Anatomia e medicina
Organo di senso per la ricezione degli stimoli luminosi, che vengono trasmessi ai centri nervosi dando origine alle sensazioni visive.
Anatomia comparata
Invertebrati
Molti Invertebrati [...] Alla potenza dello sguardo si legano le credenze nel malocchio contro il quale molti popoli ricorrono ad amuleti in forma di occhio.
Tecnica
O. di biella
Cerniera del piede di biella, in cui è alloggiato lo spinotto.
O. magico
Indicatore ottico di ...
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occhioòcchio [Der. del lat. oculus] [BFS] [FME] Organo di senso, pari, che in vari organismi, in partic. negli animali, e nell'Uomo, ha la funzione di ricevere gli stimoli luminosi e di trasmetterli [...] ai centri nervosi dando origine alle sensazioni visive (→ visione). L'o. umano è costituito (fig. 1) dal bulbo, o globo, oculare, sferoidale ed elastico, le cui pareti sono formate da tre membrane sovrapposte ...
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oftalmometro
oftalmòmetro [Comp. del gr. ophthalmós "occhio" e -metro] [FME] [OTT] Strumento per misurare l'astigmatismo dell'occhio: v. ottica medica: IV 398 b. ...
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-opia
-opìa [Der. del gr. óps "occhio"] [FME] Ultimo elemento di parole composte, nelle quali significa riferimento all'occhio o alla vista: ipermetropia, miopia, ecc. ...
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illusioni ottiche
Giuditta Parolini
A volte l'occhio inganna la mente
Miraggi d'acqua nel deserto, scale senza fine, cubi dove faccia anteriore e posteriore si confondono sono esempi di illusioni ottiche. [...] più denso) a uno più caldo (e quindi meno denso) sono diversamente deviati e finiscono per curvare verso chi osserva. Al nostro occhio sembra che gli oggetti siano riflessi da uno specchio d'acqua, ma in realtà ciò che si vede è solo un'immagine del ...
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Ente fisico cui è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive, cioè la possibilità, da parte dell’occhio, di vedere gli oggetti. Si distingue generalmente la l. naturale, emessa da una sorgente [...] . La ruota viene posta in rotazione a velocità angolare esattamente nota e crescente; a una certa velocità di rotazione, l’occhio dell’osservatore non riceve più luce: ciò accade quando i raggi, tornando indietro, trovano in d un dente della ruota ...
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mira
mira [Der. di mirare "fissare l'occhio su un determinato oggetto", dal lat. mirari "ammirare" e poi "guardare con attenzione"] [OTT] L'atto di guardare, a occhio nudo o con l'ausilio di appositi [...] dispositivi (diottre, mirini, traguardi), verso un determinato oggetto oppure lungo una determinata direzione, che si chiama linea, o visuale, di mira. ◆ [GFS] M. a scopo: particolare oggetto verso cui ...
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occhiale
occhiale [agg. e s.m. Der. di occhio] [STF] [OTT] Denomin. data da G. Galilei (1609) al suo telescopio e poi usata per indicare generic. strumenti ausiliari della visione, cioè da accostare [...] al-l'occhio. Oggi è rimasta soltanto come elemento compositivo in cannocchiale (anche questo è un termine galileiano) e nel s.m. correggere vizi di rifrazione dell'occhio (o. correttivi: lenti divergenti per occhi miopi, convergenti per ipermetropi, ...
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ottici, strumenti
Giovanni Vittorio Pallottino
Al servizio dell’occhio e della visione
Ci sono strumenti ottici che facilitano la visione, correggendo difetti della vista o consentendo di vedere oggetti [...] del tipo di lente. Ciò si verifica facilmente guardando una pagina di un libro attraverso una lente d’ingrandimento, con gli occhi a 20 ÷ 30 cm; sollevando la lente, vediamo l’immagine diritta e sempre più ingrandita, poi la vediamo confusa e infine ...
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Fisica
Nell’uso comune, colore che dà all’occhio sensazioni intermedie fra il bianco e il nero, più o meno accentuate. In termini più precisi, è il colore di un corpo trasparente od opaco dotato di un [...] potere assorbente minore dell’unità e non selettivo, di modo che la luce che attraversa il corpo, o è da questo diffusa, risulta della stessa composizione di quella incidente ma da questa differisce per ...
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-occhio
-òcchio [lat. -ŭculus]. – Suffisso originariamente alterativo, avente valore diminutivo, presente in voci che hanno perduto per lo più tale valore e con esso il sentimento della derivazione (capocchia, finocchio, ginocchio, pannocchia,...
occhio
òcchio s. m. [lat. ŏcŭlus]. – 1. a. In anatomia, organo di senso, pari, caratteristico dei vertebrati, che ha la funzione di ricevere gli stimoli luminosi e di trasmetterli ai centri nervosi dando origine alle sensazioni visive; è costituito...