vaiolo medicina Malattia infettiva acuta, contagiosa ed epidemica, di natura virale, caratterizzata da un tipico esantema vescicolopustoloso. Può colpire, oltre l’uomo, diversi animali, nei quali, a seconda [...] a vaiolo.
Nel pesco, sintomo della malattia detta gommosi: le foglie presentano dapprima tante macchiette rosse; i tessuti fogliari attaccati si seccano e si staccano lasciando tante perforazioni.
Nell’olivo il termine equivale a occhio di pavone ...
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RADIOLOGIA medica
Carissimo BIAGINI
La radiologia medica, intesa come campo di applicazione all'uomo di sorgenti di radiazioni ionizzanti a scopo diagnostico o terapeutico, ha compiuto negli ultimi [...] gli aghi di radio (radioisotopo naturale).
Gli applicatori superficiali possono essere distinti a seconda della sede di utilizzazione. Per l'occhio si possono adoperare applicatori di Sr-90, fili di Ta-182 o di Co-60; per le forme cutanee si usano ...
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Nervoso, sistema
Il sistema nervoso è costituito da un complesso di organi specializzati per ricevere stimoli provenienti dall'ambiente esterno e interno e rispondervi, e per trasmettere le informazioni [...] e a essi sono collegati organi di senso specifico, come l'occhio, l'orecchio, la lingua per il gusto e la mucosa fuoriesce dal bulbo oculare in corrispondenza del polo posteriore dell'occhio e, dopo avere percorso un breve tratto all'interno dell ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Marcello Malpighi
Domenico Bertoloni Meli
Marcello Malpighi
Marcello Malpighi nasce a Crevalcore (Bologna) nel 1628. Tra il 1646 e il 1653 studia all'Università [...] a Pisa Malpighi si impadronisce di avanzate tecniche osservative sviluppando gli studi del siciliano Giovanni Battista Odierna sull'occhio della mosca. La casa di Borelli funziona come un laboratorio di anatomia dove operano diversi ricercatori; tra ...
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Starnuto
Bruno Callieri
Lo starnuto è un atto riflesso respiratorio, consistente in una profonda inspirazione seguita da un'espirazione violenta, con urto sonoro della colonna d'aria contro le fauci [...] . Gli stimoli possono essere di natura tattile o chimica o, nel caso della congiuntiva, di natura fisica (esposizione dell'occhio, specie se infiammato, a una luce intensa). L'insorgenza dello starnuto è più facile in caso di stato infiammatorio ...
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NEUROSCIENZE
Antonio R. Damasio
Francesco Clementi
Vincenzo Bonavita e Simone Sampaolo
Autocoscienza di Antonio R. Damasio
Sommario: 1. Introduzione. 2. La creazione delle immagini nella mente. a) [...] del midollo cervicale e, se necessario, di quello dorsale, lombare e sacrale), aree sede di alterazioni visibili a occhio nudo e, infine, aree che, seppure macroscopicamente indenni, sulla scorta dei dati clinici potrebbero essere sede di alterazioni ...
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Neurone
Pietro Calissano
Il termine neurone venne coniato da W. Waldeyer-Hartz nel 1891, per indicare le cellule presenti nel sistema nervoso (v. cap. Cellule e tessuti, Tessuti, Tessuto nervoso). L'attività [...] a morte programmata. Nel secondo caso lo stimolo di tipo epigenetico è di natura sensoriale. Se si chiude artificialmente un occhio a un gatto neonato e lo si riapre qualche settimana dopo, analizzando le funzioni visive dell'animale si osserva che ...
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Medico e naturalista svedese (Råshult 1707 - Uppsala 1778), riformatore della nomenclatura e fondatore della moderna sistematica, ideò il metodo di classificazione che adotta la nomenclatura binomia, assegnando [...] che qualcuno volle respingere come artificiale anch'esso (richiedendo l'uso del microscopio, in luogo del tradizionale "colpo d'occhio"), e altri provò a condannare per "immoralità": in effetti la sessualità delle piante era già stata scoperta (Grew ...
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Corpo di forma sferica o sferoidale, soprattutto se internamente cavo.
astronomia G. terrestre o terracqueo La Terra; per analogia, la rappresentazione rimpicciolita della Terra su una superficie sferica [...] (G. Mercatore, P. Plancius, M. Cartaro ecc.), finché non furono sostituiti dalle carte celesti.
medicina G. oculare L’occhio senza i suoi annessi (muscoli oculomotori, palpebre e nervo ottico). Le anomalie congenite del g. oculare sono rappresentate ...
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Malattia oftalmica dovuta ad aumento della tensione endoculare (10-21 mmHg) per ostacolo al deflusso dei liquidi endoculari con progressivo danneggiamento a carico delle fibre nervose del nervo ottico. [...] endoculare soddisfacente nel giro di alcune settimane; resta indispensabile uno stretto controllo a causa del rischio di recidiva.
La goniotomia è l’incisione dell’angolo della camera anteriore dell’occhio, quale terapia chirurgica del glaucoma. ...
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-occhio
-òcchio [lat. -ŭculus]. – Suffisso originariamente alterativo, avente valore diminutivo, presente in voci che hanno perduto per lo più tale valore e con esso il sentimento della derivazione (capocchia, finocchio, ginocchio, pannocchia,...
occhio
òcchio s. m. [lat. ŏcŭlus]. – 1. a. In anatomia, organo di senso, pari, caratteristico dei vertebrati, che ha la funzione di ricevere gli stimoli luminosi e di trasmetterli ai centri nervosi dando origine alle sensazioni visive; è costituito...