D'ANTONI, Andrea
Gioacchino Barbera
Nacque a Palermo il 1º dic. 1811 da Giovanni e da Angela Prinzivalle. Nella città natale studiò dapprima alla scuola dei gesuiti, per essere poi affidato da un suo [...] e Bibl.: F. Minolli, Sopra due quadri di A. D., Palermo 1836; O. Lo Bianco, Sopra un dipintoad olio del sig. A. D.,in L'Occhio, 30 giugno 1839 pp. 91 s.; B. Castiglia, A. D., in La Ruota, I (1840), 17, p. 53; Id., L'esposizione di belle arti, ibid ...
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CADANA, Salvatore
Valerio Castronovo
Originario di Ceva (ignota è la data di nascita), entrò giovanissimo nell'Ordine dei minori conventuali segnalandosi nel 1636 con la pubblicazione a Mondovì di un [...] principe si sarebbe dovuto quindi accontentare di possedere tanti paesi "quanti - scriveva - un buon pastore li possa vedere con l'occhio, governarli colla verga, e regerli col fischio".
Ciò non toglie - come osserva il Bulferetti - che l'opera del C ...
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PEDROTTI, Giovanni
Mariapia Bigaran
PEDROTTI, Giovanni. – Nacque a Rovereto il 26 maggio 1867 da Antonio e Clotilde Balista.
Il padre Antonio apparteneva a una famiglia benestante imparentata con la [...] L. Dal Prà - K. Malatesta, Trento 2014. Nel 2014 la Wasabi s.n.c. di Trento ha inoltre girato il documentario L’occhio borghese. Il Trentino alla vigilia della Grande Guerra nella fotografia di G. P., per la regia di Luciano Happacher e Michele Moser ...
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PESSUTI, Gioacchino
Luigi Pepe
PESSUTI, Gioacchino. – Nacque a Roma il 13 aprile 1743 da Pietro, tipografo, e da Maddalena Migliotti.
Proveniente da una famiglia di modeste condizioni, ricevette tuttavia [...] fisica: «Fu il Pessuti di statura bassa, colore olivastro tendente al pallido, scarno, ma ossuto, ciglia nere e folte, occhio spazioso, vivace ed accorto, bocca larga, voce alquanto profonda, gesto svelto ed espressivo» (Rambelli, 1836, p. 269). Un ...
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LEPOREO, Ludovico
Debora Vagnoni
Nacque nel 1582 a Brugnera, in Friuli sulla riva destra del Tagliamento, probabilmente da un Guerrino, cancelliere della Comunità dal 1562 al 1611. La famiglia si trasferì [...] poeta non si considerava affatto affiliato alla poetica marinista, ma al contrario si dichiarava suo convinto denigratore, con un occhio semmai rivolto alle forme più composte di un Chiabrera. Lo stesso L. nel sonetto CXV dei leporeambi editi postumi ...
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BENETTI, Antonio
Giorgio E. Ferrari
Nacque presumibilmente verso la metà del sec. XVII (in ogni caso non prima del 1640). Il Cicogna, nonostante le estese ricerche nell'ambito delle famiglie venete, [...] nel 1683 sopra la Cristianità, decampato e battuto sotto Vienna quel formidabile esercito: accidenti seguiti la maggior parte sotto l'occhio di S. E. Donado, in quel tempo bailo alla Porta.
Fonti e Bibl.: G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia ...
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PESCETTI, Giuseppe
Roberto Bianchi
PESCETTI, Giuseppe. – Nacque a Castelnuovo Berardenga (Siena) il 7 luglio 1859, figlio secondogenito del magistrato Orlando e della nobildonna senese Giulia Mencherini, [...] villa di Campo di Marte, in un isolamento rotto solo simbolicamente dalle migliaia di persone che – sotto l’occhio vigile dei servizi di informazione e con l’interessamento diretto di Benito Mussolini – parteciparono ai funerali all’indomani della ...
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GUAITA, Luigi
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Nato a Bergamo il 1° marzo 1851, compì nella sua città gli studi secondari, segnalandosi subito per diligenza e valore: nell'ultimo anno di liceo, 1868, fu premiato al concorso Maccarani [...] 553-563; Prove del rosso scarlatto in oftalmoiatria, ibid., XXXIX (1910), pp. 782-791; Cura efficace nelle infezioni postoperatorie dell'occhio, ibid., XLII (1913), pp. 559-580, in collab. con L. Annoni.
Il G. fu anche autore degli scritti La scienza ...
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DE AMICIS, Edmondo
Lucia Strappini
Nacque a Oneglia (Imperia Levante) il 21 ott. 1846 da Francesco, "banchiere regio dei sali" e Teresa Busseti. A Cuneo, dove la famiglia si era trasferita nel 1848, [...] che possano colpire l'immaginazione e l'idea di cultura del suo lettore. L'impronta caratteristica è data infatti dall'occhio con cui il D. osserva e riferisce, in perfetta sintonia con la curiosità e lo stupore superficiali e riduttivi, tipici ...
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BICHI, Alessandro
Gaspare De Caro
Nacque a Siena il 30 sett. 1596, da Vincenzo e da Faustina Piccolomini, ambedue appartenenti alla più antica aristocrazia senese. Nonostante la sua condizione di primogenito, [...] VIII, la conquista di Ginevra, che avrebbe coronato agli occhi del pontefice l'opera anticalvinista della Francia, già sancita con dic. 1631, "camminano così celleri che appena l'occhio sopra la carta di cosmographia può seguirli" (Leman,Urbain ...
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-occhio
-òcchio [lat. -ŭculus]. – Suffisso originariamente alterativo, avente valore diminutivo, presente in voci che hanno perduto per lo più tale valore e con esso il sentimento della derivazione (capocchia, finocchio, ginocchio, pannocchia,...
occhio
òcchio s. m. [lat. ŏcŭlus]. – 1. a. In anatomia, organo di senso, pari, caratteristico dei vertebrati, che ha la funzione di ricevere gli stimoli luminosi e di trasmetterli ai centri nervosi dando origine alle sensazioni visive; è costituito...