GUIDO da Suzzara
Giuseppe Mazzanti
Nacque probabilmente a Suzzara, località nei pressi di Mantova, intorno al 1225.
Scarne e del tutto ipotetiche le notizie sulla famiglia: il padre è stato talvolta [...] impegni presi. In breve egli pose termine all'esperienza modenese e tornò a Mantova dove il 10 apr. 1262 Ottobono Dall'Occhio lo investì di un complesso di fabbricati in città ottenendo in cambio il patrocinio legale per sé e i suoi successori. Degli ...
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MARSILI, Antonio Felice
Marta Cavazza
MARSILI (Marsigli), Antonio Felice. – Nacque a Bologna il 30 maggio 1651, e non nel 1649 come riportano Fantuzzi e quanti lo hanno seguito. Era il figlio primogenito [...] nel dibattito sulla generazione spontanea innescato dal malacologo gesuita F. Buonanni con un libro (Recreatione dell’occhio e della mente nell’osservation delle chiocciole, Roma 1681) che riproponeva l’antica dottrina aristotelica già confutata ...
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BALDO d'Aguglione (Baldus, Ubaldus de Agulione, Aguglione, Agoione, Aglione, ecc.)
Roberto Abbondanza
La famiglia di B., venuta a Firenze dal contado, era di tradizione ghibellina e traeva origine e [...] , / che averle dentro e sostener lo puzzo / del villan d'Aguglion,di quel da Signa, / che già per barattare ha l'occhio aguzzo!".
La riabilitazione di B., tuttavia, non dovette tardare molto, perché già nel 1300 lo troviamo scelto come arbitro nella ...
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BARATTIERI, Bartolomeo (Bartholomeus de Baratheriis, Baraterius)
Roberto Abbondanza
Nacque quasi certamente alla fine del '300 da famiglia piacentina in cui s'erano già avuti giuristi di un certo nome. [...] al manoscritto, ne ha fatta una sola; ciò è senz'altro avvenuto se il manoscritto fiorentino che ha avuto sott'occhio è quello stesso ora piacentino.
Con il titolo De feudis liber singularis il manoscritto di Parigi venne pubblicato per la prima ...
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FOSCARINI, Sebastiano
Franco Bacchelli
Figlio di Pietro (chiamato sempre dal Sanuto "el dotor", per distinguerlo da un omonimo, figlio di Nicolò, vicesopracomito) e di Chiara Querini Stampalia, nacque [...] non se sia dar li vescoadi in comenda" (Sanuto, LVIII, col. 537). Per questi atteggiamenti e opinioni egli veniva tenuto d'occhio già da tempo dal nunzio pontificio Girolamo Aleandro, che ci informa, in una sua lettera a P. Carnesecchi del 23 apr ...
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PESCETTI, Giuseppe
Roberto Bianchi
PESCETTI, Giuseppe. – Nacque a Castelnuovo Berardenga (Siena) il 7 luglio 1859, figlio secondogenito del magistrato Orlando e della nobildonna senese Giulia Mencherini, [...] villa di Campo di Marte, in un isolamento rotto solo simbolicamente dalle migliaia di persone che – sotto l’occhio vigile dei servizi di informazione e con l’interessamento diretto di Benito Mussolini – parteciparono ai funerali all’indomani della ...
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BICHI, Alessandro
Gaspare De Caro
Nacque a Siena il 30 sett. 1596, da Vincenzo e da Faustina Piccolomini, ambedue appartenenti alla più antica aristocrazia senese. Nonostante la sua condizione di primogenito, [...] VIII, la conquista di Ginevra, che avrebbe coronato agli occhi del pontefice l'opera anticalvinista della Francia, già sancita con dic. 1631, "camminano così celleri che appena l'occhio sopra la carta di cosmographia può seguirli" (Leman,Urbain ...
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MARUCELLI, Francesco
Massimiliano Albanese
– Nacque a Firenze il 1° marzo 1625, da Alessandro di Francesco e da Elisabetta di Orazio Monterappoli.
La famiglia Marucelli, originaria di Vitereto nel Mugello, [...] col nome di Cleodamo Tiunteo. Bandini descrive il M. «di alta statura, di capello nero, di faccia ilare, d’occhio vivace» (p. 12). Rimangono almeno due ritratti nella Biblioteca Marucelliana: nella saletta detta Tribuna un dipinto che lo ritrae nell ...
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MANIN, Daniele
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 13 maggio 1804, terzogenito di Pietro di Ludovico e Anna Maria Bellotto.
Il nonno paterno, di origine veronese e di religione ebraica, si chiamava [...] un incarico gratuito come alunno di concetto nella Delegazione provinciale di Venezia, che abbandonò dopo sette mesi per una grave malattia agli occhi che lo aveva depresso al punto da pensare al suicidio.
Tra il 1824 e il 1828 il M. diede inizio ad ...
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BENTIVOGLIO D'ARAGONA, Marco Cornelio
Gaspare De Caro
Nacque a Ferrara il 27 marzo 1668 da Ippolito e Lucrezia di Ascanio Pio di Savoia. Era nipote del cardinale Guido Bentivoglio, che fu un punto di [...] Biblioteca Nazionale di Palermo, ms. XD11).
Ad una storia della sua nunziatura il B. pensava già da molto tempo, l'occhio fisso probabilmente alle opere dello zio Guido, ed era andato raccogliendo ogni sorta di notizie e documenti col proposito di ...
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-occhio
-òcchio [lat. -ŭculus]. – Suffisso originariamente alterativo, avente valore diminutivo, presente in voci che hanno perduto per lo più tale valore e con esso il sentimento della derivazione (capocchia, finocchio, ginocchio, pannocchia,...
occhio
òcchio s. m. [lat. ŏcŭlus]. – 1. a. In anatomia, organo di senso, pari, caratteristico dei vertebrati, che ha la funzione di ricevere gli stimoli luminosi e di trasmetterli ai centri nervosi dando origine alle sensazioni visive; è costituito...