BADOER, Giovanni Alberto
Gian Franco Torcellan
Nacque il 12 marzo 1649 da Francesco e da Elena Michiel (sembra errata la data del 1658,anche recentemente ripetuta dal Dict. d'Hist. et de Géogr. Ecclés.,VI, [...] dei Badoer vantava a quel tempo il nome dello zio, Alberto Badoer, vescovo di Crema, che tenne particolarmente d'occhio l'educazione del giovane nipote, iscrivendolo tra i canonici della sua cattedrale e accortamente dirigendolo nei primi passi della ...
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PACCHIONI, Antonio
Matteo Al Kalak
PACCHIONI, Antonio. – Nacque a Reggio Emilia da Giambattista e da Leonora Dugoni. Secondo Girolamo Tiraboschi (1783, 415) la sua data di nascita è da fissare al 24 [...] Chiappelli (1730), al 13 giugno 1665 (altre fonti lo vogliono nato addirittura nel 1663).
«Di statura bassa, faccia lunga, occhio vivace, di temperamento malinconico» (Chiappelli, 1730, p. 99), dopo i primi studi fu avviato alla medicina da Giovanni ...
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Astronomo greco (sec. 2º a. C.). Forse il più grande astronomo dell'antichità, si può considerare il fondatore dell'astrometria. Compilò il più accurato catalogo stellare dell'antichità, pervenutoci grazie [...] di magnitudine apparente, la prima delle quali per le stelle più brillanti e la sesta per quelle appena visibili a occhio nudo. Nel confrontare sue coordinate stellari con quelle date circa 150 anni prima dagli astronomi Aristillo e Timocari scoprì ...
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Scienza greco-romana. Tolomeo
Ferruccio Franco Repellini
Tolomeo
L'indagine scientifica
Di Claudio Tolomeo si sono conservate numerose opere, che nel loro insieme coprono un ampio settore dell'enciclopedia [...] alla superficie dello specchio e prolungata", cioè sul prolungamento di OP. Per il terzo, "la disposizione del raggio che connette l'occhio allo specchio e lo specchio all'oggetto è tale che ciascuno dei due tronconi contiene il punto in cui c'è la ...
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Poeta (San Mauro, od. San Mauro P., 1855 - Bologna 1912). Con la sua ricerca linguistica audacemente sperimentale, P. aprì la strada alla rivoluzione poetica del Novecento. Con la raccolta Myricae, la [...] riemergere le cose, la natura, fino ai più umili animali e alle più piccole piante, come se fossero stati appena scoperti dall'occhio umano. La metrica, la musica stessa del verso appare più libera, piena di echi e di rinvii che si prolungano nell ...
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Giornalista italiano (Napoli 1934 - ivi 2018). Ha iniziato la sua carriera al Corriere di Napoli, entrato in RAI è stato telecronista dal 1978 al 1993, volto storico della trasmissione sportiva 90° minuto, [...] manda Raitre. N. è stato inoltre giornalista d’inchiesta e appassionato di archeologia ha ideato e condotto il programma L'occhio del faraone dal 1993 al 1997. Eletto nel 1997 nelle fila dei Democratici di sinistra consigliere comunale a Napoli, nel ...
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LO CASCIO, Girolamo
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Bagheria, presso Palermo, il 29 apr. 1894 da Sante e Giuseppina Arena. Completato il primo ciclo di studi, si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia [...] , ibid., L [1922], pp. 314-340; Influenza della posizione della papilla del nervo ottico rispetto all'asse ottica dell'occhio sulla forma della sua proiezione perimetrica, ibid., pp. 607-620; Le moderne vedute sul meccanismo dell'accomodazione e l ...
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ANTONIO d'Azario
Abele L. Redigonda
La prima notizia sicura circa questo scrittore domenicano e oratore sacro parmense e circa la sua opera vien fornita da L. Alberti. Parlando dei predicatori, lo presenta [...] Azario Parmense loquentem optimo concionatore, Sermones morales super Evangelia portante...". L'Alberti aveva allora sott'occhio nella biblioteca del convento di S. Domenico di Bologna il codice: "Incipiunt Sermones dominicales fratris Anthonii ...
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PINELLI, Gian Vincenzo
Marco Callegari
PINELLI, Gian Vincenzo. – Nacque a Napoli nel 1535, figlio di Cosmo e di Clementina Ravascheria. Il padre, genovese di origine, si era trasferito a Napoli per [...] e la sorella gemella Cornelia, Carlo e Giulia. Il giovane Gian Vincenzo, di salute piuttosto cagionevole e con inoltre un occhio leso durante un gioco d’infanzia, si dedicò esclusivamente agli studi: ebbe come primo insegnante delle lingue latina e ...
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DELLA VOLPE, Taddeo
Francesca Majoli
Nacque ad Imola nel 1474 da Nicola, di famiglia attiva nella vita politica locale del sec. XII. Nel 1498 era capitano di una compagnia di fanti, sotto il comando [...] al servizio di Cesare Borgia, ne comandò le truppe durante l'assedio di Faenza, nel 1501. In questa occasione perse un occhio per ferita: esperienza che lo colpì comunque più nella vanità che nel coraggio lasciandogli, per tutta la vita, una viva ...
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-occhio
-òcchio [lat. -ŭculus]. – Suffisso originariamente alterativo, avente valore diminutivo, presente in voci che hanno perduto per lo più tale valore e con esso il sentimento della derivazione (capocchia, finocchio, ginocchio, pannocchia,...
occhio
òcchio s. m. [lat. ŏcŭlus]. – 1. a. In anatomia, organo di senso, pari, caratteristico dei vertebrati, che ha la funzione di ricevere gli stimoli luminosi e di trasmetterli ai centri nervosi dando origine alle sensazioni visive; è costituito...