VIOLENZA
Giovanni Jervis
Birgitta Nedelmann
Luciano Pellicani
Psicologia sociale
di Giovanni Jervis
Definizione
In senso lato si designa come violenza un'alterazione del corso naturale degli eventi, [...] l'una o per l'altra parte. Gli atti di violenza dei terroristi vengono compiuti tipicamente tra il pubblico e sotto gli occhi del pubblico, allo scopo di seminare il terrore. La televisione offre la possibilità di mettere in scena le azioni criminali ...
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Tra Rinascimento e Controriforma: aspetti dell’identità civile e religiosa delle donne in Italia
Gabriella Zarri
Sommario: Il Rinascimento: alle radici dell’identità civile e religiosa delle donne ▭ [...] autonomi di libertà in una società dominata dall’‘occhio del padre’. Non a caso nel Settecento le Gesuiti, Gesuitesse, cit., p. 69.
101 A. Turchini, Sotto l’occhio del padre. Società confessionale e istruzione primaria nello Stato di Milano, Bologna ...
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Alessandro Manzoni ha esercitato, soprattutto con I promessi sposi, un influsso evidente sulla lingua italiana, letteraria e non letteraria. Questo influsso trova le sue ragioni prima di tutto nella sinergia [...] dal bucato, levarsi il pan di bocca, raddrizzar le gambe ai cani, tirar la carretta, dir chiaro e tondo, chiudere un occhio, tirare il collo, saltare di palo in frasca, mettere una pulce nell’orecchio, fare uno sproposito, mettersi il cuore in pace ...
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Psicoanalisi
Lucilla Albano
Il rapporto tra psicoanalisi e cinema
Nel 1895, mentre a Vienna venivano pubblicati gli Studien über Hysterie di J. Breuer e S. Freud, atto di fondazione di una nuova disciplina [...] hanno formato l'Io come 'istanza immaginaria'. Attraverso la mediazione dello specchio-schermo infatti le immagini che scorrono davanti ai nostri occhi "si confondono con quell'immagine che portiamo in noi" (J. Lacan, Idéal du moi et moi idéal, in Le ...
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Storia
GGiovanni Pugliese Carratelli
Giuseppe Galasso
di Giovanni Pugliese Carratelli, Giuseppe Galasso
STORIA
Storia di Giovanni Pugliese Carratelli
sommario: 1. Res gestae e historia rerum gestarum. [...] morte delle nazioni'.
È significativo che mentre il Toynbee segue lo svolgimento di una civiltà o di un ‛impero' con l'occhio attento al momento ch'egli considera conclusivo (e d'altronde chi vede la storia come somma di esperienze di entità definite ...
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Malgrado l’enorme diffusione mondiale di singoli tipi di giochi, in particolare del cruciverba, solo in Italia l’assieme dei giochi enigmistici ha dato vita a una tradizione continuativa, e solo in Italia [...] o nella stessa pagina ma con caratteri capovolti (a evitare che il solutore possa averli entrambi sott’occhio, contemporaneamente).
L’esposto viene presentato al solutore corredato di una indicazione di genere (rebus, sciarada, crittografia mnemonica ...
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Antropologia visiva
Cecilia Pennacini
Il rapporto tra antropologia visiva e mezzo cinematografico
Adottando la definizione semiologica introdotta da C. Geertz (1975) e largamente accettata, si intende [...] cercare di ottenere ciò che Malinowski auspicava, e cioè una rappresentazione della 'loro' visione del mondo attraverso i loro stessi occhi. Tra tali progetti va ricordato il film The Kayapo, out of the forest, realizzato nel 1987 da Terence Turner e ...
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solare
solare [agg. Der. del lat. solaris, da sol solis "Sole"] [ASF] Attività s.: locuz. con cui s'indica il complesso dei fenomeni dinamici dell'atmosfera s., quali macchie, facole, protuberanze, brillamenti, [...] , le più grandi presentano un diametro più volte maggiore di quello del globo terrestre, arrivando a essere visibili a occhio nudo. Lo studio scientifico delle macchie s., delle quali parlano anche antiche cronache cinesi, ebbe inizio con G. Galilei ...
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Agli inizi del 21° sec. la produzione delle a. v. mostra di aver portato al massimo compimento le premesse poste cento anni prima, sia riguardo alle modalità di diffusione sia nel rinnovamento del linguaggio [...] anche dal contesto in cui viene a essere intesa, come ha sottolineato A. Danto. Il filosofo statunitense ha rilevato come l'occhio non sia mai vergine e sia sempre condizionato da un background culturale: le Brillo boxes di A. Warhol sono opere in ...
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L'Italia di Trento, l'Italia senza Trento
Vincenzo Lavenia
Illiade per le cose di Germania, Italiade
A più di cento anni dalla chiusura del concilio, la città di Trento meritò una descrizione a stampa [...] o sovranaturali che possan essere, o fuor di natura, le lascio essere, senza voler discorrerne a tentone, mentre a bastanza occhiuti non si rendono li stessi astronomi anche co’l cannocchiale di Galileo; e quindi nelle Stelle pescano e nella Luna ...
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-occhio
-òcchio [lat. -ŭculus]. – Suffisso originariamente alterativo, avente valore diminutivo, presente in voci che hanno perduto per lo più tale valore e con esso il sentimento della derivazione (capocchia, finocchio, ginocchio, pannocchia,...
occhio
òcchio s. m. [lat. ŏcŭlus]. – 1. a. In anatomia, organo di senso, pari, caratteristico dei vertebrati, che ha la funzione di ricevere gli stimoli luminosi e di trasmetterli ai centri nervosi dando origine alle sensazioni visive; è costituito...