DEVOTO, Giacomo
Aldo L. Prosdocimi
Nacque il 19 luglio 1897 a Genova da Luigi, clinico e patologo prima a Genova poi trasferitosi a Pavia e quindi a Milano, e da Luigia Cortese. Conseguita la maturità [...] nella prima parte (preistoria e Italia preromana), ma, più, di ripercorrere la millenaria storia linguistica d'Italia con sicuro occhio di storico, pacato nel dettato ma vibrante nel contenuto; lezione di storia della lunga durata (Folena, prefaz. a ...
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FONTANA, Gasparo Ferdinando Felice (noto come Felice)
Renato G. Mazzolini
Terzo dei dodici figli di Pietro, giureconsulto e notaio, e di Elena Caterina Ienetti, nacque a Pomarolo in Val Lagarina e fu [...] dose minima letale che egli misurò, ponendola in rapporto con il peso corporeo. Nel Traité il F. descrisse quella formazione anatomica dell'occhio da lui già scoperta nel 1761 e che fu poi detta "spazio" o "canale" del Fontana.
Tra le importantissime ...
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CASAROLI, Agostino
Carlo Felice Casula
Nacque a Castel San Giovanni in provincia di Piacenza il 24 novembre 1914. Il padre, Emilio, era sarto e la madre, Giuditta Pallaroni, casalinga.
Le condizioni [...] esortazioni e incoraggiamenti. E questa opera di misericordia è da lei compiuta nel nascondimento, evitando di dar nell’occhio alla gente. Come Assistente Ecclesiastico è stato, inoltre, di grande aiuto all’Unione degli Imprenditori Cattolici, che ...
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LONGHI, Roberto
Simone Facchinetti
Nacque ad Alba, nelle Langhe, il 28 dic. 1890, da Giovanni e da Linda Battaglia, originari della provincia modenese: di Concordia sulla Secchia il primo, di Carpi [...] 251-253; F. Bellini, Lettere di R. L. a B. Berenson, in Prospettiva, 1989-1990, nn. 57-60, pp. 457-467; Questione di "logica degli occhi": 5 lettere di Lionello Venturi a R. L. (1913-1915), a cura di G. Agosti, in Autografo, 1992, n. 26, pp. 73-84; G ...
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GRANDI, Dino
Paolo Nello
Nacque a Mordano, presso Imola, il 4 giugno 1895, da Lino e Domenica Gentilini.
Il padre era un piccolo imprenditore agricolo fattosi da sé; la madre una maestra elementare. [...] luglio, Bologna 1993; E. Ortona, Diplomazia di guerra. Diari 1937-1943, Bologna 1993, ad indicem; P. Nello, Dal nostro agente a Lisbona. L'occhio di Salò su D. G. in Portogallo (1943-1945), in Nuova Storia contemporanea, III (1999), 2, pp. 109-136. ...
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CAMPANELLA, Tommaso
Luigi Firpo
Nacque a Stilo, in Calabria Ultra, il 5 sett. 1568, in giorno di domenica, sei minuti dopo le sei pomeridiane, in un'umile casa del "borgo" fuori mura. Non hanno fondamento [...] opere del C.; questi, indignato, scrive a Roma (3 agosto), denunciando il sopruso e chiedendo invano di poter mettere l'occhio sulle censure mosse al De praedestinatione, per confutarle. Viene in luce dall'officina di Denis Langlois l'ingente tomo in ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] ancora la sede imperiale (continuò a chiamare Alberto "duca d'Austria" e non re dei Romani), non vedeva di buon occhio l'Asburgo, perché questi appoggiava in Ungheria un pretendente a quella corona a lui non gradito e perseguitava l'arcivescovo di ...
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CANOVA, Antonio
Massimiliano Pavan
Figlio di Pietro e di Angela Zardo "Fantolin" di Crespano, nacque a Possagno (Treviso) il 1º nov. 1757. Il padre, "lavoratore in pietra e architetto" (Bassano, Museo [...] studiare dì e notte su' greci esemplari, investirsi del loro stile, mandarselo in mente, farsene uno proprio coll'aver sempre sott'occhio la bella natura con leggervi le stesse massime" (Boyer, Le monde des arts en Italie..., 1969, pp. 144 s.).
A ...
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BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] larga parte dei papi (e così pure, per ovvie preoccupazioni contemporanee, delle crociate), B. guarda alla Chiesa con l'occhio del funzionario curiale laico, e cioè in quanto organismo disciplinare, organizzativo e politico (v. per es. Hist., p. 391 ...
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GARIBALDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Nizza, allora capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime dell'Impero francese, il 4 luglio 1807. Era il terzo dei sei figli nati dal matrimonio [...] Infine, a Mentana forse il G. si era sentito esattamente come lo avrebbe descritto uno dei suoi: "cupo, rauco, pallido, solo l'occhio acceso e fisso […] mai sì vecchio come in quel punto" (Ridley, p. 685), non più in possesso del suo magnetismo e di ...
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-occhio
-òcchio [lat. -ŭculus]. – Suffisso originariamente alterativo, avente valore diminutivo, presente in voci che hanno perduto per lo più tale valore e con esso il sentimento della derivazione (capocchia, finocchio, ginocchio, pannocchia,...
occhio
òcchio s. m. [lat. ŏcŭlus]. – 1. a. In anatomia, organo di senso, pari, caratteristico dei vertebrati, che ha la funzione di ricevere gli stimoli luminosi e di trasmetterli ai centri nervosi dando origine alle sensazioni visive; è costituito...