Complessità biologica
Saverio Forestiero
I sistemi viventi della biosfera vengono di norma ordinati in una gerarchia di entità, ciascuna delle quali vuole rappresentare un livello di organizzazione [...] a una riduzione della loro complessità biologica generale. È il caso, assai popolare, della semplificazione anatomica dell'occhio, fino alla sua scomparsa totale e definitiva negli animali ciechi e anoftalmi che vivono negli ambienti cavernicoli. Un ...
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Minerali
Anna Maria Paolucci
Nella scienza dell’alimentazione, i minerali sono nutrienti di natura inorganica, tutti essenziali per l’organismo. Alcuni di essi, come calcio, fosforo, potassio, sodio, [...] 10 e 100 μg per grammo di tessuto fresco, con valori più elevati nelle ossa, nella prostata e nella membrana corioidea dell’occhio. Data la preponderanza di muscoli e ossa, il 90% dello zinco è localizzato in questi due tessuti. Nei tessuti molli ...
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Degenerazione
Giulio Barsanti
Giorgio Bignami
Il termine degenerazione, letteralmente "modificazione del genere", "deviazione dal genere", può significare alterazione, trasformazione, o passaggio da [...] massa e dell'eguaglianza sociale. Dopo aver trattato della degenerazione del cranio, del volto, del labbro, del palato, dell'occhio e dell'orecchio, dei denti e delle mascelle, del corpo e del cervello, della mente e della moralità mostrando cervelli ...
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UOMO
Antonio Ascenzi
Guido Modiano
Origine (XXXIV, p. 748; v. anche paleoantropologia, App. II, ii, p. 486; III, ii, p. 348; IV, ii, p. 720). − In paleontologia umana, si definisce come origine dell'u. [...] antropologia, che era allora in grado di scoprire solo caratteri morfologici macroscopici, cioè manifesti anche a un occhio profano. Questa suddivisione, pertanto, la si poteva credere valida finché questi erano gli unici caratteri discontinui che ...
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VIRUS
Angelo Carere
Generalità. - Negli ultimi 30 anni la virologia ha avuto uno sviluppo enorme portando contributi fondamentali alla biologia e alla medicina; ciò è dimostrato anche dal fatto che [...] virale è l'uso della bromo- e iodo-deossiuridina (BUDR e IUDR) contro le infezioni da herpes dell'occhio (H. E. Kaufman, 1962). Diversi derivati della rifampicina, che inibiscono specificamente RNA polimerasi virali, sembrano almeno parzialmente ...
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TRAPIANTI
Gino Doria
Fabrizio Trecca
. Biologia. - Introduzione. - I t. di organi, tessuti, o cellule suscitano da molti anni l'interesse di medici e biologi. Infatti, è molto antica l'idea di sostituire [...] i linfociti sensibilizzati provvisti di cariche negative. Alcuni siti, come il cervello e la camera anteriore dell'occhio, sono privilegiati perché mancano di tessuto linfoide e possiedono particolari barriere contro il passaggio in circolo degli ...
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Macromolecole, struttura delle
Lelio Mazzarella
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. Generalità: a) costituzione, configurazione e regolarità; b) unità costitutive di macromolecole; c) coordinate cartesiane [...] a fianco a distanza di circa 6 cm: con l'ausilio di una lente che facilita la sovrapposizione delle due proiezioni (l'occhio esercitato può farne facilmente a meno), si ottiene una nitida visione tridimensionale del modello (v. figg. 11, 12 e 17 ...
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Natura e cultura
Francesco Remotti
Natura/cultura: da domini 'naturali' a costrutti 'culturali'
Come molte coppie di concetti oppositivi, anche la distinzione natura/cultura può dare a tutta prima l'impressione [...] strada nell'epistemologia del secondo Novecento l'idea che anche la scienza naturale sia un fatto di cultura: tra l'occhio 'puro' dello scienziato e le strutture oggettive della realtà che egli indaga, o pretende di indagare, con atteggiamento libero ...
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Il problema mente-cervello
Paul M. Churchland
(Philosophy Department, University of California San Diego, California, USA)
Patricia S. Churchland
(Philosophy Department, University of California San [...] di Mary. Rivediamo la fotografia originaria di Mary (v. figura 8, in alto a sinistra): la somiglianza di quegli occhi con quelli della figura originale non è perfetta, ma è comunque accettabile.
L'impressione è che in questa circostanza la rete abbia ...
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Meccanicismo e vitalismo
RRonald Munson
di Ronald Munson
Meccanicismo e vitalismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Il meccanicismo. 3. Il vitalismo. 4. Il riduzionismo. a) Riduzionismo esplicativo. b) [...] o regole menzionate sopra).
Per es., per ridurre la genetica formale alla genetica molecolare, termini biologici come ‛gene dell'occhio scuro' dovrebbero essere collegati a una descrizione chimica di uno o più segmenti di DNA. In realtà tutti i geni ...
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-occhio
-òcchio [lat. -ŭculus]. – Suffisso originariamente alterativo, avente valore diminutivo, presente in voci che hanno perduto per lo più tale valore e con esso il sentimento della derivazione (capocchia, finocchio, ginocchio, pannocchia,...
occhio
òcchio s. m. [lat. ŏcŭlus]. – 1. a. In anatomia, organo di senso, pari, caratteristico dei vertebrati, che ha la funzione di ricevere gli stimoli luminosi e di trasmetterli ai centri nervosi dando origine alle sensazioni visive; è costituito...