L'Ottocento. Introduzione. Le radici del sapere contemporaneo
Enrico Bellone
Le radici del sapere contemporaneo
Nell'introduzione allo sviluppo scientifico e culturale che si è realizzato durante la [...] fosse stata capace di produrre in poche centinaia di migliaia di anni una struttura di stupefacente complessità come l'occhio di un mammifero. Da un punto di vista ispirato a concezioni religiose, d'altronde, era ancor più semplice ironizzare ...
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GARIBALDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Nizza, allora capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime dell'Impero francese, il 4 luglio 1807. Era il terzo dei sei figli nati dal matrimonio [...] Infine, a Mentana forse il G. si era sentito esattamente come lo avrebbe descritto uno dei suoi: "cupo, rauco, pallido, solo l'occhio acceso e fisso […] mai sì vecchio come in quel punto" (Ridley, p. 685), non più in possesso del suo magnetismo e di ...
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La cultura scientifica
Carlo G. Lacaita
Il periodo del Risorgimento e dell’unificazione italiana è anche quello in cui si registrano grandi incrementi e grandi trasformazioni scientifiche e tecniche. [...] cura di M.L. Betri e D. Bigazzi, Franco Angeli, Milano 1996, 2° vol., pp. 198-218.
G. Landucci, L’occhio e la mente. Scienze e filosofia nell’Italia del secondo Ottocento, Olschki, Firenze 1987.
M. Lessona, Naturalisti italiani, Sommaruga, Roma 1884 ...
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Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] resto una modalità usuale per i giovani della classe abbiente e colta dell’epoca, e non dava nell’occhio come possibile cellula politica. Ogni circolo doveva dotarsi di quattro commissioni, specializzate rispetto ai compiti fondamentali della Società ...
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Politeismo e ‘monoteismo’ pagano, culti misterici ed ermetismo
Il pluralismo religioso imperiale all’epoca di Costantino
Giovanni Filoramo
Oggi si tende a vedere il mondo religioso imperiale dei primi [...] rivelati da questo dio, veicolavano. Thoth è una divinità che si presenta come «signore della conoscenza» nel mito dell’occhio del Sole, un racconto scritto in demotico e diffuso in epoca ellenistica. Trismegisto, a sua volta, deriva dall’epiteto ...
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COLOMBO (Colom, Colomo, Colón), Cristoforo
Marianne Mahn-Lot
Nacque nel 1451 a Genova, nel vico dell'Olivella, presso la torre di questo nome della quale il padre era guardiano, da Domenico e Susanna [...] non venisse dal paradiso terrestre, oppure da un immenso paese più a sud del quale nessuno avesse mai avuto conoscenza. Sofferente agli occhi e d'insonnia, il C. non si fermò in quei paraggi e dopo avere costeggiato l'isola Margarita (l'isola delle ...
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COSTA, Andrea
Andreina De Clementi
Nacque ad Imola il 30 nov. 1851 da Pietro Casadio e da Rosa Tozzi.
Il padre, che sposò poi in seconde nozze Teresa Selvatici, era domestico in casa Orsini; Orso Orsini [...] , e contrappose lo sciopero generale, integrato nel programma insurrezionale, allo sciopero parziale, che definì "polvere negli occhi".
Le tensioni sociali avevano intanto raggiunto in Italia il livello di guardia; nel novembre, il C. fotografava ...
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Iraq
"La prima vittima della
guerra è la verità"
(Erodoto)
Guerra a Saddam Hussein
di Igor Man e Monica Maggioni
20 marzo
Il presidente degli Stati Uniti George Bush, immediatamente dopo la scadenza dell'ultimatum [...] mentre fuori dalla tenda sto lavandomi i denti con la bottiglia d'acqua. "Sappi che se dovesse succedere qualcosa io vi terrò d'occhio. Devi stare tranquilla perché io intendo proteggervi". Lo dice, scuro in volto, con l'M16 in mano, poi se ne va ...
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Gran Bretagna
Stato dell’Europa nordoccid., la cui denominazione ufficiale è Regno Unito di G.B. e Irlanda del Nord, formato interamente da isole: la G.B. (la più vasta), una serie di isole minori (Shetland, [...] «un’alternativa credibile», lontana da reminiscenze marxiste e vicina al liberismo di tradizione conservatrice, seppure con un occhio più favorevole allo Stato sociale e all’integrazione europea. In ambito internazionale, l’elezione di Blair si ...
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Costantino nel modernismo
Premesse di un discorso critico sull’era costantiniana della Chiesa
Giacomo Losito
Sommario: Riferimenti: cattolici e protestanti liberali tra il razionalista Renan e l’ultramontano [...] critica di scienze teologiche. Nel 1919 Manaresi avrebbe dimesso l’abito talare, ma in precedenza, sotto la tutela e l’occhio vigile del suo vescovo, Giacomo Dalla Chiesa, aveva ripreso e completato lo studio iniziato. Egli pubblicò così un volume su ...
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-occhio
-òcchio [lat. -ŭculus]. – Suffisso originariamente alterativo, avente valore diminutivo, presente in voci che hanno perduto per lo più tale valore e con esso il sentimento della derivazione (capocchia, finocchio, ginocchio, pannocchia,...
occhio
òcchio s. m. [lat. ŏcŭlus]. – 1. a. In anatomia, organo di senso, pari, caratteristico dei vertebrati, che ha la funzione di ricevere gli stimoli luminosi e di trasmetterli ai centri nervosi dando origine alle sensazioni visive; è costituito...