Amendola, Aurelio. – Fotografo italiano (n. Pistoia 1938). Autodidatta, dagli scatti di esordio realizzati negli anni Sessanta del Pulpito di Sant’Andrea a Pistoia di Giovanni Pisano, cui hanno fatto seguito [...] a comporre un metadiscorso sull’arte, come nel caso delle fotografie delle sculture michelangiolesche (raccolte nel volume Un occhio su Michelangelo, 1994, dedicato alla cappella medicea di San Lorenzo a Firenze e vincitore del Premio Oscar Goldoni ...
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TEFNUT (Tfn.t)
A. M. Roveri
Dea egiziana che, nella teologia eliopolitana, appare, come sposa di Shu (il dio dell'aria), a formare la prima coppia, da cui poi nasceranno Gheb e Nut, la terra e il cielo [...] Nuovo Regno e su un rilievo tolemaico del tempio di Dakka. Altrove ella è identificata coll'occhio della luna, mentre Shu appare come occhio del Sole. Nelle rappresentazioni, ella appare leontocefala, talora col capo sormontato da alte piume.
Bibl ...
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Erwitt, Elliott (propr. Ervitz, Elio Romano)
Fotografo statunitense, nato a Parigi il 26 luglio 1928 da genitori di origine russa, si è trasferito negli Stati Uniti dopo aver trascorso l'infanzia a Milano [...] quanto dal formalismo di H. Cartier Bresson, E. cerca di trasfigurare la realtà o meglio di reinterpretarla attraverso l'occhio disincantato della fotografia. Con Photographs and anti-photographs (1972) e Son of a Bitch (1974), per arrivare a ...
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Pedagogia
L’azione di decifrare un testo scritto o stampato. Sotto il profilo educativo, assume modalità e significati differenti in relazione all’età e ai diversi contesti formativi. Nell’incontro con [...] o il micrometro oculare. L’errore di parallasse dovuto alla distanza fra l’indice, la scala graduata e l’occhio dell’osservatore viene corretto utilizzando una superficie speculare posta al disotto dell’indice, sullo stesso piano della scala graduata ...
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Artista italiano (Cagli 1940 - Fossombrone 2019). Attivo a Roma, esponente dell'Arte povera, fin dagli esordi si è interessato alla sperimentazione di nuovi materiali e tecniche e, influenzato dall'action [...] (1996); l'insieme delle opere monumentali esposte nei Mercati di Traiano a Roma (2001). Nel 2005 ha realizzato l'opera Occhio del cielo nel parco della UCLA (Los Angeles), mentre nel 2006 ha partecipato con l'installazione permanente Danza di astri e ...
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Leonardo Da Vinci - «Se la pittura è scienzia»
Edoardo Villata
La vita
Leonardo nacque probabilmente a Vinci (anche se non nell’edificio rurale che la tradizione addita come luogo natale) il 15 aprile [...] , a chi invidia hai, Natura? - / - Al Vinci che ha ritratto una tua stella,/ Cecilia, sì, bellissima oggi è quella,/ che a’ suoi begli occhi el sol par umbra oscura. -/ - L’onor è tuo, se ben con sua pictura/ la fa che par che ascolti, e non favella ...
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Lo sport e la fotografia
Pier Francesco Frillici
Le origini della fotografia sportiva
La prima fotografia di genere sportivo è datata 1855: di provenienza ignota, è conservata presso la Royal Library [...] imprimerà sulla faccia dell'avversario. La compresenza sul quadrato di gara del gesto felino dei pugili e dell'occhio di lince del fotografo rende questo genere di fotografia una delle testimonianze più coinvolgenti e, al tempo stesso, sconvolgenti ...
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OMERO
G. A. Mansuelli
Iconografia. - L'iconografia di O. offre il più importante esempio di ritratto di ricostruzione nell'arte greca, una forma di ritratto che permetteva all'artista, libero da ogni [...] oppure Esiodo, dato che non è evidente il carattere distintivo dell'iconografia di O., cioè la cecità; la forma dell'occhio nelle repliche che possediamo, tutte in marmo, non l'escluderebbe in modo tassativo, ma l'iconografia delle monete di Ios del ...
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Amuleto
J. Engemann
S.H. Fuglesang
G. Vikan
M. Bernardini
PARTE INTRODUTTIVA
di J. Engemann
Con questo termine si designano genericamente oggetti, per lo più di piccole dimensioni, ritenuti in grado [...] I, p. 142; Kriss, Kriss-Hendrich, 1960-1962, II, tavv. 14-15; D. Schletzer, R. Schletzer, 1983, p. 45). Ma l''occhio' può essere inteso in maniera più concettuale in quanto 'nucleo', 'centro' di un oggetto come la khamsa stessa e in alcune lastre di ...
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EUDOSSIA I e II
M. Floriani Squarciapino
Nome di due imperatrici romane d'Oriente. E. I (Aelia Eudoxia) di origine gallica, celebre per le grazie dello spirito e della figura, fu sposata ad Arcadio [...] bellezza, dell'eleganza su cui si diffonde il Chronicon Paschale (ed. Bonn, p. 577, 20) ricordando tra l'altro gli occhi grandi, la pelle bianca come neve, i capelli biondi e inanellati.
Bibl.: J. Sabatier, Monnaies Byzantines, Parigi-Londra 1862, I ...
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-occhio
-òcchio [lat. -ŭculus]. – Suffisso originariamente alterativo, avente valore diminutivo, presente in voci che hanno perduto per lo più tale valore e con esso il sentimento della derivazione (capocchia, finocchio, ginocchio, pannocchia,...
occhio
òcchio s. m. [lat. ŏcŭlus]. – 1. a. In anatomia, organo di senso, pari, caratteristico dei vertebrati, che ha la funzione di ricevere gli stimoli luminosi e di trasmetterli ai centri nervosi dando origine alle sensazioni visive; è costituito...