalena, lavandaia. Apparteneva dunque ad una famiglia di [...] tutta Italia il Papato avesse interesse a sostenere forze feudali e particolarismi locali. Se in un primo tempo il Papato di buon occhio aveva visto sparire a Roma il disordine e l'anarchia, già nel mese di agosto, prima che giungesse ad Avignone la ...
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-occhio
-òcchio [lat. -ŭculus]. – Suffisso originariamente alterativo, avente valore diminutivo, presente in voci che hanno perduto per lo più tale valore e con esso il sentimento della derivazione (capocchia, finocchio, ginocchio, pannocchia,...
occhio
òcchio s. m. [lat. ŏcŭlus]. – 1. a. In anatomia, organo di senso, pari, caratteristico dei vertebrati, che ha la funzione di ricevere gli stimoli luminosi e di trasmetterli ai centri nervosi dando origine alle sensazioni visive; è costituito...