Matteo Maria Boiardo: L'inamoramento De Orlando, Parte I - Introduzione
Antonia Tissoni Benvenuti
L'Inamoramento de Orlando
Se questa edizione restituisce un testo più arcaico e quindi di più difficile [...] e irregolarità nella versificazione - rime imperfette, come a I ii 64, iv 64, viii 18, xii 32 e 54; rime all'occhio del tipo di Cataio:maio ('maggio'):coraio («coraggio», 'cuore') a x 14; altri arcaismi, come sostantivi con desinenza in -ieri, di ...
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ALGAROTTI, Francesco
Ettore Bonora
Nacque a Venezia l'11 dic. 1712 da Rocco, facoltoso mercante, e da Maria Mercati. Dopo aver fatto i primi studi nella città nativa, fu per un anno a Roma al Collegio [...] scientifici posteriori: il dialogo Caritea "in cui si spiega come da noi si veggano diritti gli oggetti, che nell'occhio si dipingono capovolti", e il Saggio sopra il Cartesio (1754), nel quale, riconosciuti i meriti della geometria cartesiana, di ...
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ANDRELINI, Publio Fausto
Robert Weiss
Nacque a Forlì verso il 1462. Nulla si sa circa la sua prima educazione, che ebbe luogo probabilmente nella sua città natale; si può, però, escludere con sicurezza [...] (Sacrobosco), uno dei classici dell'astronomia medievale, e perfino i Salmi. Al tempo stesso non dimenticava di tener d'occhio i potenti.
Così lo troviamo curare nel 1494 una edizione delle sue elegie latine, che dedicò al cancelliere Guglielmo di ...
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GRANDE, Adriano
Massimiliano Manganelli
Nacque a Genova il 1° luglio 1897, figlio di Romolo, un sarto piemontese immigrato in Liguria, e di Salvina Seghezze. Non condusse studi regolari, pertanto la [...] , per lo più, nel dibattere questioni di ordine politico-militare.
Nel 1939, peraltro, il G. diede alle stampe il romanzo L'occhio di vetro (Roma), primo di una serie di testi narrativi di non grande rilevanza. Inviato in Albania con l'incarico di ...
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BIRAGO, Lampugnino
Massimo Miglio
Figlio di Guidone e Caterina Landriano, nacque con ogni probabilità nell'ultimo decennio del sec. XIV.
Si trova anche testimoniato con il nome di Lampo, Lappo e Lapo, [...] era, sempre secondo la testimonianza del Filelfo, molto vecchio e malato, tanto da aver perso la vista da un occhio. Del Basilii Magni Sexdiale de creatione mundi la Biblioteca Vaticana possiede l'esemplare di presentazione riccamente miniato e con ...
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Nicola Gardini
Il romanzo e l’industria, la lezione di Dickens
Grazie al grande scrittore inglese, nato due secoli fa, il conflitto sociale entra nella letteratura, anticipando temi oggi di grande attualità. [...] gli amanti di Dickens, ma anche i molti turisti che visitano Londra, a guardare i luoghi del presente con un occhio al loro passato, secondo i canoni della cosiddetta ‘realtà aumentata’.
I personaggi più amati
La casa editrice Penguin ha organizzato ...
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Teatro del Cinquecento, La tragedia - Introduzione
Renzo Cremante
Le ragioni della scelta sono suggerite in primo luogo, come dalla fisionomia della collezione e dalla misura del volume, così dalla [...] , nel caso della Canace, col rilievo dello spazio bianco tipografico si è voluto sottolineare anche per l'occhio, sia pure con qualche approssimazione, l'istituto della rimalmezzo che costituisce uno dei legati più cospicui trasmessi dallo ...
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BAIARDI, Andrea
Remo Ceserani
Nacque a Parma da Giammarco attorno alla metà del sec. XV (e certamente prima del 1459, perché da quell'anno ha inizio il Registro dei battezzati della città, in cui il [...] manoscritto citato dal Tiraboschi (Storia della letteratura italiana, VII, pp. 1183-84): "scrisse in prosa volgare un Libro dell'occhio,uno Della Mente,e di romanzi... uno intitolato la Tromba d'Orlando". Alla Tromba d'Orlando allude anche A. F ...
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DI BOLOGNA, Antonio
Felicita De Negri
Era figlio di Antonino e di Giulia Di Sangro, e nipote del celebre unianista Antonio Beccadelli, detto il Panormita.
Le vicende della famiglia Beccadelli sono note: [...] , alla volta - egli dice - di Ragusa. Le successive peregrinazioni cui furono costretti i due perseguitati sono descritte con occhio attento e pietoso dal Bandello, fino alla tragedia finale che, sia pure in tempi diversi, li accomunò entrambi. Per ...
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canzone
Ernesto Assante
Un'emozione condensata in pochi minuti
La canzone è una breve composizione musicale divisa in strofe, di carattere vocale o strumentale. Si dice 'canzone' e immediatamente si [...] essere collocata nell'ultimo ventennio del secolo. Erede della villanella secentesca, la canzone napoletana guarda con un occhio di riguardo alla romanza, ma conserva anche i toni del melodramma, traendo contemporaneamente ispirazione anche dal caffè ...
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-occhio
-òcchio [lat. -ŭculus]. – Suffisso originariamente alterativo, avente valore diminutivo, presente in voci che hanno perduto per lo più tale valore e con esso il sentimento della derivazione (capocchia, finocchio, ginocchio, pannocchia,...
occhio
òcchio s. m. [lat. ŏcŭlus]. – 1. a. In anatomia, organo di senso, pari, caratteristico dei vertebrati, che ha la funzione di ricevere gli stimoli luminosi e di trasmetterli ai centri nervosi dando origine alle sensazioni visive; è costituito...