Com’è tradurre il più lungo romanzo americano (i.e. statunitense) di sempre? Cercheremo di rispondere a questa domanda con varie suggestioni e impressioni.Parliamo di Donne e uomini (Women and men) di [...] brevi. Alla fine Donne e uomini conta “orwellianamente” 1.984 pagine – un caso? Meglio di qualsiasi descrizione, un colpo d’occhio dà l’idea della mole.Donne e uomini chiude la serie dei “grandi” (big prima che great) romanzi americani postmoderni ...
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Il mare di Ulisse è innanzitutto un abisso di morte, che disorienta e ghermisce. Attraversarlo significa andare incontro a un’esistenza che può mancare il suo obiettivo, giacché sopravvivere alla guerra [...] di smemoratezza – di non sapere più nemmeno quale sia l’età di Telemaco: «si svia il cervello, contando le onde, / lacrima l’occhio – l’orizzonte è un bruscolo –, / la carne acquatica tura l’udito. / Com’è finita la guerra di Troia / io non so più ...
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Un piccolo compendio dell’universo. L’avventurosa storia della letteratura nella lenghe friulanaTris d’assi inizialeNel recensire Il Ghebo di Elio Bartolini, il critico Walter Mauro così sintetizza [...] / lis figurinis mostrànt cul dêt / coni ghiaccioli» (‘Biondo il bambino e duro / già triste, / Che cos’è, mamma? / L’occhio verde del crucco / quando indica col dito / Cosa? / coni ghiaccioli’). Anche Amedeo Giacomini (1939-2006), autore di una delle ...
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La Nona Sinfonia in re minore op. 125 di Ludwig van Beethoven, nota come Sinfonia Corale, compie quest’anno 200 anni. Dedicata al Re di Prussia, Federico Guglielmo III, venne scritta tra il 1818 e il 1824 [...] che condivide con i suoi genitori, Mà e Pà.Avvolto in una camicia di forza e costretto a tenere gli occhi aperti mediante i blefarostati, Alex, assistendo passivamente allo scorrere di immagini sul nazismo, avrà forti sensazioni somatiche e dirà: «Mi ...
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Il perfetto ricoverato, all'apice di questa desolante carriera la cui meta sembra, paradossalmente, la distruzione del malato, sarà quello che si presenta completamente ammansito, quello che si lascia [...] , che l’obiettivo del fotografo si appunti sulle stesse cose e sulle stesse persone. Tuttavia, l’ottica fotografica e l’occhio umano non sono la stessa cosa, e lo si può verificare se si confrontano attentamente gli scatti dei due professionisti all ...
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I reietti dell'altro quartiere. Alienazione contro convivialità: a proposito di Libellule nella rete di Loretta B. AngioriRei è una microinfluencer: pubblica contenuti per una piattaforma e conduce [...] Urras è il pianeta capitalista e patriarcale, e Anarres il mondo dell'anarchismo socialista; ma anche al suo meno conosciuto L'occhio dell'airone, in cui la città di Victoria vive la violenza simbolica di un ordine gerarchico, e la comunità rurale di ...
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[…] infin che ’l mar fu sovra noi richiuso (Inf. XXVI 142) Il viaggio per mare ha connotazioni molto speciali nella rappresentazione culturale antica, e in quella greca in particolare: è un incontro ravvicinato [...] conto. Lontano dagli occhiIn altre parole, la narrazione del naufragio, nel mondo antico come oggi, è disturbata nella misura in cui l’occhio del narratore è lontano dai fatti, dai volti, dalle vite reali di chi muore in mare. Solo se le si guarda da ...
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Anna VoltaggioLa nostalgia che avremo di noiVicenza, Neri Pozza, 2023 La nostalgia che avremo di noi, la raccolta di racconti con cui Anna Voltaggio esordisce nel panorama letterario, segna uno sguardo [...] cominciano a pulsare, Arturo ha un dolore acuto e intermittente al braccio sinistro, Penelope ha macchie marroni sul collo, un occhio allungato e uno rotondo. Nina attraversa un atrio pieno di facce consumate, da qualche parte vi è una donna con un ...
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Frutto di uno studio puntuale e innovativo sulla lingua sciasciana, e in particolare sul suo côté dialettale, condotto nel corso degli ultimi anni con costanza, passione e rigore scientifico, il libro [...] rimpianto per il tramonto della civiltà contadina, quasi in un riecheggiamento pasoliniano, ai tempi di Kermesse (1982) e di Occhio di capra (1984): «E una delle ragioni di tristezza, di pessimismo», scriveva Sciascia, «è la fine del mondo contadino ...
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«Tutto accade così tanto»Me le sono “perse” le citazioni del fenomeno web Horse_ebooks e un po’ mi dispiace. La sua origine è misteriosa, così come è misteriosa la dinamica social che ha portato al suo [...] la distorsione del tempo interiore. Tutto accade “così troppo” intorno a noi che ci è difficile anche solo guardarci con occhio da testimone e riconoscere di essere “intrappolati nel casinò”, come recita il primo capitolo La macchina del caos di Max ...
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-occhio
-òcchio [lat. -ŭculus]. – Suffisso originariamente alterativo, avente valore diminutivo, presente in voci che hanno perduto per lo più tale valore e con esso il sentimento della derivazione (capocchia, finocchio, ginocchio, pannocchia,...
occhio
òcchio s. m. [lat. ŏcŭlus]. – 1. a. In anatomia, organo di senso, pari, caratteristico dei vertebrati, che ha la funzione di ricevere gli stimoli luminosi e di trasmetterli ai centri nervosi dando origine alle sensazioni visive; è costituito...
Anatomia e medicina
Organo di senso per la ricezione degli stimoli luminosi, che vengono trasmessi ai centri nervosi dando origine alle sensazioni visive.
Anatomia comparata
Invertebrati
Molti Invertebrati reagiscono agli stimoli luminosi grazie...
OCCHIO
Bruno Maria APOLLONJ
. Architettura. - Centro della voluta nel capitello ionico. Si chiama altresì occhio ogni apertura circolare e quindi anche l'apertura situata in piano alla sommità delle cupole negli edifici romani, come nel Pantheon...