Vedi TRAIANO dell'anno: 1966 - 1997
TRAIANO (M. Ulpius Traianus)
B. M. Felletti Maj
Imperatore romano. Nacque nel 53 d. C. a Italica, nella Baetica, da famiglia originaria da Todi. Accompagnò da giovane [...] imperiale. E ancora è cambiata la pettinatura: le ciocche sono volte uniformemente verso sinistra, le punte divergono sopra l'occhio sinistro e appaiono separate e distinte le une dalle altre e dal fondo. Tuttavia anche in questo periodo si creano ...
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Vedi ADRIANO dell'anno: 1958 - 1994
ADRIANO (prima dell'adozione, Publius Aelius Hadrianus; dopo l'assunzione al trono, Imperator Caesar Traianus Hadrianus Augustus)
B. M. Felletti Maj
Nato nel 76 d. [...] ombre e luci, il trapano incomincia a essere spesso usato nelle chiome, le indicazioni plastiche si approfondiscono nell'interno degli occhi. La testa-ritratto adattata a una statua di Marte (che più tardi sarà più volte usata per il gruppo imperiale ...
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TERPEN
H. Halbertsma
Nell'area costiera europea, a S del Mare del Nord, si costituì sin dal Mesolitico la formazione di un paesaggio piatto, che copre una lunga ma stretta striscia degli odierni territorî [...] degli anziani che amministrano la giustizia. Ivi si trova anche una pedana da combattimento, dove si svolgono combattimenti singoli, sotto l'occhio della legge, per così dire. I t. più grandi raggiunsero un'altezza di 25 piedi (circa m 7,60) e ...
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Vedi PIAZZA ARMERINA dell'anno: 1965 - 1996
PIAZZA ARMERINA (Villa antica del Casale)
G. V. Gentili*
Fuori dell'abitato di P. A., a circa 3 km a S, nella contrada Casale, sorge una grande villa, che [...] all'anastilosi, restituendole alla funzione di elemento statico alle moderne coperture fatte di materiali plastici trasparenti che danno all'occhio l'immediato distacco con l'antico) sono crollate le vòlte e le conche absidali delle grandi sale già ...
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Vedi GIUDAICA, Arte dell'anno: 1960 - 1973
GIUDAICA, Arte
M. Avi-Yonah
La produzione artistica degli Israeliti ebbe probabilmente origine contemporaneamente alla loro storia nazionale intorno al XIII [...] ad una versione geometrica; intensità di espressione nel viso umano, ottenuta in particolare con una maggiore dimensione dell'occhio e con la fissità dello sguardo; impiego di superfici ben contornate e dai colori vividi che davano alla decorazione ...
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ADRIANA, Villa
H. Kähler
Grande villa romana situata a 25 km ad E di Roma ed a 6oo m a S della strada Roma-Tivoli, sul versante N-O del monte Arcese, fra due piccole valli, la Fossa di Roccabruna e [...] un porticato. Un'alcova situata a S, sul porticato circolare esterno, permette, a simiglianza delle precedenti costruzioni, un colpo d'occhio dal S al N attraverso le varie quinte della villa insulare ed il porticato N, fino ad una fontana limitante ...
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La fotografia archeologica
Maurizio Necci
La possibilità che la fotografia potesse, già dalla sua nascita, essere utilizzata nel settore archeologico e nel campo dell'arte, fu evidenziata dalla relazione [...] fotografica è infatti piatta, bidimensionale e racchiusa in uno spazio definito dato dalle dimensioni del negativo; l'occhio umano ha invece una visione tridimensionale e spazia continuamente, mentre osserva la scena, su un ampio angolo di ...
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Vedi ARGO dell'anno: 1958 - 1958 - 1973 - 1994
ARGO (v. vol. i, p. 623)
P. Courbin
La scoperta più importante fatta dopo il 1957 è forse quella di una facies neolitica finora sconosciuta.
Uno strato [...] Elladico Antico e Medio (coppe minie di tipo argivo o nero; un grande frammento a vernice opaca raffigurante delfini il cui occhio a rilievo è circondato da una incisione); del Miceneo (materiali provenienti dalle tombe di Deiras; gioielli d'oro e di ...
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QUINTILIANO (M. Fabius Quintilianus)
G. Becatti
Nato a Calagurris (Calahorra) in Spagna, intorno al 35 d. C., venne a Roma, dove già suo padre aveva insegnato eloquenza, e studiò con i retori Eprio Marcello, [...] et elaboratum, sia lo scorcio del volto di Antigono dipinto da Apelle per nascondere il difetto fisico della mancanza di un occhio, sia la gamma variata di accenti di un pathos crescente nel celebre quadro di Timanthes con il sacrificio di Ifigenia ...
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ORDINI ARCHITETTONICI
M. Wegner
I tre ordini classici: 1. - Sull'autorità di Vitruvio (De arch., iv), si parla di tre o. architettonici, il dorico, lo ionico e il corinzio. Che l'ordine dorico già nel [...] stilobate di alcuni edifici, di cui i piu importanti sono il Partenone e l'Hephaisteion, si nota ad occhio nudo un leggero rigonfiamento del piano dello scalino che dovrebbe essere orizzontale. Questa cosiddetta curvatura delle linee orizzontali è ...
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-occhio
-òcchio [lat. -ŭculus]. – Suffisso originariamente alterativo, avente valore diminutivo, presente in voci che hanno perduto per lo più tale valore e con esso il sentimento della derivazione (capocchia, finocchio, ginocchio, pannocchia,...
occhio
òcchio s. m. [lat. ŏcŭlus]. – 1. a. In anatomia, organo di senso, pari, caratteristico dei vertebrati, che ha la funzione di ricevere gli stimoli luminosi e di trasmetterli ai centri nervosi dando origine alle sensazioni visive; è costituito...