Mazzo di penne usate come ornamento negli elmi dei guerrieri antichi, nel cappello di divise militari, in cappelli e acconciature femminili; in senso figurato, oggetto o formazione che nell’aspetto ricorda [...] si dipartono dalla corona solare, finendo gradatamente per perdersi nella luce diffusa del cielo. Si vedono, anche a occhio nudo, durante le eclissi totali di Sole.
Fisica
In elettrologia, caratteristica luminescenza, di varia forma, che si produce ...
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MAN RAY
Giovanna Casadei
. Pittore, fotografo, regista, nato a Philadelphia il 27 agosto 1890, e morto a Parigi il 18 novembre 1976. Esponente tra i più significativi del dadaismo americano e dell'avanguardia [...] Ray, Parigi 1972; Janus, Man Ray, Milano 1973; Man Ray, opera grafica, a cura di L. Anselmino, Roma 1974; Man Ray, l'occhio e il suo doppio, catalogo, a cura di M. Fagiolo dell'Arco, della mostra al Palazzo delle Esposizioni, Roma 1975; A. Schwarz ...
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Pop art
Filiberto Menna
di Filiberto Menna
Pop art
sommario: 1. Definizione. 2. Il contesto sociale. 3. L'iconosfera urbana. 4. Le origini inglesi e la pop art americana. 5. La situazione europea. [...] che ha tutta l'apparenza di quello reale, ma che invece si presenta con i connotati di un environment sognato a occhi aperti, un universo ricreato da un fanciullo, morbido e soffice come un seno materno, o affollato e ingombrante come una stanza ...
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AVARI
C. Bálint
L'origine degli A. che invasero l'Europa non è chiara, per la relativa scarsità delle fonti, per l'incertezza di molti dati riguardanti sia questa popolazione sia gli altri popoli la [...] ; acciarini di ferro; borse che venivano chiuse con sottili asticelle d'osso; staffe a forma di mela con occhio allungato oppure con occhio a gancio, semplici morsi per puledri, a volte fibbie di cinghie in osso, finimenti lisci decorati con borchie ...
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Vedi AMULETI dell'anno: 1958 - 1994
AMULETI
S. Donadoni
L. Rocchetti
Oggetti che in antico si portavano indosso nell'intento di preservarsi dalle malattie o dai malefici. L'amuleto si differenzia dal [...] di molto. Oltre a statuette di divinità si hanno scarabei, nodi isiaci, poggiatesta, immagini di scettri, scale, squadre, dita e occhi di Horus, croci ansate, penne, rane, cuori, ecc. Le materie impiegate sono le più varie: terra smaltata, metalli, e ...
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collage
Eugenia Querci
Una rivoluzione del linguaggio artistico
Nato nel 1912 da un'invenzione dei pittori Braque e Picasso, il collage è una tecnica basata sull'accostamento di materiali diversi incollati [...] e Braque avevano le capacità per farlo, ma la loro intenzione era diversa: "non desideravamo più illudere l'occhio, volevamo confondere la mente". Infatti i ritagli di giornale sono armonicamente inseriti nel dipinto anche se rimane chiaramente ...
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Fotografo francese (Lione 1923 - Parigi 2016). A contatto con H. Cartier-Bresson a partire dai primi anni Cinquanta, entrò a far parte dell'agenzia Magnum nel 1953. Le sue fotografie, frutto di numerosi [...] , 50 ans de photographie (2004). Nel 1985 il Musée d'art moderne de la ville de Paris gli ha dedicato un'importante retrospettiva; nel 2006 il Palazzo Reale di Milano ha ospitato una sua mostra personale intitolata Marc Riboud. I piaceri dell'occhio. ...
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GANDINO, Antonio
Enrico Maria Guzzo
Figlio diBernardino de Zambaitis, "cognomento Gandino" dal paese di provenienza, nel Bergamasco, nacque verso il 1560 (e non nel 1565, come solitamente riportato) [...] Ricchi, del santuario dell'Inviolata; spettano al G. scene dipinte all'interno della cupola: l'Incoronazione della Vergine, nell'occhio centrale, e l'Assunzione di Maria. Ignote sono le cause che indussero il G. a interrompere questi lavori, che ...
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PAULUCCI DELLE RONCOLE, Enrico
Stefano Turina
– Nacque a Genova il 13 ottobre 1901 da Paolo, colonnello di fanteria, e Amalia Mondo.
Terzo e ultimo figlio di un marchese discendente da una nobile famiglia [...] facoltà di giurisprudenza dell’Università di Torino, dove si era iscritto per assecondare il padre che non vedeva di buon occhio queste sue inclinazioni artistiche, si laureò il 14 luglio 1927 con una discussione sul diritto d’autore applicato alle ...
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KELLS
R. Stalley
(irlandese Ceanannus Mór)
Cittadina dell'Irlanda, situata nella contea di Meath a N-O di Dublino, sviluppatasi sul sito dell'omonimo monastero, uno dei maggiori dell'Irlanda altomedievale. [...] insolita è la scala ridotta con cui è realizzata gran parte della decorazione, a volte a stento visibile a occhio nudo. Oltre a una serie di iniziali ornate vi sono sei miniature principali, dedicate a soggetti cristiani: raffigurazioni di ...
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-occhio
-òcchio [lat. -ŭculus]. – Suffisso originariamente alterativo, avente valore diminutivo, presente in voci che hanno perduto per lo più tale valore e con esso il sentimento della derivazione (capocchia, finocchio, ginocchio, pannocchia,...
occhio
òcchio s. m. [lat. ŏcŭlus]. – 1. a. In anatomia, organo di senso, pari, caratteristico dei vertebrati, che ha la funzione di ricevere gli stimoli luminosi e di trasmetterli ai centri nervosi dando origine alle sensazioni visive; è costituito...