GODARD, Luigi
David R. Armando
Nacque a Senglea (Malta) il 19 genn. 1740, da Giovanni e Francesca Rossi. I contemporanei e la maggior parte dei biografi lo ritennero nativo di Ancona, dove trascorse [...] poetica del G. oltre a numerose versioni di odi oraziane, cui attendeva almeno dal 1787. Malato, e da diversi anni cieco di un occhio, morì il 13 marzo 1824. Fu sepolto nella chiesa di S. Nicola in Arcione; fu commemorato in Arcadia e in un'ode di ...
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BAGAROTTO (Bagarotto dei Corradi)
Roberto Abbondanza
Nacque con ogni probabilità da famiglia piacentina, al più presto nella terz'ultima decade del sec. XII; non sembra infatti possibile che sia nato [...] e l'età dei commentatori. A quella che è stata detta l'epoca dei post-glossatori B. senz'altro prelude per l'occhio che tiene rivolto particolarmente alle esigenze della pratica e del foro. B. fu, certamente, avvocato assai in vista. Il ricordo di ...
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DEL TUFO, Giovanni Battista
Rosario Contarino
Nacque a Napoli intorno al 1548, ottavo dei diciannove figli di Fabrizio e Lucrezia Carafa, esponenti di illustri ed antiche famiglie partenopee; i Del [...] allusioni letterarie spesso inertemente esibite, si avvertono le ambiguità e i limiti del Del Tufò. Egli strizza l'occhio ad un mondo subalterno, che viene ridotto al manierato, sia pur in apparenza lusinghevole, stereotipo della "Napoli milionaria ...
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GORRESIO, Vittorio
Alessandra Cimmino
Nacque a Modena il 18 luglio 1910 da Marco e Teresa Silvestro.
La famiglia vantava tradizioni militari sia da parte paterna sia da quella materna e, radicata tra [...] con regolarità presentando all'opinione pubblica i momenti e i personaggi nodali della vita politica della Repubblica, con occhio lucido e prospettiva originale, da Un anno di libertà (Roma 1945), agli eventi e agli uomini della Costituente ...
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CANAL, Martino
Alberto Limentani
Del C. non si conosce la data di nascita, né resta di lui memoria in alcun documento; ciò che se ne sa si estrae dalla sua cronaca. Il nome e tutto lo spirito dell'opera [...] , e non risparmiando critiche implicite. Ci sono indizi abbastanza solidi per ritenere che anche l'autore della Giustiniana avesse sott'occhio il testo delle Estoires: poi su di queste scende il silenzio, appena intaccato da alcune postille, rade ed ...
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DIVINI (De Divinis, Indovini, Devino), Eustachio
Maria Muccillo
Nacque il 4 ott. 1610 da Tardozzo e Virginia in San Severino Marche (od. prov. di Macerata). La sua famiglia discendeva, secondo A. Ricci [...] 2 ag. 1837.
Fonti e Bibl.: E. Maignan, Perspectiva horaria…, Romae 1648, I, 4, prop. 69; C. A. Manzini, L'occhiale all'occhio. Dioptrica pratica, Bologna 1660, pp. 118, 174; H. Fabri, Synopsis optica…, prop. XI-VI, Lugduni 1667, p. 131; Giornale de ...
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FELICI, Giuseppe
Francesca Bonetti
Nacque a Cagli nel 1839 da Crescentino, ricco possidente originario di Castel Leone, e da Maria Ubaldi. Dopo gli studi nel campo delle lettere, della musica e delle [...] 21-22genn. 1967; Roma cento anni fa nelle fotografie del tempo (catal.), Roma 1971, P. 83 n. 10; G. Iorio, Un occhio in Vaticano, in IlMessaggero, 31 ott. 1972; Per quarant'anni fotografo pontificio. La morte di L. Felici, in L'Osservatore romano, 30 ...
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FORMENTON, Mario
Valerio Castronovo
Nacque a Teheran il 21 apr. 1928, figlio di Cloe Brasolin e di Luigi, un uomo d'affari veneto che sino al settembre 1941 esercitò in Iran una florida attività commerciale. [...] lontana dalle manovre dei partiti. L'ingresso della Mondadori in campo televisivo non era stato perciò visto di buon occhio da alcuni gros bonnets del potere politico.
Di fatto, in seguito all'ingente dispendio di mezzi investiti dalla Mondadori ...
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GIULIO III, papa
Giampiero Brunelli
Giovan Maria Ciocchi Del Monte nacque a Roma, il 10 sett. 1487, da Vincenzo e da Cristofora Saracini. Il padre esercitava la professione di avvocato concistoriale. [...] 'era probabile se Ottavio Farnese, insediatosi a Parma, avesse stretto alleanza con i Francesi; non vedeva di buon occhio il rafforzamento in Italia delle posizioni dell'imperatore, la cui politica religiosa non condivideva; da ultimo, aveva bisogno ...
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FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] di Pio V, ed in primo luogo al cardinale Alessandrino, da una familiarità vista da alcuni "con livido occhio", abile nell'instaurare rapporti di patronato sui cardinali più poveri, come Innocenzo Del Monte, Benedetto Lomellini e Girolamo Simoncelli ...
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-occhio
-òcchio [lat. -ŭculus]. – Suffisso originariamente alterativo, avente valore diminutivo, presente in voci che hanno perduto per lo più tale valore e con esso il sentimento della derivazione (capocchia, finocchio, ginocchio, pannocchia,...
occhio
òcchio s. m. [lat. ŏcŭlus]. – 1. a. In anatomia, organo di senso, pari, caratteristico dei vertebrati, che ha la funzione di ricevere gli stimoli luminosi e di trasmetterli ai centri nervosi dando origine alle sensazioni visive; è costituito...