CAMINO, Rizzardo da
Josef Riedmann
Secondo di questo nome, figlio di Gherardo - "il buon Gherardo" ricordato da Dante -, nacque nel 1274. Ignoriamo se fosse figlio della prima o della seconda moglie [...] di Carinzia entrò egli pure nella coalizione contro il signore di Treviso. I sostenitori del C. diminuivano invece a vista d'occhio. Invano egli arruolò nuove truppe; da ultimo, anche Venezia concluse la pace col patriarca e col conte di Gorizia.
Con ...
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CAMBIAGI, Gioacchino
Gabriele Turi
Nato a Firenze il 18 marzo 1747 da Gaetano e da Maria Teresa Ravagli, abbracciò inizialmente lo stato ecclesiastico e frequentò il collegio Eugeniano del duomo, dove [...] materie politiche, economiche, e di fatto, senza entrare nelle Accademiche, Filosofiche, o Letterarie", essendo "l'Istoria l'occhio dell'umana prudenza" (manifesto al pubblico del 19 dic. 1767).
Escluso dalla società dei compilatori della Gazzetta di ...
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CONFLANS, Jean de
François-Charles Uginet
Nacque probabilmente a Conflans (l'odierna Albertville) in Savoia tra il 1330 e il 1340; fu il secondo figlio, di Amédée, di un ramo cadetto dei Conflans signori [...] messo in disparte il principe d'Acaia e salito al governo Oddon de Villars governatore del conte Amedeo VIII, sotto l'occhio vigilante del duca Filippo di Borgogna, fu di nuovo richiamato nel Consiglio, dove si trova citato il 5 maggio 1395. Durante ...
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BALLARINI, Luigi
Gian Franco Torcellan
Di famiglia cittadina, nacque a Venezia nella prima metà del sec. XVIII. Di lui il Barozzi ricorda, ma senza portare prove o notizie, "la lunga pratica nelle segreterie [...] le sue lunghe missive, nei retroscena del Senato non meno che nelle camere delle più note dame veneziane, lesto l'occhio e pronto l'orecchio alle prime avvisaglie d'una elezione politica come alle velate insinuazioni d'un piccante tradimento. Questa ...
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F., così chiamato dal nonno paterno Fernando I d'Aragona, era l'unico figlio maschio, illegittimo, di Alfonso V d'Aragona. Essendo F. nato a Valencia, si era supposto che la madre, Gueraldona Carlino, [...] , egli reagì con energia. Riprendendo la tattica seguita durante la prima ribellione, si stabilì a Foggia per tenere d'occhio le province orientali, mentre il duca di Calabria, coadiuvato da Virginio Orsini al soldo di Firenze e Milano, si affrettava ...
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GALLETTI, Bartolomeo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 15 sett. 1812 (Archivio di Stato di Roma, Arch. Galletti, Acquisti e doni, b. 1, f. V) da Antonio e da Rosa Ruga. Il padre, proprietario di [...] ai Francesi villa Corsini con una sanguinosa carica di cavalleria da cui fu fortunato a tornare con una leggera ferita all'occhio destro.
Cessata la difesa il G., munito d'un passaporto francese, raggiunse Parigi. A Roma aveva lasciato i figli e la ...
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GALENI, Gian Dionigi (Uluch-Alì, Ulucciali)
Gino Benzoni
Nacque, stando a Gustavo Valente - lo studioso che più s'è sforzato di connotare la prima fase della vita del G. -, attorno al 1520, a Le Castella, [...] farla combattere dalla sua". Da constatare come il G. costituisca il massimo dell'aggressività antispagnola al punto da diventare, agli occhi di Filippo II, un problema da risolvere o colla corruzione ad personam o con una guerra, sempre ad personam ...
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AGAPITO I, papa
Ottorino Bertolini
Appartenne ad illustre famiglia dell'aristocrazia senatoria romana (che non era però, come si vuole da alcuno, della grande casata degli Anici): aveva il suo palazzo [...] d'averlo violato, Dioscoro, e designando con un altro constitutum a succedergli il diacono Vigilio. L'istituto, visto di buon occhio dalla corte di Ravenna in quanto mezzo utile ad assicurarsi una serie di papi favorevoli al regime goto, era però ...
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DAVOLI, Gaetano
Marcello Ralli
Nacque a Reggio Emilia, da Antonio e da Maria Del Monte, il 20 sett.1835, in una famiglia di modeste condizioni. Seguendo le orme del padre, noleggiatore di cavalli con [...] e amareggiato a Reggio, si avvicinò allora alle frange estreme del radicalismo garibaldino e della cospirazione mazziniana, tenuto sempre d'occhio dalla polizia, che nel '65 lo arrestò e lo tenne in prigione per nove mesi. Lo scoppio della guerra del ...
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BONACCORSO di Lapo (Bonaccorso di Lapo Giovanni)
Maria Antonia Gronchi
Nacque a Firenze in data imprecisata, ma probabilmente non molto dopo il primo ventennio del sec. XIV, perché in un documento del [...] di B. in città cambiò nel 1378, anno del tumulto dei Ciompi: egli adesso, come tutti i potenti, venne tenuto d'Occhio e guardato con ostilità, senza essere costretto però in un primo momento ad abbandonare l'attività politica. Il 1º maggio 1378 fu ...
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-occhio
-òcchio [lat. -ŭculus]. – Suffisso originariamente alterativo, avente valore diminutivo, presente in voci che hanno perduto per lo più tale valore e con esso il sentimento della derivazione (capocchia, finocchio, ginocchio, pannocchia,...
occhio
òcchio s. m. [lat. ŏcŭlus]. – 1. a. In anatomia, organo di senso, pari, caratteristico dei vertebrati, che ha la funzione di ricevere gli stimoli luminosi e di trasmetterli ai centri nervosi dando origine alle sensazioni visive; è costituito...