GIACOMO (Jacobus)
Fulvio Delle Donne
Non si hanno informazioni precise circa la nascita di G., conte di Andria dagli inizi del secolo XIII, che, presumibilmente, avvenne intorno agli anni Sessanta o [...] erano connessi anche i feudi di Minervino e di Ascoli Satriano. Nel frattempo, i familiares del sovrano non vedevano di buon occhio la permanenza di G. in Sicilia, e quindi il pontefice, alla fine dell'estate, lo richiamò insieme con le sue truppe ...
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BENZO (Bencio, Bentius) d'Alessandria (Bencius Alexandrinus)
Eugenio Ragni
Nacque probabilmente nella seconda metà del sec. XIII ad Alessandria, come testimoniano Guglielmo da Pastrengo e B. stesso [...] .
Il titolo di Cronica mal si addice all'opera di B., il quale, più che ai nudi avvenimenti storici, ha l'occhio alle leggende, alla geografia, alla filosofia, alle azioni e ai detti di uomini illustri, e perciò farcisce la narrazione di notizie ...
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PEDROTTI, Giovanni
Mariapia Bigaran
PEDROTTI, Giovanni. – Nacque a Rovereto il 26 maggio 1867 da Antonio e Clotilde Balista.
Il padre Antonio apparteneva a una famiglia benestante imparentata con la [...] L. Dal Prà - K. Malatesta, Trento 2014. Nel 2014 la Wasabi s.n.c. di Trento ha inoltre girato il documentario L’occhio borghese. Il Trentino alla vigilia della Grande Guerra nella fotografia di G. P., per la regia di Luciano Happacher e Michele Moser ...
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BENETTI, Antonio
Giorgio E. Ferrari
Nacque presumibilmente verso la metà del sec. XVII (in ogni caso non prima del 1640). Il Cicogna, nonostante le estese ricerche nell'ambito delle famiglie venete, [...] nel 1683 sopra la Cristianità, decampato e battuto sotto Vienna quel formidabile esercito: accidenti seguiti la maggior parte sotto l'occhio di S. E. Donado, in quel tempo bailo alla Porta.
Fonti e Bibl.: G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia ...
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ATANASIO
Paolo Bertolini
Figlio di Gregorio III e fratello di Sergio II, duchi di Napoli, crebbe alla scuola dello zio, il santo vescovo Atanasio (I) dal quale fu allevato ed amato come figlio. Non [...] il coraggio di obbedire al precetto evangelico che ordina di strappare dal proprio corpo la mano o l'occhio che diano scandalo; indirizzava anche, contemporaneamente, agli "eximios iudices et universum populum Neapolitaneae civitatis" una lettera in ...
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GRAZIANI, Rodolfo
Angelo Del Boca
Nacque a Filettino l'11 ag. 1882 da Filippo, medico condotto, e da Adelia Clementi, figlia di un allevatore di bestiame.
Quarto di nove fratelli, il G. trascorse l'infanzia [...] il G. a Publio Cornelio Scipione l'Africano avevano chiaramente oltrepassato la misura. Lo stesso Mussolini teneva d'occhio il giovane generale, nel quale individuava quelle qualità di fierezza e di audacia che egli attribuiva all'italiano nuovo ...
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GUALDO PRIORATO, Galeazzo
Giuseppe Gullino
Nacque a Vicenza il 23 luglio 1606 da Niccolò, conte di Comazzo, e Antonia Roma. Il mestiere delle armi era tradizionale in famiglia, per cui, appena quindicenne, [...] , il consiglio de' prudenti, i concetti de' popoli, i pensieri della nobiltà e gl'interessi de' grandi. Affissai l'occhio a' successi de' tentativi, alla riuscita delle imprese, alla qualità de' paesi, alla varietà de' costumi, alle conseguenze de ...
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CLEMENTE III, papa
Jurgen Petersohn
Poco si sa della vita, dell'attività e della carriera ecclesiastica di Paolo Scolari prima della sua elevazione al pontificato col nome di Clemente III. Apparteneva [...] alla lotta contro gli infedeli.
Ma accanto alla difesa della Cristianità nei confronti dell'Islam, C. III non perdeva d'occhio la missione in altre parti dell'Europa, in particolare nei territori baltici. Nel 1188 mise alle dirette dipendenze della S ...
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COLONNA, Carlo
Gino Benzoni
Terzogenito di Filippo gran contestabile del Regno e di Lucrezia Tomacelli, nacque a Roma nel 1607. Sin da fanciullo il C. rivela una natura particolarmente collerica, un'indole [...] suddito"; dall'altro il costituirsi, per contrastarla, di "conventicole di ministri di principi esteri con case private sotto l'occhio del papa", che - quasi gruppo di pressione, di coalizione di casate e Stati esteri - esigono la punizione del C ...
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PALEOLOGO, Giacomo
Martin Rothkegel
PALEOLOGO, Giacomo (Iacopo da Scio, Iacobus Chius, Iacobus Olympidarius Palaeologus). – Nato a Chio intorno al 1520 da un muratore greco di religione ortodossa, Teodoro [...] condizioni finanziarie precarie. Il soggiorno nella capitale boema fu difficile anche perché la diplomazia papale continuava a tenerlo d’occhio e non cessava di premere alla corte di Vienna per ottenerne l’estradizione a Roma. Per breve tempo cercò ...
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-occhio
-òcchio [lat. -ŭculus]. – Suffisso originariamente alterativo, avente valore diminutivo, presente in voci che hanno perduto per lo più tale valore e con esso il sentimento della derivazione (capocchia, finocchio, ginocchio, pannocchia,...
occhio
òcchio s. m. [lat. ŏcŭlus]. – 1. a. In anatomia, organo di senso, pari, caratteristico dei vertebrati, che ha la funzione di ricevere gli stimoli luminosi e di trasmetterli ai centri nervosi dando origine alle sensazioni visive; è costituito...