AVOGADRO di Collobiano, Filiberto
Maria Luisa Trebiliani
Nacque ad Ivrea il 25 maggio 1797, sestogenito del conte Luigi Ottavio e di Marianna Caresana di Carisio. Dopo aver frequentato l'università [...] di Carlo Felice, egli (come altri membri della famiglia Avogadro, tra cui suo fratello Augusto) non fu visto di buon occhio dal nuovo sovrano e fu allontanato da corte. Carlo Alberto, appena salito al trono, mostrò, infatti, una certa diffidenza ...
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ALBERIZZI (Alberici, Albrizzi), Mario
Armando Petrucci
Nacque nel 16iì circa a Salve, nell'estrema punta del Salento. Abbracciata la carriera ecclesiastica, conseguì la laurea in teologia e si trasferì [...] del Tirolo, sposa poi dell'imperatore Leopoldo I, con l'allora duca di York, che la Curia vedeva di buon occhio, per il gioco d'equilibrio europeo in senso antifrancese) non resero facile il compito dell'A., che trovava ostacoli nell'orientamento ...
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LOPRESTI, Lucia (pseudonimo Anna Banti)
Giuseppe Izzi
Nacque a Firenze il 27 giugno 1895, da Luigi Vincenzo, calabrese ma di origini siciliane, avvocato delle Ferrovie, e da Gemma Benini, originaria [...] pittrice. Indici ragionati, a cura di M.L. Strocchi, Pisa 1986, pp. 7 s. e i seguenti articoli, pubblicati in Settimo Giorno: L'occhio di Manet (21 sett. 1957); Il "metodo" di Seurat (6 marzo 1958); Il coraggio di B. Morisot (29 maggio 1958); La vera ...
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FAPANNI, Agostino
Paolo Preto
Nato il 25 ag. 1778 ad Albaredo (od. frazione di Vedelago, provincia di Treviso), da Francesco, avvocato bresciano, e Augusta Tosetti, dopo i primi studi nel collegio comunale [...] una vasta e vivace cultura, aperta a molteplici interessi letterari, giuridici, storici, scientifici, sempre con un occhio di favore ai prediletti studi agronomici. Testimonianza dei giovanili studi umanistici sono la traduzione dal francese del ...
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MARCHI, Vittorio
Mario Crespi
Da Giacomo e da Lucia Pecorari nacque il 30 maggio 1851 a Novellara, nel Reggiano, ove completò il primo ciclo di studi. Iniziava quindi la sua formazione universitaria [...] contributo al chiarimento dell'importante problema anatomo-fisiologico (Sugli organi terminali nervosi nei tendini dei muscoli motori dell'occhio. Nota preventiva, in Atti della R. Acc. delle scienze di Torino, XVI [1880-81], pp. 206 s.; Sugli ...
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COLETTI, Francesco
Magda Vigilante
Nacque a Livorno il 27 luglio 1821. Ammesso all'età di nove anni nel R. Collegio di Lucca, vi compì gli studi letterari fino al 1838; ma la precaria condizione economica [...] Zago.
Del C. si ricorda anche il "proverbio" Quel che l'occhio non vede il cuor non crede (Livorno 1865; Teatro comico, II) dal sec. XVIII. Il breve atto unico di Quel che l'occhio non vede il cuornon crede dimostra la validità della massima da cui ...
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CAPPELLO, Simone
Gino Benzoni
Ultimo dei tre figli maschi di Francesco di Cristoforo e di Cecilia di Simone di Tommaso Leoni, nacque a Venezia il 24 marzo 1559. È eletto il 20 ag. 1589 della Quarantia [...] "unica... speranza" dei "cerigotti", sola garanzia di difesa di una posizione che costituisce una "continua custodia", quasi l'"occhio" di Candia, per la possibilità di controllarvi il traffico marittimo.
Nominato, il 4 genn. 1604, rettore alla Canea ...
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GIUSTINIANI, Vincenzo
Simona Feci
Luca Bortolotti
Franco Bruni
, Nacque il 13 sett. 1564 nell'isola egea di Chio, territorio della Repubblica di Genova, da Giuseppe di Benedetto del ramo de Nigro [...] se l'huomo nobile non tralascierà per questa l'arti liberali; ma la farà esercitare per mano de suoi agenti […] havendo sempre l'occhio non meno al benefizio publico, che al suo utile privato" (Rolfi, "Della scoltura"…, p. IX n. 66).
In effetti, il G ...
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DELLA CORNIA (Della Corgna, Della Corgnia, Della Corna), Ascanio
Irene Fosi Polverini
Nacque a Perugia il 13 nov. 1516 da Francesco, detto Francia, e da Giacoma Ciocchi Del Monte, maggiore di un anno [...] . Durante lo scontro con gli Spagnoli a Casale Monferrato fu ferito da un colpo di lancia che gli causò la perdita dell'occhio destro. Fatto prigioniero, fu liberato per l'intervento di Pirro Colonna e, solo dopo diverso tempo, si decise a tornare a ...
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CRIVELLUCCI, Amedeo
Marco Tangheroni
Nacque ad Acquaviva Picena (Ascoli Piceno) il 20 apr. 1850 da Cesare. Al paese natio rimase legato, trascorrendovi spesso le vacanze estive e dedicandogli anche [...] grande, quadrata, composta; volto forte e malinconico, chiuso entro la gran barba fulva e la ricca capigliatura grigia, occhio vivo e profondo, severo e benevolo insieme: il longobardo lochiamavano gli allievi, per riguardo all'aspetto fisico ed all ...
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-occhio
-òcchio [lat. -ŭculus]. – Suffisso originariamente alterativo, avente valore diminutivo, presente in voci che hanno perduto per lo più tale valore e con esso il sentimento della derivazione (capocchia, finocchio, ginocchio, pannocchia,...
occhio
òcchio s. m. [lat. ŏcŭlus]. – 1. a. In anatomia, organo di senso, pari, caratteristico dei vertebrati, che ha la funzione di ricevere gli stimoli luminosi e di trasmetterli ai centri nervosi dando origine alle sensazioni visive; è costituito...