LEPOREO, Ludovico
Debora Vagnoni
Nacque nel 1582 a Brugnera, in Friuli sulla riva destra del Tagliamento, probabilmente da un Guerrino, cancelliere della Comunità dal 1562 al 1611. La famiglia si trasferì [...] poeta non si considerava affatto affiliato alla poetica marinista, ma al contrario si dichiarava suo convinto denigratore, con un occhio semmai rivolto alle forme più composte di un Chiabrera. Lo stesso L. nel sonetto CXV dei leporeambi editi postumi ...
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DE AMICIS, Edmondo
Lucia Strappini
Nacque a Oneglia (Imperia Levante) il 21 ott. 1846 da Francesco, "banchiere regio dei sali" e Teresa Busseti. A Cuneo, dove la famiglia si era trasferita nel 1848, [...] che possano colpire l'immaginazione e l'idea di cultura del suo lettore. L'impronta caratteristica è data infatti dall'occhio con cui il D. osserva e riferisce, in perfetta sintonia con la curiosità e lo stupore superficiali e riduttivi, tipici ...
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BALDINI, Antonio
Arnaldo Bocelli
Nacque a Roma il 10 ott. 1889 dal conte Gabriele, di antica famiglia romagnola, archivista al ministero dei Lavori Pubblici, e da Sofia Alkaique, toscana ma di origine [...] , di tregua; e, allorché gli episodi dolorosi, cruenti, non possono essere evitati, a guardali con animo partecipe ma con l'occhio distante di chi osservi una stampa o una fotografia. E qui comincia appunto a dispiegarsi quella "visività" che già era ...
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DI BLASI (Blasi), Francesco Paolo
Cinzia Cassani
Nacque a Palermo nel 1755, secondogenito di Vincenzo ed Emanuela D'Angelo.
La famiglia, patrizia, era al centro della vita culturale palermitana. Vincenzo, [...] si arriva a questo stato, non bisogna più riformare moderare aggiungere sottrarre. Bisogna commettere ad un filosofo la nazione. Con occhio saggio e penetrante egli deve avere in mira il clima, i costumi, le relazioni con le altre societa del mondo ...
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GRASSELLINI, Gaspare
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Palermo il 19 genn. 1796 da Domenico, alto magistrato e poi presidente onorario del Real Patrimonio, e da Silvia Compagnone. Di famiglia appartenente [...] un'eco positiva e a Pisa un bollettino clandestino del gennaio 1847 aveva visto nella sua direttiva alla polizia "di avere occhio solamente ai fatti, e non badare ai pensieri e alle parole" (Montanelli, p. 615) il segno del migliorato rapporto tra le ...
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GALLENGA, Antonio Carlo Napoleone
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Parma il 4 nov. 1810 da Celso, ex ufficiale napoleonico di origine piemontese, e da Marianna Lombardini. Orfano presto di madre, dal padre, [...] 's Italian Grammar (avrà ben 14 edizioni fino al 1883), elaborava anche un progetto pubblicistico che, tenendo d'occhio la situazione interna del Piemonte, puntava in sostanza a rafforzarne la posizione internazionale e a rappresentarne gli ultimi ...
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CRUDELI, Tommaso
Magda Vigilante
Nacque a Poppi nel Casentino (prov. Arezzo) nel 1703, da Atto e Antonia Ducci.
Dopo aver compiuto i primi studi nel paese natale sotto la guida di Torello Vangelisti, [...] / Fresche rose del volto, / or veder mi facea / vivace avorio in molle spuma avvolto... / Nuotava ella ridente / con occhio nero, e verso il ciel sereno / volgea soavemente / i candori del seno". Questo gusto per il figurativo, predominante a volte ...
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FLORIO, Daniele
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Udine il 10 marzo 1710, quartogenito del conte Sebastiano e di Lavinia Antonini dei conti di Saciletto.
Entrambe le famiglie erano state comprese nella [...] da A. Zanon, il noto economista e agronomo veneto). Nel 1770 e nel 1775 il F. aveva sofferto gravi "flussioni" agli occhi, di cui tratta in alcuni sonetti; nella caldissima estate del 1784 fu colto da una grave crisi di depressione dalla quale non si ...
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FONZI, Bruno
Gina Lagorio
Nacque il 27 genn. 1914 a Macerata da Giuseppe e da Maria Teresa Brancati. La famiglia, marchigiana e aristocratica per parte materna e di origini abruzzesi per parte di padre, [...] che gli hanno colmato di esperienze, di pensieri e di sogni la vita. Leggendo, la pellicola che si svolge davanti ai nostri occhi, a raccontare le molte cronache che fanno la nostra storia, non solo quella dell'autore, di trent'anni dopo la fine ...
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LOMBARDI, Antonio
Franco Arato
Nacque a Modena il 22 sett. 1768 da Venerio e da Barbara Zerbini. Laureatosi nell'Università cittadina in matematica, ottenne il titolo di perito ingegnere ed esercitò [...] , [Parini] si riscaldò", scrive il L., al punto che "la continua lettura dei giornali gli cagionò una cateratta all'occhio destro", ibid., p. 350). Nel tomo IV torna l'analisi dell'erudizione, sul fronte particolare della grammatica, eloquenza e ...
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-occhio
-òcchio [lat. -ŭculus]. – Suffisso originariamente alterativo, avente valore diminutivo, presente in voci che hanno perduto per lo più tale valore e con esso il sentimento della derivazione (capocchia, finocchio, ginocchio, pannocchia,...
occhio
òcchio s. m. [lat. ŏcŭlus]. – 1. a. In anatomia, organo di senso, pari, caratteristico dei vertebrati, che ha la funzione di ricevere gli stimoli luminosi e di trasmetterli ai centri nervosi dando origine alle sensazioni visive; è costituito...