Vedi LIMES dell'anno: 1961 - 1995
LIMES
G. Forni
Nella letteratura storico-archeologica relativa all'età imperiale romana si è soliti designare col termine di l. il complesso di opere viarie e di fortificazioni [...] presso gli antichi e i moderni, rimangono tracce e monumenti più o meno appariscenti sul terreno (visibili ad occhio nudo, affiorati dagli scavi, rilevati dall'osservazione aerea) e sopravvivenze che trovano la loro espressione sia nei confini ...
Leggi Tutto
CINTURONE
G. Fogolari
M. Floriani Squarciapino
Con questo termine si intende un tipo particolare di cintura, formato da una piastra metallica (per lo più di bronzo, raramente di ferro, di osso e d'oro) [...] lyre, una più larga alla base, una più piccola in alto; le involuzionì delle lyre sembrano teste di uccelli con occhio a cerchio e orecchie erette; attorno sono piccoli uccelli, nel mezzo una specie di pupazzo o manichino schematizzato. Altri hanno ...
Leggi Tutto
PITSÀ
A. K. Orlandos
Villaggio della Grecia (nòmos di Corinzia), a occidente di Sicione e di Xylokastro, presso il Golfo di Corinto. Sopra di esso, parallelamente alla costa, si stende una montagna [...] senza alcun tentativo di rendere la profondità. La rappresentazione è lineare e piana, senza rilievo di particolari anatomici, con l'occhio di prospetto, senza gradazione di toni che valga a creare una distinzione di valori tra le varie superfici. In ...
Leggi Tutto
COSTANTINO I (C. Flavius Valerius Constantinus)
D. Faccenna*
Figlio di Costanzo I Cloro e di Elena, nato a Naisso (Mesia) il 27 febbraio del 280 circa, Augusto dal 306, morto nel 337. Detto anche C. [...] p. 203, 18, ed. Baehrens, Lipsia 1911; vii [anno 307], c. 3, p. 222, 25; c. 14, p. 231, 18); ricordano il fulgore dei suoi occhi, la maestà dell'aspetto che incute venerazione (vi, c. 17, p. 214, 17; xii [anno 313], c. 19, p. 305, 2), la sua bellezza ...
Leggi Tutto
Vedi APELLE dell'anno: 1958 - 1994
APELLE (᾿Απελλῆς, Apēlles)
D. Mustilli
Pittore, vissuto nel IV sec. a. C. Fu, secondo il concorde giudizio degli antichi, il più grande dei pittori greci.
Nacque probabilmente [...] Nat. hist., xxxv, 94); aggiungono ancora che A. aveva rappresentato Antigono in posizione obliqua per nascondere la deformità dell'occhio cieco (Plin., Nat. hist., xxxv, 90; Quint., Inst. or., ii, 13, 12). A. aveva dunque compreso appieno il valore ...
Leggi Tutto
Vedi SPERLONGA dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
SPERLONGA (Spelunca)
G. Jacopi
Red.
Grotta presso il paese omonimo situato sulla costa del Lazio (a 14 km da Terracina) su un promontorio roccioso, propaggine [...] la maggior parte degli archeologi, che è da ricostruire seduto probabilmente entro una cavità interna della grotta. Contro l'occhio del Ciclope Ulisse ed i compagni, di cui restano varie parti, stavano spingendo il palo acuminato, del quale abbiamo ...
Leggi Tutto
Uno dei continenti, congiunto con l’Eurasia mediante l’istmo di Suez fino all’anno 1869, quando l’istmo fu tagliato per la costruzione del canale omonimo.
Originariamente detta Libye (lat. Libya), l’A. [...] (hammada), ora è una congerie di sassi e di ciottoli (serir), ora sono sabbie (erg o edeien) a perdita d’occhio, modellate in dune, allineate in serie lunghissime e parallele. Non mancano rilievi, talvolta elevati e imponenti, come quelli dell’Hoggar ...
Leggi Tutto
(VI, p. 505; App. I, p. 251; II, I, p. 372; III, I, p. 214; IV, I, p. 241)
Il B. (30.518 km2) non ha ancora raggiunto i 10 milioni di abitanti (9.875.717, secondo una stima del 1988, per una densità di [...] di contestazione degli anni Sessanta.
Sprezzando lo sperimentalismo, questo movimento si volge alla realtà quotidiana vista con occhio stupito ed espressa con un linguaggio accessibile sebbene non privo di attrattiva poetica, nel tentativo di gettare ...
Leggi Tutto
PARTHICA, Arte
E. Will
Suole chiamarsi "parthica" in senso stretto l'arte che si svolse nell'impero dei re parthi, non tuttavia per tutta la durata di esso (250 circa a. C.-224 d. C.), ma soltanto per [...] nell'arte imperiale romana. Si vede quindi l'effetto che i rilievi greci o romani hanno potuto fare sopra un occhio orientale abituato alla convenzione di profilo: era la rivelazione di un mondo nuovo, generatrice di una vera e propria rivoluzione ...
Leggi Tutto
La periodizzazione della Grecia antica. Il periodo classico
Antonio Giuliano
Il periodo classico
In qualsivoglia civiltà artistica si osservano fenomeni che riconoscono come emblematici i fatti iconografici [...] sottoposto a critiche da parte delle correnti più tradizionali della cultura ateniese (che certo non avranno visto di buon occhio la costruzione non solo di un immenso e costosissimo edificio, ma soprattutto la proposta di un nuovo culto di Atena ...
Leggi Tutto
-occhio
-òcchio [lat. -ŭculus]. – Suffisso originariamente alterativo, avente valore diminutivo, presente in voci che hanno perduto per lo più tale valore e con esso il sentimento della derivazione (capocchia, finocchio, ginocchio, pannocchia,...
occhio
òcchio s. m. [lat. ŏcŭlus]. – 1. a. In anatomia, organo di senso, pari, caratteristico dei vertebrati, che ha la funzione di ricevere gli stimoli luminosi e di trasmetterli ai centri nervosi dando origine alle sensazioni visive; è costituito...