DE BLASI, Dante
Liberata Cerasani
Nacque il 25 ott. 1873 a Uggiano La Chiesa, in provincia di Lecce, da Cesario e Maria Consiglia-Varardi. Nel 1893, anno in cui conseguì la licenza liceale, vinse fra [...] filtrato del latte di ovini malati nel dotto galattoforo della mammella, nelle grandi articolazioni e nella camera anteriore dell'occhio di pecore sane (Etiologia della agalassia contagiosa delle pecore e delle capre, ibid., XVI [1906], pp. 257-299 ...
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CAVARA, Vittoriano
Giovan Battista Bietti
Nato a Castelmaggiore (Bologna) il 14 nov. 1886 da Gerardo e da Elisa Balli, si laureò in medicina e chirurgia a. Bologna il 2 luglio 1910. Dopo un breve periodo [...] va dimenticato il suo profondo interesse per i rapporti fra oftalmologia e medicina generale, che è testimoniato dal volume L'occhio nella neurologia e nelle malattie interne (Firenze 1947). Con L. Bardelli fondò a Firenze nel 1922 il Bollettino d ...
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FONETICA (XV, p. 625; App. II, 1, p. 960)
Walter BELARDI
Fonetica sperimentale linguistica. - L'invenzione del tubo a raggi catodici ha segnato una nuova fase nella storia dello sviluppo della disciplina. [...] periodicità e ricchezza di armoniche assumono ciascuno un andamento tipico o "ciclo tipico", visibile sullo schermo anche a occhio nudo. Mentre nei fonemi vocalici abbiamo frequenze "discrete", nei fonemi fricativi sordi non c'è frequenza che non ...
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Allergia
Mario Ricci
Andrea Matucci
Oliviero Rossi
Il termine allergia indica una condizione acquisita in cui il soggetto reagisce con produzione di anticorpi IgE a sostanze (allergeni) che normalmente [...]
Come è noto, le malattie allergiche interessano comunemente l'apparato respiratorio (asma bronchiale, rinite), l'occhio (congiuntivite), la cute (dermatite atopica, orticaria, angioedema); più raramente può essere presente un coinvolgimento ...
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COMPARETTI, Andrea
Ugo Baldini
Nacque a Vicinale di Buttrio (Udine) da Francesco, piccolo proprietario terriero, e da Maria Trevisan, probabilmente il 30 ag. 1745 (come afferma il necrologio apparso [...] ed alla patologia della vista, impostando uno studio differenziale delle proprietà ottiche delle varie parti dell'occhio, più raffinato, almeno in linea di principio, delle indagini precedenti.
Questi contributi ebbero buona accoglienza (Eulero ...
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Testa
Patrizia Vernole
La testa (dal latino tardo testa, "cranio, testa", in origine "conchiglia, guscio, vaso", attraverso un uso metaforico) è la parte del corpo animale in cui si apre la bocca e [...] , come quello di Uccelli e Mammiferi. La testa viene generalmente distinta in una parte anteriore, il protocefalo che porta gli occhi e le antenne, e una posteriore, lo gnatocefalo con i segmenti mandibolare, mascellare e labiale. Nelle antenne e nei ...
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FRACASSINI, Antonio
Calogero Farinella
Nacque a Verona il 18 ott. 1709 da Giovanni Maria, medico la cui fama aveva varcato le mura cittadine (F. Roncalli Parolino, Europae medicina a sapientibus illustrata, [...] Il terzo sosteneva che, sull'esempio della camera oscura e in base all'esame del movimento della pupilla, la parte dell'occhio destinata a ricevere le immagini dovesse essere opaca e non diafana; il fuoco e la "base angolare" dei raggi riflessi dalla ...
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LEGGE, Francesco
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Nacque a Velletri, da Luigi e da Luisa Mazzoni, il 27 dic. 1852 e, completato il primo ciclo di studi, si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia dell'Università di Roma. Fin [...] di polidactilia; considerazioni morfologiche, in Bull. delle scienze mediche, s. 7, VII (1896), pp. 209-222; Sullo sviluppo dell'occhio pineale del Gongylus ocellatus Forsk., in Bull. della R. Acc. medica di Roma, XXIII (1897-98), pp. 184-207; Sulla ...
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BIANCHINI, Giovanni Fortunato
Paolo Casini
Nacque a Chieti il 27 dic. 1719. A Chieti e a Ortona a Mare fece i suoi primi studi; passò poi a Napoli, discepolo di Nicolò Cirillo; qui, "dopo aver passato [...] credo sperimentale: "Nella ricerca delle cose naturali non bastano l'ipotesi: vi vogliono fatti chiari, e veduti ad occhio patente, non che confermati dalle tentate e ritenute esperienze". (p. XXXI).
Nelle Osservazioni intorno al fiume Timavo,scritte ...
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(TBC) Malattia infettiva, contagiosa e ubiquitaria, che deve il nome alla caratteristica formazione anatomopatologica (tubercolo elementare) prodotta, nei tessuti dell’organismo umano e animale, dall’agente [...] ): granulazioni o follicoli tubercolari o tubercoli elementari. La riunione di più tubercoli elementari (pressoché invisibili a occhio nudo) costituisce il tubercolo miliare. In alcuni organi con scarso tessuto connettivo (per es., il cervello ...
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-occhio
-òcchio [lat. -ŭculus]. – Suffisso originariamente alterativo, avente valore diminutivo, presente in voci che hanno perduto per lo più tale valore e con esso il sentimento della derivazione (capocchia, finocchio, ginocchio, pannocchia,...
occhio
òcchio s. m. [lat. ŏcŭlus]. – 1. a. In anatomia, organo di senso, pari, caratteristico dei vertebrati, che ha la funzione di ricevere gli stimoli luminosi e di trasmetterli ai centri nervosi dando origine alle sensazioni visive; è costituito...