STRUMENTI ottici (XXXII, p. 875)
Francesco SCANDONE
Negli ultimi 25 anni, il progresso conseguito negli s. ottici è stato notevole; esso è essenzialmente consistito nella realizzazione di nuovi s., nella [...] di rivelatori elettronici (celle fotoelettriche, iconoscopî, trasduttori e amplificatori elettronici di immagini, ecc.) in luogo dell'occhio o della lastra fotografica ha allargato il campo di applicazioni degli s. ottici ed in particolare ha ...
Leggi Tutto
COMPARETTI, Andrea
Ugo Baldini
Nacque a Vicinale di Buttrio (Udine) da Francesco, piccolo proprietario terriero, e da Maria Trevisan, probabilmente il 30 ag. 1745 (come afferma il necrologio apparso [...] ed alla patologia della vista, impostando uno studio differenziale delle proprietà ottiche delle varie parti dell'occhio, più raffinato, almeno in linea di principio, delle indagini precedenti.
Questi contributi ebbero buona accoglienza (Eulero ...
Leggi Tutto
Calore
Francesco Figura
Come calore viene definita l'energia che un corpo macroscopico o, più in generale, un sistema termodinamico cede o riceve a causa di una differenza di temperatura con altri corpi [...] a 500 °C, per es., la radiazione è costituita prevalentemente dai raggi infrarossi, che non sono visibili dall'occhio umano. Superata tale temperatura, una porzione rilevante di radiazione si estende allo spettro del visibile, e il corpo radiante ...
Leggi Tutto
solare
solare [agg. Der. del lat. solaris, da sol solis "Sole"] [ASF] Attività s.: locuz. con cui s'indica il complesso dei fenomeni dinamici dell'atmosfera s., quali macchie, facole, protuberanze, brillamenti, [...] , le più grandi presentano un diametro più volte maggiore di quello del globo terrestre, arrivando a essere visibili a occhio nudo. Lo studio scientifico delle macchie s., delle quali parlano anche antiche cronache cinesi, ebbe inizio con G. Galilei ...
Leggi Tutto
Fisico e chimico (Como 1745 - ivi 1827). Sesto dei sette figli del patrizio Filippo e di Maria Maddalena dei conti Inzaghi, rimasto orfano di padre, la sua educazione fu curata dallo zio paterno, canonico [...] ; si percepisce inoltre una sensazione luminosa se i capi dell'arco si applicano rispettivamente alla bocca e al bulbo di un occhio. V. aggiungeva così altri due mezzi di rivelazione ai suoi sensibili strumenti. Sorse così una lunga polemica tra V. e ...
Leggi Tutto
Massa più o meno estesa di goccioline di acqua, di minuscoli cristalli di ghiaccio o di gocce e cristalli mescolati, in sospensione nell’aria, di spessore e densità tali da impedire più o meno la vista [...] Magellano, dal nome del navigatore F. Magellano che le scoprì nel 1519. Insieme ad Andromeda, sono le uniche galassie visibili a occhio nudo. Fanno parte, con la Via Lattea e una trentina di altri membri, del Gruppo locale di galassie.
Le n. stellari ...
Leggi Tutto
Antropologia
Insieme di rassomiglianze e parallelismi esistenti fra elementi culturali elaborati da popolazioni differenti e lontane. Secondo la teoria della c. sostenuta nella seconda metà del 19° sec. [...] oggetto l’angolo formato dalle congiungenti l’oggetto in questione con i centri delle pupille. Si usa valutare la c. dell’occhio in angoli metrici (simbolo: A.M.), intendendosi che l’angolo metrico unitario sia la metà dell’angolo di c. relativo a ...
Leggi Tutto
Biologia
Organismo eucariote, filamentoso, immobile, che trae il proprio nutrimento da altri organismi, vivi o in decomposizione. I f. si differenziano dagli organismi animali perché privi di apparati [...] degli altri f. parassiti delle piante superiori appartiene al sottordine Pezizali (Ascomiceti) e causa: antracnosi (carboni), fumaggine, occhio di pavone, carie del legno, ruggine bruna, oidio (mal bianco), ticchiolatura, ‘manto bianco del cotone ...
Leggi Tutto
Geofisica
Pietro Dominici
(App. I, p. 647; III, i, p. 722; IV, ii, p. 27; V, ii, p. 383)
Nei vari settori di pertinenza della g. è proseguito negli ultimi anni il progresso tecnico e delle conoscenze [...] geofisico austriaco A. Wegener (1880-1930), in base ad alcune evidenze di carattere naturalistico e geomorfologico (si vede a occhio, per es., che la grande sporgenza dell'America meridionale si adatta bene al grande golfo di Guinea nell'Africa, e ...
Leggi Tutto
Tecnologie fotovoltaiche
Francesca Ferrazza
Il Sole irradia ogni anno sulla Terra una quantità di energia pari a circa 10.000 volte il consumo mondiale di energia primaria, e rappresenta dunque una [...] realizzazione di dispositivi elettronici.
La radiazione solare
Il Sole emette luce in un ampio intervallo di lunghezze d’onda, di cui l’occhio umano percepisce solo una frazione.
La relazione di Einstein
[1] formula
dove h = 6,626 10−34 J∙s è la ...
Leggi Tutto
-occhio
-òcchio [lat. -ŭculus]. – Suffisso originariamente alterativo, avente valore diminutivo, presente in voci che hanno perduto per lo più tale valore e con esso il sentimento della derivazione (capocchia, finocchio, ginocchio, pannocchia,...
occhio
òcchio s. m. [lat. ŏcŭlus]. – 1. a. In anatomia, organo di senso, pari, caratteristico dei vertebrati, che ha la funzione di ricevere gli stimoli luminosi e di trasmetterli ai centri nervosi dando origine alle sensazioni visive; è costituito...