Vedi COLONNA dell'anno: 1959 - 1994
COLONNA
S. Donadoni
Red.
G. Matthiae
G. Matthiae
G. Matthiae
S. Donadoni
G. Matthiae
G. Becatti
L. Rocchetti*
G. Becatti
G. Becatti
G. Becatti
S. Ferri
È [...] attinge acqua, altri preparano in un bosco di querce il legname che servirà per alzare la palizzata che vediamo costruire sotto gli occhi di Traiano. L'esercito si mette in marcia verso il nemico che lo assale di sorpresa in una foresta (battaglia di ...
Leggi Tutto
SIMBOLI e ATTRIBUTI
S. Donadoni
G. Garbini
R. Brilliant
A. Tamburello
I. Egitto. - II. Asia Anteriore. - III. Grecia e Roma. - IV. India. - V. Cina. - VI. Giappone.
I. Egitto. - In Egitto dalla più [...] che lo distinguevano dai suoi compagni sernidei, i Dioscuri con le stelle, i copricapi e i cavalli e da Argo dai molti occhi, e da Asklepios con il suo bastone e il serpente.
Per i mortali, erano indicati come s., gli arnesi della propria fatica ...
Leggi Tutto
Vedi ESPLORAZIONE ARCHEOLOGICA dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
ESPLORAZIONE ARCHEOLOGICA
D. Lollini
G. Carettoni
R. Naumann
S. Donadoni
F. Castagnoli
Red.
Red.
In questo articolo si espongono i [...] il profilo del suolo è variamente accidentato; quando dalle costruzioni viene estesa alle vie, piazze, ecc. richiede un occhio particolarmente esercitato nel saper raccordare fra loro le varie sezioni particolari - per mezzo di campioni lasciati per ...
Leggi Tutto
Vedi TEMPIO dell'anno: 1966 - 1997
TEMPIO
S. Donadoni
F. Matz
M. L. Matini-Morricone
1. Egitto. - Dei primordi della civiltà egiziana non ci sono restate tracce di luoghi di culto: tuttavia alcune [...] linea retta o una superficie piana. L'intenzione dell'architetto era di correggere le deformazioni che derivano all'occhio dalla coerenza oggettiva, e rigidamente geometrica. Con ciò constrastano gli scorci, che nell'architettura più tarda rendono l ...
Leggi Tutto
AREZZO
M.G. Paolini
(gr. 'Aϱϱήτιον; lat. Arretium, Aritium; Arizzo nei docc. medievali)
Città della Toscana di antica origine, fece parte della dodecapoli etrusca, per poi divenire municipium al tempo [...] facciata, divisa da quattro paraste, con le centrali che s'innestano ai pilastri del portale e inquadrano l'occhio circolare, si conclude con un coronamento asimmetrico; essa denota comunque incompletezza e manomissioni. L'ipotesi interpretativa di ...
Leggi Tutto
Narrare con le immagini
Mauro Speraggi
Storie antichissime
Nella preistoria, quando la scrittura non esisteva, le immagini erano un modo di comunicare. L'artista incideva sulle pareti delle grotte le [...] volo radente sulla sua testa. Un cappio dondolava vuoto nel vento. …Un tonfo rimbombante. La porta si spalancò di colpo. Max sbarrò gli occhi. Era sveglio".
Davanti a lui è c'è l'ombra di un uomo che lo afferra al collo, ringhia e urla vendetta! Max ...
Leggi Tutto
LOMBARDO, Pietro
Matteo Ceriana
Figlio di Martino da Carona, tagliapietra, come dichiarato da lui stesso in un atto notarile del 1479 (Cecchetti, p. 422), nacque probabilmente negli anni Trenta del [...] dai commissari, un ambone ottagonale, l'arca dei Ss. Teonisto Tabra e Tabrata - da collocarsi dietro l'altare -, un occhio nella controfacciata della chiesa e, infine, a completare la cappella maggiore, una cupola su tamburo.
Il presule, morto nel ...
Leggi Tutto
Vedi DELFI dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
DELFI (Δελϕοί, Delphi)
S. Ferri*
B. Conticello
Città e santuario in Grecia, nella regione della Focide, situato sulle pendici meridionali del Parnaso a circa [...] di concetti realistici (viso femminile, ovale, con grandi occhi triangolari, fronte bassa sotto i capelli, espressione triste portano al capitello e al fregio, così qui conducono l'occhio, captato dalla massa preponderante del bronzo, alle cose più ...
Leggi Tutto
GHIBERTI, Lorenzo
Carlo La Bella
Sono contraddittorie le indicazioni documentarie relative alla nascita del G., che nelle portate al Catasto di Firenze dal 1427 al 1442 dichiarava di essere nato nel [...] , pp. 37-42; J. White, The birth and rebirth of pictorial space, London 1957, pp. 160-164; A. Parronchi, Le "misure dell'occhio" secondo il G., in Paragone, XII (1961), 133, pp. 18-48; M.C. Mendes Atanasio, Documenti inediti riguardanti la "porta del ...
Leggi Tutto
POITIERS
M.T. Camus
(Civitas Pictava, Pictavis, Peytieus, Poyters, Poictiers nei docc. medievali)
Città della Francia occidentale, capoluogo del dip. della Vienne, nell'antica provincia del Poitou, [...] scultori del portico di Saint-Pierre a Moissac. Intorno ai personaggi i motivi decorativi sono ricchi di invenzioni; l'occhio si perde nei fogliami, nelle maschere, negli animali e nei mostri. Questa fantasia romanica è caratteristica degli inizi del ...
Leggi Tutto
-occhio
-òcchio [lat. -ŭculus]. – Suffisso originariamente alterativo, avente valore diminutivo, presente in voci che hanno perduto per lo più tale valore e con esso il sentimento della derivazione (capocchia, finocchio, ginocchio, pannocchia,...
occhio
òcchio s. m. [lat. ŏcŭlus]. – 1. a. In anatomia, organo di senso, pari, caratteristico dei vertebrati, che ha la funzione di ricevere gli stimoli luminosi e di trasmetterli ai centri nervosi dando origine alle sensazioni visive; è costituito...