GONZAGA, Vespasiano
Nicola Avanzini
Nacque a Fondi, nel Regno di Napoli, il 6 dic. 1531. Suo padre era Luigi (detto Rodomonte per la sua prestanza fisica), figlio di Ludovico, signore di Sabbioneta, [...] dove era morto il padre Luigi, che il G. riuscì a conquistare con l'aiuto delle truppe del duca d'Alba. Gli occhi del G. erano ora puntati su Ostia, che proteggeva il porto del papa. La massiccia rocca triangolare che difendeva la città rendeva ...
Leggi Tutto
DAL BORGO, Flaminio
Rosalba Graglia
Nacque a Pisa il 5 ott. 1705 (1706 secondo il computo dell'indizione pisana) da Giovanni Saladino e da Camilla Marracci.
La sua era un'antica famiglia: se le fonti [...] luglio 1742 i rinnovava le pene contro quanti si fossero posti al servizio di potenze estere - non vide di buon occhio le propensioni filospagnole del Dal Borgo. Sottoposto a stretta vigilanza, venne infine (11 sett. 1742) ritenuto colpevole di aver ...
Leggi Tutto
BONAFOUS, Ignazio
Carlo Francovich
Nacque, nel 1758 circa, da Francesco e da Elena Margherita, ad Alba, dove visse con la moglie Teresa Barelli da cui ebbe quattro figli, esercitando il commercio e [...] primo nucleo della repubblica piemontese-lombarda e forse anche italiana, ma che ebbe fine il 6 maggio 1796.
Sotto l'occhio compiacente dell'Augereau il B. fu nominato maire, mentre il Ranza assunse la carica di segretario del governo rivoluzionario ...
Leggi Tutto
DELLA ROCCA, Rinuccio
Jean-A. Cancellieri
Figlio spurio di Giudice e quindi nipote del "conte di Corsica" Paolo Della Rocca, nacque verso la metà del XV secolo. Egli apparteneva alla dinastia che dominava [...] con loro abbastanza presto, per via della sua concezione tutta feudale della proprietà che gli faceva vedere di mal occhio ogni ingerenza esterna. Nel 1499concesse ospitalità a Gian Paolo di Leca con la conseguenza di irritare i Genovesi che ...
Leggi Tutto
ARCIMBOLDI, Guidantonio
Nicola Raponi
Primogenito di Nicolò e di Orsina Canossa, l'A. fu avviato come il fratello Giovanni allo studio del diritto e come lui introdotto fin da giovane alla corte dei [...] favore, altrettanto inverosimile è la notizia data da qualche storico che il duca sul principio non vedesse di buon occhio la sua elezione. E' molto probabile invece che all'arcivescovato milanese mirasse il card. Ascanio Sforza perché il fratello ...
Leggi Tutto
PANDOLFO IV
Barbara Visentin
– Figlio di Pandolfo II, principe di Benevento tra il 981 e il 1014 (dal 1008 anche Pandolfo III, principe di Capua), nacque probabilmente tra la fine del X e i primi anni [...] posto da un lato sotto l’alta tutela della contea di Aversa, affidata a Rainulfo Drengot, dall’altro sotto l’occhio vigile di Richerio di Montecassino, ancora una volta avamposto della politica imperiale in Italia meridionale.
La politica di Pandolfo ...
Leggi Tutto
FONTANA, Lanfranco
Luis Bertoni
Nato a Modena intorno al 1530 da ricca e potente famiglia, fu tra i protagonisti di una lunga faida tra alcune eminenti famiglie cittadine.
Un odio secolare contrapponeva, [...] la scatola, che scoppiò uccidendo il portatore e il gabelliere e ferendo nove persone. Aurelio Bellincini di Modena perse un occhio e i suoi nipoti Cesare, Ludovico, Camillo e Costanzo furono feriti più o meno gravemente. A Reggio Emilia il F ...
Leggi Tutto
GATTA, Costantino
Eugenio Di Rienzo
Nacque a Sala Consilina (Salerno) il 19 genn. 1673, da Girolamo, medico e studioso di filosofia aristotelica, e da Giovanna Villagut, di un'antica e nobile famiglia [...] vasto e composito mondo della religione popolare (dal culto dei santi al proliferare dei miracoli), sempre osservata con occhio attento al particolare colorito e folcloristico, ma anche pronto a discernere tra fede e superstizione, con un'attenzione ...
Leggi Tutto
BERTONI, Ambrogio Luigi Giacinto (Luigi)
Francesco Maria Biscione
Nato a Milano il 6 febbr. 1872 da Giuseppe e da Carolina Dominioni, trascorse a Como la prima giovinezza. Di famiglia repubblicana ed [...] politica dei comunisti (soprattutto dopo la morte di C. Bernerì) e le discussioni con i "puris che vedevano di mal occhio la partecipazione anarchica al governo della Catalogna.
L'ultimo numero della serie ordinaria del Risveglio (il 1054) uscì il 24 ...
Leggi Tutto
FACCHINETTI, Cipriano
Paola Caridi
Nacque il 13 genn. 1889 da Giovanni, agente di custodia delle carceri, e da Maria Pezzano, a Campobasso, che abbandonò presto per trasferirsi insieme con la famiglia [...] reggimento di fanteria della brigata "Arezzo", fu gravemente ferito da schegge di granata. Ciò gli causò l'asportazione dell'occhio sinistro e la lesione grave di quello destro, di cui poté riacquistare solo parzialmente la vista grazie alle cure cui ...
Leggi Tutto
-occhio
-òcchio [lat. -ŭculus]. – Suffisso originariamente alterativo, avente valore diminutivo, presente in voci che hanno perduto per lo più tale valore e con esso il sentimento della derivazione (capocchia, finocchio, ginocchio, pannocchia,...
occhio
òcchio s. m. [lat. ŏcŭlus]. – 1. a. In anatomia, organo di senso, pari, caratteristico dei vertebrati, che ha la funzione di ricevere gli stimoli luminosi e di trasmetterli ai centri nervosi dando origine alle sensazioni visive; è costituito...