GHIGLIA, Oscar
Mauro Pratesi
Nacque a Livorno il 23 ag. 1876 da Valentino e Amalia Bartolini. Dopo i primi studi giovanili come autodidatta, negli anni Novanta frequentò gli artisti livornesi U. Manaresi [...] sua monografia su Fattori, edita dalla casa editrice Self dell'amico Sforni, diretta da Papini. Il G. lesse Fattori con occhio cézanniano: "la pittura è fondata unicamente sulla legge di saper trovare il tono giusto di un colore e costringerlo nel ...
Leggi Tutto
CRESCI, Giovanni Francesco
Franca Petrucci
Di famiglia pistoiese, nacque a Milano da Bartolomeo, agente in quella città dei cardinali Cibo e Salviati, e da Eleonora Landriani in data imprecisata, nel [...] lettere che presentano delle rotondità (B, D, G, P, R). Queste si ottengono perfette "più per la gran prattica del giudicio et dell'occhio, che non con la misura del compasso". Con la pratica appunto si vergheranno la S, la coda della R, della Q e un ...
Leggi Tutto
CROSATO, Giovanni Battista
Francesca D'Arcais
Figlio di Giacomo, nacque a Venezia nel 1686.
Poche e scarse le notizie sulla sua attività giovanile, che si presume si sia svolta a Venezia. Nel 1729 (Fiocco, [...] aprono agli angoli in nicchie, superbo sfondo per finte statue dipinte dal C. con un'eleganza quasi accademica; al centro si apre un occhio di cielo ove è raffigurato il Carro di Fetonte e ai lati in controluce Le parti del mondo, a colori caldi che ...
Leggi Tutto
BONZAGNI, Aroldo
Luciano Caramel
Nacque a Cento (Ferrara) il 24 sett. 1887 da Felice e Angela Gilli. A Cento, dove poteva vedere gli affreschi giovanili del Guercino, ebbe i primi insegnamenti da un [...] ; R. Giolli, in Pagine d'arte, 15 apr. 1915; Mazz., Note d'arte, in IlResto del Carlino, 24 sett. 1915; M. Ramperti, L'occhio del B., in Arte libera, 14 maggio 1916; Il Popolo d'Italia, 10 sett. 1916; Rivista Città di Milano, 30 sett. 1916; Corriere ...
Leggi Tutto
CATANEO (Cattaneo), Pietro
Arnaldo Bruschi
È incerta la data di nascita, da porsi presumibilmente nei primissimi anni del sec. XVI, di quest'artista senese, figlio di Giacomo, il quale, benché attivo [...] sia da usare, se non per capriccio... di chi avesse da spendere, la quale harebbe però del grande et all'occhio si dimostrarebbe molto grata".
L'edizione del 1567, accresciuta di alcune significative aggiunte nei primi quattro libri (come cenni sulla ...
Leggi Tutto
PARASOLE CATANEA, Elisabetta (Isabetta, Isabella). – Figlia del barone Cattaneo di Bergamo – non meglio identificato – e di Faustina, forse romana, nacque presumibilmente a Bergamo intorno al 1580, come [...] and lace illustrations, in Visual resources. An International Journal of documentation, XVII (2001), 1, pp. 1-35; I. Baldriga, L’occhio della lince. I primi lincei tra arte, scienza e collezionismo (1603-1630), Roma 2002, pp. 257-259; F. Di Castro ...
Leggi Tutto
GUERRINI, Giacomo (Mino)
Francesca Franco
Nacque a Roma il 16 dic. 1927, figlio primogenito di Giulio, ufficiale di carriera, e Lola Cohen, ebrea di origine tunisina. Tra il 1943 e il 1945 la famiglia [...] terzo e quarto episodio dell'Idea fissa, 1964-65). Nel 1965, sotto lo pseudonimo di James Warren, diresse Il terzo occhio con F. Nero, film horror d'imitazione anglosassone. Seguirono film di genere poliziesco (Gangsters '70, 1968), e alcune commedie ...
Leggi Tutto
DELLA GRECA, Vincenzo
Tiziana Acciai
Nacque a Palermo il 5 febbr. 1592, da mastro Francesco e da Antonia "La Greca". Il suo nome compare per la prima volta nelle Vite di G. Baglione e dal 1642 non è [...] c'era tutto un susseguirsi, una "infilata" di fattori scenografici: la scalea, il portale della chiesa, la Madonna, l'occhio e le fiamme che sovrastano la facciata, che riprendevano quelle poste sul timpano spezzato del portale d'ingresso. Purtroppo ...
Leggi Tutto
PLANTERY, Gian Giacomo
Bruno Signorelli
PLANTERY, Gian Giacomo (Giovanni Giacomo Gerolamo). – Nacque a Torino nel 1680, da Giovanni Giacomo e da Giovanna Maria. La famiglia Plantery proveniva da Briga [...] civile a Torino, in Sperimentare l’architettura, a cura di G. Dardanello, Torino 2001, pp. 86-96; Il voluttuoso genio dell’occhio. Nuovi studi su Bernardo Antonio Vittone, a cura di W. Canavesio, Torino 2005, ad ind.; B. Signorelli, Il fondo dell ...
Leggi Tutto
ALBINI, Franco
Manuela Morresi
Figlio di Baldassarre e di Corinna Toniolo, nacque a Robbiate (Como), il 17 ott. 1905. Trasferitosi a Milano con la famiglia, frequentò la sezione di architettura del [...] per l'INA a Parma, ben inserito nel compatto tessuto urbano preesistente, rivela le sue raffinatezze soltanto ad un occhio avvertito: le strutture in cemento, esposte, ma ridotte a linee di forza, il ritmo delle bucature, la stessa distribuzione ...
Leggi Tutto
-occhio
-òcchio [lat. -ŭculus]. – Suffisso originariamente alterativo, avente valore diminutivo, presente in voci che hanno perduto per lo più tale valore e con esso il sentimento della derivazione (capocchia, finocchio, ginocchio, pannocchia,...
occhio
òcchio s. m. [lat. ŏcŭlus]. – 1. a. In anatomia, organo di senso, pari, caratteristico dei vertebrati, che ha la funzione di ricevere gli stimoli luminosi e di trasmetterli ai centri nervosi dando origine alle sensazioni visive; è costituito...