Newell, Mike (propr. Michael Cormac)
Simona Pellino
Regista cinematografico inglese, nato il 28 marzo 1942 a St. Albans (Hertfordshire). Dall'inizio degli anni Ottanta è stato uno degli autori che hanno [...] . Ha poi diretto Mona Lisa smile (2003), che vede protagonista una rivoluzionaria insegnante di un college femminile statunitense all'inizio degli anni Cinquanta.
Bibliografia
L. Stefanoni, Con occhio limpido nella foschia, Milano 1992, pp. 301-06. ...
Leggi Tutto
Tsui, Hark (propr. Tsui Man-kong, pinyin Xu Ke)
Alberto Pezzotta
Regista e produttore cinematografico cinese, nato a Canton il 2 gennaio 1951. Ha diretto e prodotto alcuni dei titoli più significativi [...] il successo sperato, ma ha costituito il punto di partenza della nuova poetica del regista: ricreare il cinema del passato con occhio smaliziato e tecnica prodigiosa. Obiettivo che T. ha centrato in Shanghai zhi ye (1984, ingl. Shang-hai blues) che ...
Leggi Tutto
Malone, Dorothy
Francesco Costa
Nome d'arte di Dorothy Eloise Maloney, attrice cinematografica statunitense, nata a Chicago il 30 gennaio 1925. Nella prima fase della sua carriera si segnalò come la [...] ; Ultima notte a Warlock) di Edward Dmytryk, in cui è una donna amareggiata e vendicativa, e The last sunset (1961; L'occhio caldo del cielo) di Robert Aldrich, in cui si destreggia tra due uomini (Kirk Douglas e Rock Hudson), rispettivamente l'amore ...
Leggi Tutto
Allégret, Marc
Catherine McGilvray
Regista cinematografico francese, nato a Basilea il 22 dicembre 1900 e morto a Parigi il 3 novembre 1973. Importante figura del cinema francese fra le due guerre, [...] da un intento commerciale. Nel corso degli anni Cinquanta A. seppe però dimostrare di aver mantenuto il suo colpo d'occhio interpretativo con interessanti documentari: Avec André Gide, L'occultisme et la magie e Jean Coton del 1952. Con Futures ...
Leggi Tutto
SPIELBERG, Steven
Gian Luigi Rondi
Regista, sceneggiatore, produttore cinematografico statunitense, nato a Cincinnati (Ohio) il 18 dicembre 1947. Dopo esordi felici in televisione − con un film, Duel [...] saga di Indiana Jones, Indiana Jones and the last crusade (Indiana Jones e l'ultima crociata), anche più dei precedenti con l'occhio alla favola e il pensiero teso a far immedesimare lo spettatore d'ogni età nell'avventura e nel sogno, secondo moduli ...
Leggi Tutto
Immaginazione
Alberto Oliverio
Bruno Callieri
Definita genericamente, l'immaginazione è la facoltà di formare immagini mentali, di trasformarle, di svilupparle e anche di deformarle. Nel linguaggio [...] tale la vita comunemente) che non vede, non ode, non sente se non gli oggetti semplici, quelli soli di cui gli occhi, gli orecchi e gli altri sentimenti ricevono la sensazione" (ed. Mondadori 1930, p. 65).
L'annotazione di Leopardi anticipa i temi ...
Leggi Tutto
Sonego, Rodolfo
Giuliana Muscio
Sceneggiatore, nato a Cavarzano (Belluno) il 27 febbraio 1921 e morto a Roma il 15 ottobre 2000. Autore di alcune tra le migliori commedie all'italiana (scritte da solo [...] , S. iniziò a scrivere per Alberto Sordi sceneggiando Il seduttore (1954) di Franco Rossi, e mettendo poi in scena con occhio impietoso i vizi dell'italiano medio (e mediocre) in film come Un eroe dei nostri tempi (1955) di Mario Monicelli, Il ...
Leggi Tutto
Pinewood Studios
Emiliano Morreale
Studi cinematografici inglesi, aperti negli anni Trenta da una società legata al produttore Joseph Arthur Rank, che vi girò la maggior parte dei suoi film. Nel dopoguerra [...] ), The importance of being Earnest (1952; L'importanza di chiamarsi Ernesto) di Anthony Asquith, Peeping Tom (1960; L'occhio che uccide) di Powell, Victim (1961) di Basil Dearden. Prevalsero tuttavia opere decisamente più commerciali, come per es ...
Leggi Tutto
Widmark, Richard
Mauro Gervasini
Attore cinematografico statunitense, nato a Sunrise (Minnesota) il 26 dicembre 1914. Presenza nervosa, fisico asciutto, incline all'understatement recitativo, W. diventò, [...] ruolo migliore in un western degli anni Sessanta fu però quello dell'ufficiale sudista con benda da pirata sull'occhio in Alvarez Kelly (1966) di Dmytryk: moralmente più ambiguo rispetto alle caratterizzazioni fordiane, poiché in nome della causa è ...
Leggi Tutto
Carlos, Wendy (già Walter)
Paolo Patrizi
Musicista statunitense, nato a Pawtucket (Rhode Island) il 14 novembre 1939. A trentadue anni C. ha cambiato sesso, modificando il suo nome da Walter in Wendy. [...] -sinfoniche in contesti di volta in volta anomali, stranianti, dissacranti: la sequenza iniziale con il dettaglio dell'occhio del protagonista contrappuntato dalla musica di H. Purcell; una scena di coito accompagnata dalla sinfonia del Guglielmo ...
Leggi Tutto
-occhio
-òcchio [lat. -ŭculus]. – Suffisso originariamente alterativo, avente valore diminutivo, presente in voci che hanno perduto per lo più tale valore e con esso il sentimento della derivazione (capocchia, finocchio, ginocchio, pannocchia,...
occhio
òcchio s. m. [lat. ŏcŭlus]. – 1. a. In anatomia, organo di senso, pari, caratteristico dei vertebrati, che ha la funzione di ricevere gli stimoli luminosi e di trasmetterli ai centri nervosi dando origine alle sensazioni visive; è costituito...