PICCINI, Giulio
Marino Biondi
PICCINI, Giulio (Jarro). – Nacque a Volterra il 28 ottobre 1849 da Francesco, consigliere della Corte di cassazione, ed Elisabetta Boninsegni.
Fin da giovane praticò i [...] alla sede della Nazione (dal censimento del 1911 risultava abitante in piazza Duomo, ma era propriamente via Ricasoli). Fu un occhio interiore, acuto e indagatore, nel magma delle sue cronache e storie. Un Ottocento di gazzette e di una piccola ma ...
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DAVOLI, Gaetano
Marcello Ralli
Nacque a Reggio Emilia, da Antonio e da Maria Del Monte, il 20 sett.1835, in una famiglia di modeste condizioni. Seguendo le orme del padre, noleggiatore di cavalli con [...] e amareggiato a Reggio, si avvicinò allora alle frange estreme del radicalismo garibaldino e della cospirazione mazziniana, tenuto sempre d'occhio dalla polizia, che nel '65 lo arrestò e lo tenne in prigione per nove mesi. Lo scoppio della guerra del ...
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BONACCORSO di Lapo (Bonaccorso di Lapo Giovanni)
Maria Antonia Gronchi
Nacque a Firenze in data imprecisata, ma probabilmente non molto dopo il primo ventennio del sec. XIV, perché in un documento del [...] di B. in città cambiò nel 1378, anno del tumulto dei Ciompi: egli adesso, come tutti i potenti, venne tenuto d'Occhio e guardato con ostilità, senza essere costretto però in un primo momento ad abbandonare l'attività politica. Il 1º maggio 1378 fu ...
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ANDREA di Bartolo
Ornella Francisci Osti
Senese, figlio del pittore Bartolo di Maestro Fredi e di Bartolommea di Cecco; seguì il padre nella,pittura e nel 1389, nel ruolo dei pittori, abbiamo la prima [...] di Corsino (Bacci, p. 169). Nel settembre 1410 frate Antonio Bindi, dell'Ordine dei domenicani, eseguiva sette vetrate e un occhio per le finestre della sagrestia del duomo che erano state disegnate da A. nello stesso anno. Nel 1410 gli morì il padre ...
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LORENZO d'Antonio
Manuela Gianandrea
Non si conosce la data di nascita di L., maestro vetraio e cappellano di S. Pier Maggiore a Firenze, probabilmente originario, come attestano alcuni documenti che [...] e rari con il marrone prugna, avvicinandosi nel complesso a quella trasparenza, tuttavia ineguagliata, che è una delle caratteristiche dell'occhio di facciata di S. Croce (Lorenzo Ghiberti, p. 243). "Sigla" di L. sembra essere la figura allungata ed ...
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CORTE, Cesare
Fiorella Caraceni Poleggi
Figlio primogenito di Valerio e della nobildonna genovese Ottavia Sofia (ma non se ne conosce il casato), nacque a Genova nel 1550, data controllata da C. G. [...] i lussuriosi nell'etema tempesta del quinto canto dell'Inferno dantesco ("E sì dotto pennell'inganna i sensi, / che l'occhio scerne turbini funesti / tutta agitar la region profonda": cfr. Soprani-Ratti, p. 103). L'insolito soggetto è d'altronde ...
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BOLL, Franz Christian
Egisto Taccari
Nacque a Neubrandenburg (Germania) il 26 febbraio del 1849. Suo padre Franz Christian - erudito pastore evangelico - lo guidò nello studio del latino, del greco [...] . fis., mat. e nat., s. 3, 1 [1876-77], pp. 371-393), annunciò la scoperta, originata dagli studi condotti sull'occhio della rana, che la porpora retinica, osservabile in vivo per brevissimo tempo dopo la morte dell'animale, scompare per azione della ...
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BARCAGLIA, Donato
Angela Ottino Della Chiesa
Nacque a Pavia il 10 genn. 1849. Suo padre era un modesto impiegato govemativo, carico di numerosa prole, ma sostenne il figlio prima negli studi letterari, [...] uomo pubblico e presente in tutte le commissioni, si servì della sua facilità tecnica, della sua inventiva e del suo colpo d'occhio per una serie di opere, specie busti, in cui si uniformava, con finezza se non con profondità, al gusto del momento ...
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BOZZANO, Giuseppe
Ennio Poleggi
Nato a Savona il 13 genn. 1815, fu avviato dai signori della Missione, per i quali lavorava il padre falegname, agli studi pittorici presso l'Accademia Ligustica. A Savona [...] Caduta di Simon Mago e la Decollazione di San Sisto, le sue opere di maggiore impegno e respiro, appagano l'occhio per il delicato accostamento dei toni, la preziosità del tocco luministico, la magniloquente sapienza della composizione, ma è pur vero ...
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MANFREDI, Paolo
Maria Pia Donato
Nacque a Camaiore, nella Repubblica di Lucca, il 15 ott. 1640, da Vincenzo, milite, e da Anna Paoli di Lazzaro.
Molti biografi lo dicono figlio dello speziale Antonio, [...] medica a Roma come altrove.
In tal senso intervengono i due successivi scritti del M. relativi all'anatomia dell'occhio e dell'orecchio (Novae circa aurem observationes e Novae circa oculum observationes, pubblicati a Roma nel 1674). In entrambe ...
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-occhio
-òcchio [lat. -ŭculus]. – Suffisso originariamente alterativo, avente valore diminutivo, presente in voci che hanno perduto per lo più tale valore e con esso il sentimento della derivazione (capocchia, finocchio, ginocchio, pannocchia,...
occhio
òcchio s. m. [lat. ŏcŭlus]. – 1. a. In anatomia, organo di senso, pari, caratteristico dei vertebrati, che ha la funzione di ricevere gli stimoli luminosi e di trasmetterli ai centri nervosi dando origine alle sensazioni visive; è costituito...