Sacchi di carbone
Sacchi di carbóne [ASF] Denomin. (ingl. Coal sacks) di due grandi macchie ovali scure, di circa 4° per 2°, nella costellazione della Croce del Sud, visibili anche a occhio nudo; sono [...] tipici esempi di nebulose oscure ...
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(ingl. prominences) Nubi di gas che dalla cromosfera del Sole si protendono nella corona, fino ad altezze che a volte superano i 500.000 km. Possono essere osservate anche a occhio nudo, durante le eclissi [...] totali di Sole, come strutture brillanti immerse nella corona. Le p. sono state studiate sistematicamente, in eclisse, a partire dal 1842 e, dal 1860, fotografate. Nel 1868 vennero per la prima volta osservate ...
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prossimo
pròssimo [Der. del lat. proximus, superlativo di prope "vicino"] [LSF] Assai vicino nello spazio o anche nel tempo. ◆ [FME] [OTT] Punto p., o punto p. della visione distinta: nell'ottica medica, [...] la distanza minima dall'occhio di un oggetto alla quale si ha ancora una visione distinta; convenz., è di 25 cm: → occhio. ...
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telescopio Qualsiasi strumento che consente di vedere oggetti distanti. In particolare, gli strumenti, in genere ottici, per l’osservazione (telescopia) dei corpi celesti.
Astronomia
Generalità
I t. si [...] D secondi d’arco; a parità di λ, maggiore è D migliore è la risoluzione spaziale. Nel visibile (luce gialla λ=5500 Å), mentre un occhio umano distingue oggetti distanti tra loro 23 secondi d’arco, un t. con D=30 cm ha una risoluzione di 0,5 secondi d ...
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stereoscopio
stereoscòpio [Comp. di stereo- e -scopio] [OTT] Strumento, di uso individuale, per osservare, con effetto stereoscopico, una coppia di fotografie riprese con una macchina stereoscopica (coppia [...] a specchi, o di Helmholtz, che usa quattro specchi secondo lo schema della fig. 1; poiché la distanza tra le visuali dagli occhi O₁, O₂ alla coppia stereoscopica di immagini a, b è maggiore della distanza media interpupillare (6 cm), si ha un effetto ...
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acuita
acuità [Der. del lat. acuitas -atis "acutezza", da acies "punta"] [FME] [ACS] A. uditiva: la capacità dell'apparato uditivo di distinguere tra differenti livelli di intensità di una stimolazione [...] di vedere distintamente gli oggetti; due punti luminosi appaiono distinti se l'angolo sotto il quale sono visti dall'occhio non è troppo piccolo: il minimo valore di tale angolo per il quale si ha ancora la visione distinta si assume come misura ...
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Astronomia
Corpo celeste che ruota intorno a un pianeta. Tutti i pianeti del Sistema solare (eccettuati Mercurio e Venere) sono dotati di uno o più satelliti. L’unico s. visibile a occhio nudo, e quindi [...] noto fin dall’antichità, è la Luna. Fra gli altri s., i primi a essere scoperti furono i quattro principali di Giove: Io, Europa, Ganimede e Callisto, individuati al telescopio da Galileo nel 1610 e da ...
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Pavone
Pavóne [Lat. scient. Pavo -onis] [ASF] Costellazione del cielo australe, di simb. Pav, tra l'Ottante e il Sagittario, introdotta da J. Bayer nel 1603, comprendente un'ottantina di stelle visibili [...] a occhio nudo (la più luminosa, α Pavonis, ha magnitudine 2.1); per la sua forma e la sua estensione in coordinate celesti → costellazione. ...
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fotorecettore
fotorecettóre (o fotoricettóre o, ma raro, fotocettore) [Comp. di foto- e recettore (o ricettore)] [BFS] Organo destinato alla ricezione della luce, per es. i bastoncelli e i coni, elementi [...] fotosensibili della retina dell'occhio. ...
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telescopico fisica In ottica, sistema t., sistema ottico centrato i cui fuochi siano all’infinito sull’asse (anche detto afocale ➔); è un sistema t. un telescopio accomodato per la visione all’infinito [...] l’ammortizzatore t. negli autoveicoli o la sospensione, forcella t., o a telescopio, per motociclette). zoologia Occhi t. Detti anche occhi tubulari, sono caratteristici di varie specie di Pesci, Cefalopodi e Crostacei della fauna abissale, in cui il ...
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-occhio
-òcchio [lat. -ŭculus]. – Suffisso originariamente alterativo, avente valore diminutivo, presente in voci che hanno perduto per lo più tale valore e con esso il sentimento della derivazione (capocchia, finocchio, ginocchio, pannocchia,...
occhio
òcchio s. m. [lat. ŏcŭlus]. – 1. a. In anatomia, organo di senso, pari, caratteristico dei vertebrati, che ha la funzione di ricevere gli stimoli luminosi e di trasmetterli ai centri nervosi dando origine alle sensazioni visive; è costituito...