COLONNA, Giacomo
Agostino Paravicini Bagliani
Uno dei sette figli maschi di Stefano il Vecchio, del ramo di Palestrina della famiglia, e di Gaucerande de l'Isle-Jourdain, il C. nacque in Francia, dove [...] prima di poter rispondergli. Più tardi, comunque prima del suo ritorno in Provenza nel 1345 (Foresti), venutogli casualmente sott'occhio il foglio nel quale aveva trascritto quel sonetto. (Vat. lat. 3916, c. 1), rispose con il celebre sonetto "Mai ...
Leggi Tutto
BARTOLI, Cosimo
Roberto Cantagalli
Nicola De Blasi
Nacque a Firenze da Matteo e da Cassandra Carnesecchi (Vitelli, secondo Mancini) il 20 dic. 1503.
Suo padre, che nel 1513 era stato podestà di Pistoia, [...] , in cui furono sviluppati cinque diversi argomenti, solo due ci sono state tramandate nella loro stesura originaria: la prima sull'occhio, giuntaci manoscritta in un codice magliabechiano (II. IV. I), e la seconda sulla fede, raccolta da A. F. Doni ...
Leggi Tutto
COLLECINI, Francesco
Giovanna Rosso Del Brenna
Delle sue origini si sa solo che era romano, come egli stesso si definisce firmando nel 1750 i disegni per la sua prima attività professionale: il concorso [...] altri ricoverto da loggia con balaustrata, per dare un grazioso gioco alle fabbriche, e togliere ogni sorta di monotonia disgustevole all'occhio" (Patturelli, 1826, pp. 84 s.).
Con il ritorno del re l'attività del C. riprende per un paio d'anni, che ...
Leggi Tutto
MAGGINI, Giovanni Paolo
Carlo Chiesa
Nacque a Botticino Sera, nei pressi di Brescia, ove venne battezzato il 25 ag. 1580, da Giovanni e Giulia, della quale è ignoto il cognome.
La famiglia era originaria [...] lasciate aperte dalle punte piccole e corte. I fori armonici sono in genere piuttosto lunghi, con palette strette e occhi superiori a volte più grandi di quelli inferiori. Il M. sperimentò diversi posizionamenti per le "f", avvicinandole al bordo ...
Leggi Tutto
CARBURI, Marino
Sergio Chiogna
Nacque dal conte Demetrio in Argostoli, capoluogo di Cefalonia, nel 1729, secondo di tre fratelli. Compiuti gli studi ginnasiali sulla Terraferma veneta, probabilmente [...] terrieri confinanti che, avendo perso i diritti boschivi è di pascolo sul terreno donato al C., non vedevano certo di buon occhio le sue imprese.
Ma in questa vicenda non è da escludere lo zampino e la "politiké zelotypìa" (gelosia politica) del ...
Leggi Tutto
PINNA, Franco
Marco Andreani
PINNA, Franco. – Nacque il 29 luglio 1925 a La Maddalena (Sassari), da Pietro e da Maria Pais.
Nel 1935 si trasferì con la famiglia a Roma. Interrotti gli studi per geometri, [...] , P. e De Martino: una vicenda complessa, in F. P. Fotografie 1944-1977, Milano 1996, pp. 125-135; G. Pinna, Con gli occhi della memoria. La Lucania nelle fotografie di F. P. 1952-1959. Catalogo generale dei provini, Trieste 2002; Id., F. P. L’isola ...
Leggi Tutto
MAGATI, Cesare (Liberato da Scandiano)
Anna Rita Capoccia
Nacque a Scandiano, presso Reggio nell'Emilia, il 14 luglio 1579 da Giorgio, di una famiglia di proprietari terrieri, e Claudia Mattacoda, e [...] .
Nella prima metà del Settecento, D.A. Sancassani riportò alla luce il trattamento delle ferite del M. ne Il lume all'occhio (Forlì 1707) e nel Chirone in campo (Venezia 1708), dove rivendicò l'appartenenza al M. del metodo proposto da A. Belloste ...
Leggi Tutto
CORRADINI (Ginanni Corradini), Bruno
Magda Vigilante
Nacque a Ravenna il 9 giugno 1892 dal conte Tullo Ginanni Corradini e da Marianna Guberti.
Il padre (il secondo cognome era stato acquisito dalla [...] 1926; Sanya la moglie egiziana, ibid. 1927; L'errore di Violetta Parvis, ibid. 1932) non perdendo mai completamente d'occhio l'esempio di Marinetti di cui elogiò le capacità poetiche nell'intervento Marinetti poeta delle parole in libertà simultanee ...
Leggi Tutto
FRANZONI, Giacinta
Francesca Medioli
Nacque a Brescia il 28 luglio 1678 da Giovan Battista del quondam Pietro Paolo e da Maria Manera.
La famiglia, originaria di Chiari, apparteneva probabilmente al [...] appezzamenti di importanza. Nel 1725 venne operata per una cataratta e due anni più tardi subì un intervento all'altro occhio, che tuttavia non dette il risultato sperato. Alla morte dell'Alghisi, avvenuta nel 1733, la F., nella veste di governatrice ...
Leggi Tutto
GIOVANNI BATTISTA da Udine
Alessandro Serafini
Ignoti sono gli estremi biografici di questo pittore friulano, figlio del falegname Giovan Francesco, abitante in Sacile, e di Antonia (Joppi). In una [...] a Fraforeano (Joppi). Il 14 marzo 1509 a Udine, in qualità di perito, stimò un'opera d'intaglio eseguita da Bartolomeo dell'Occhio per la chiesa di Ciconicco (Goi, p. 43). Nello stesso anno è segnalato a Ferrara, insieme con Pellegrino da San Daniele ...
Leggi Tutto
-occhio
-òcchio [lat. -ŭculus]. – Suffisso originariamente alterativo, avente valore diminutivo, presente in voci che hanno perduto per lo più tale valore e con esso il sentimento della derivazione (capocchia, finocchio, ginocchio, pannocchia,...
occhio
òcchio s. m. [lat. ŏcŭlus]. – 1. a. In anatomia, organo di senso, pari, caratteristico dei vertebrati, che ha la funzione di ricevere gli stimoli luminosi e di trasmetterli ai centri nervosi dando origine alle sensazioni visive; è costituito...