BRIGNONE, Adelaide (Lilla)
Sisto Sallusti
Nacque a Roma il 23 ag. 1913 dall'attore e regista Guido e dall'attrice Dolores Visconti, ambedue attivi nel campo cinematografico. Ebbe un debutto tardivo nel [...] soprattutto negli ultimi anni della carriera. Sul suo viso le labbra sottili e il taglio a mandorla degli occhi richiamavano i lineamenti di una maschera orientale ingentilita da tratti mediterranei, una preziosità, questa, certamente più adatta al ...
Leggi Tutto
PADOVANI, Lea
Enrico Lancia
PADOVANI, Lea. – Nacque a Montalto di Castro, in provincia di Viterbo, il 28 luglio 1920, da Ugo, vicentino, e da Ida Campanari, originaria della Corsica ma nata a Tuscania.
Conseguita [...] allora direttore dell’Accademia, che non vide di buon occhio questa performance dell’allieva e non le permise di G.C. Simonelli; 1957: Solo Dio mi fermerà di R. Polselli; Occhio per occhio (Oeil pour oeil) di A. Cayatte; 1958: Pane, amore e Andalusia ...
Leggi Tutto
PARENTI, Franco
Maria Procino
PARENTI, Franco. – Nacque a Milano il 7 dicembre 1921, in via Ponte Seveso 43, primo dei due figli di Giovanni e di Maria Antonietta Bonfanti.
Dopo gli studi di ragioneria [...] (in contrapposizione ironica a I Gobbi Alberto Bonucci, Vittorio Caprioli e Franca Valeri). Nacque allora la rivista Il dito nell’occhio (regia di Parenti, scene e costumi di Fo, direzione mimica di Jacques Lecoq) che registrò un grande consenso e I ...
Leggi Tutto
GALDIERI, Michele
Paola Campi
Nacque a Napoli il 18 nov. 1902 da Rocco, giornalista e poeta, e da Maria Cozzolino. Frequentò inizialmente la facoltà di medicina, quindi, nel 1923, alla morte del padre, [...] La rivista che non piacerà, che segnò la definitiva affermazione di Eduardo; nel 1928 il G. debuttò a Roma con L'occhio del mondo (compagnia Parravicini, con il comico P. De Gennaro).
Il G. sperimentava una formula di spettacolo in cui le macchiette ...
Leggi Tutto
COLETTI, Francesco
Magda Vigilante
Nacque a Livorno il 27 luglio 1821. Ammesso all'età di nove anni nel R. Collegio di Lucca, vi compì gli studi letterari fino al 1838; ma la precaria condizione economica [...] Zago.
Del C. si ricorda anche il "proverbio" Quel che l'occhio non vede il cuor non crede (Livorno 1865; Teatro comico, II) dal sec. XVIII. Il breve atto unico di Quel che l'occhio non vede il cuornon crede dimostra la validità della massima da cui ...
Leggi Tutto
FO, Dario
Paolo Puppa
Primo di tre figli, nacque il 24 marzo 1926 a Sangiano (Varese). Il padre, Felice, capostazione avventizio e attore amatoriale, a 16 anni espatriato da muratore a Montpellier, [...] sdoppiamento in più caratterizzazioni, sua predilezione di autore e di interprete. Nel 1960 fu la volta di Aveva due pistole con gli occhi bianchi e neri, in cui rispuntò la scissione in due ruoli, uno smemorato e un ardito di guerra (il padre lo ...
Leggi Tutto
COSTANTINI, Gabriele
Giovanna Romei
Nacque probabilmente a Verona (secondo il Bartoli invece a Venezia) da Angelo e Auretta, e divenne anch'egli un famoso Arlecchino. Prestò servizio per dodici anni [...] di tutti i suoi averi che subì a Palermo, in cattive condizioni di salute (secondo il Bartoli aveva perso un occhio per malattia), si ritirò a Venezia, dove morì nel 1757.
Ricordato da Goldoni come inventore delle "trasformazioni istantanee" in scena ...
Leggi Tutto
GOVI, Amerigo Armando Gilberto, detto Gilberto Govi
Caterina Cerra
Nacque a Genova il 22 ott. 1885 da Anselmo e da Francesca Gardini.
La famiglia era di ceppo emiliano: il padre, ispettore delle ferrovie, [...] della lunga galleria di personaggi da lui interpretati, e il trucco accompagnava la spiccata mimica facciale dell'attore, in cui gli occhi erano sempre mobili. Anche la mimica corporea nella recitazione del G. era molto accentuata e i toni della voce ...
Leggi Tutto
BON, Francesco Augusto
Sandro D'Amico
Nacque il 7 giugno 1788 a Peschiera da Giovanni Antonio, patrizio veneziano, e da Laura Stamatella Cornaro, discendente di Caterina Cornaro.
Il crollo della Repubblica [...] Paolo Rubens, rappresentato al Carignano di Torino. Nel 1855 contrasse il colera ad Ancona e perse la vista ad un occhio. Nel 1856, ritiratosi ormai dalle scene, si stabilì a Padova, dove assunse la direzione dell'Istituto filarmonico drammatico e ...
Leggi Tutto
CORTESI, Antonio
Alessandra Ascarelli
Nacque a Pavia nel dicembre dell'anno 1796 da Giuseppe e da Margherita Reggini ma questa data potrebbe essere di molto anticipata se, sempre che si tratti della [...] una azione semplice, chiara ed animata da situazioni ora patetiche ora forti, alla magia di strepitosi avvenimenti che appagano l'occhio dei molti, e non quadrano col senno degli altri". Dopo Alceste e Zaira, due balletti dati alla Scala di Milano ...
Leggi Tutto
-occhio
-òcchio [lat. -ŭculus]. – Suffisso originariamente alterativo, avente valore diminutivo, presente in voci che hanno perduto per lo più tale valore e con esso il sentimento della derivazione (capocchia, finocchio, ginocchio, pannocchia,...
occhio
òcchio s. m. [lat. ŏcŭlus]. – 1. a. In anatomia, organo di senso, pari, caratteristico dei vertebrati, che ha la funzione di ricevere gli stimoli luminosi e di trasmetterli ai centri nervosi dando origine alle sensazioni visive; è costituito...