complessità Caratteristica di un sistema (perciò detto complesso), concepito come un aggregato organico e strutturato di parti tra loro interagenti, in base alla quale il comportamento globale del sistema [...] di alcune subunità, dunque a una riduzione della loro c. generale. È il caso, per es., della semplificazione anatomica dell’occhio, fino alla sua scomparsa totale e definitiva negli animali ciechi e anoftalmi che vivono negli ambienti cavernicoli. Un ...
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Giunzione, unione di elementi solidi, operata dall’uomo o spontanea.
Biologia e medicina
Fusione, durante lo sviluppo, di organi o parti primitivamente indipendenti.
In botanica, lo stesso che sinfisi.
In [...] . L’esame con liquidi penetranti serve esclusivamente per la ricerca di difetti affioranti in superficie e non rilevabili a occhio nudo. L’esame magnetoscopico può essere efficacemente utilizzato per la ricerca di difetti affioranti in superficie, o ...
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L'espansione degl'interessi della f. agli aspetti sia conoscitivi sia applicativi dell'azione dei farmaci ha comportato lo sviluppo di distinti settori di studio con metodologie e tecniche d'indagine loro [...] nel DNA batterico (azione antisettica). Farmaci aromatici a struttura planare possono legarsi ai granuli di melanina nell'occhio e nella cute (retinopatie da clorichina e da fenotiazine). Certi derivati della clorochina si accumulano nei melanomi ...
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TESSILI La situazione politica ed economica mondiale, che ha determinato in molti paesi un accentuato movimento per l'autarchia economica, ha avuto particolari ripercussioni, negli ultimi anni, nel campo [...] si distinguono con le lettere Z ed S. Un filo ha torsione Z quando, tenuto in posizione verticale dinnanzi all'occhio dell'osservatore, presenta spire con andamento simile a quello della parte centrale della lettera Z; analogamente per la torsione S ...
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. Il termine "bioingegneria" è ormai entrato nell'uso corrente, anche se non tutti coloro che l'impiegano intendono riferirsi agli stessi concetti nell'adottarlo. In senso generale comprende l'ingegneria [...] l'attenzione dei ricercatori è oggi rivolta non tanto allo studio dei meccanismi sensori veri e propri (il funzionamento dell'occhio e dell'orecchio è infatti noto con sufficiente dettaglio), quanto allo studio dell'intero sistema di rilevamento, che ...
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RITMI BIOLOGICI
Michele Sarà
Generalità. - Molte attività fisiologiche e aspetti del comportamento di animali e vegetali sono regolate secondo andamenti ritmici. S'intende per r. b. qualsiasi serie [...] quando i giorni aumentano di lunghezza per azione della luce sullo sviluppo delle gonadi attraverso un circuito costituito dall'occhio, dalle vie ottiche, dall'ipotalamo e dall'ipofisi; il fotoperiodo sembra essere lo stimolo anche per il fenomeno ...
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Evoluzione
«This preservation of favourable variations and the rejection of injurious variations, I call Natural Selection» (Charles Darwin, On the origin of species)
Evoluzionismo, creazionismo, neodarwinismo
di [...] si trova la radice del tuo nobile lignaggio, che ricusa fieramente ogni affinità con le inclinazioni?» (con l’occhio all’originale, abbiamo seguito la spigliata traduzione di Alfredo Gargiulo, redattore della Critica di Benedetto Croce). Attraverso l ...
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Visione artificiale
Pietro Parodi
(Scuola Internazionale di Studi Superiori Avanzati, Trieste, Italia)
Vincent Torre
(Scuola Internazionale di Studi Superiori Avanzati, Trieste, Italia)
La visione artificiale, [...] una scena a partire da una singola immagine è qualcosa che gli esseri umani sanno fare a colpo d'occhio. Questa abilità si conserva virtualmente inalterata anche quando l'immagine non contiene informazioni di 'tessitura', ombreggiatura e colore, ma ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. I modelli epistemologici della morfogenesi, dell'organizzazione e della finalita
Catherine Wilson
I modelli epistemologici della morfogenesi, dell'organizzazione [...] delle bolle di sapone, colorate ed effimere, che vengono soffiate dai bambini. La teologia fisica viene messa in ridicolo: l'occhio non è stato creato otticamente e l'orecchio matematicamente; al contrario, la Natura precede e l'arte umana segue. Un ...
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Struttura degli odori e sistemi olfattivi
John J. Hopfield
(California Institute of Technology Pasadena, California, USA)
L'olfatto e il gusto sono i due sensi chimici. Sebbene la differenza sia piuttosto [...] cui fluisce la corrente entro la membrana della cellula nervosa. Il processo è molto simile a quello che avviene nell' occhio e che converte l'assorbimento della luce in un segnale nervoso. La differenza principale è che in un caso il cambiamento ...
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-occhio
-òcchio [lat. -ŭculus]. – Suffisso originariamente alterativo, avente valore diminutivo, presente in voci che hanno perduto per lo più tale valore e con esso il sentimento della derivazione (capocchia, finocchio, ginocchio, pannocchia,...
occhio
òcchio s. m. [lat. ŏcŭlus]. – 1. a. In anatomia, organo di senso, pari, caratteristico dei vertebrati, che ha la funzione di ricevere gli stimoli luminosi e di trasmetterli ai centri nervosi dando origine alle sensazioni visive; è costituito...