Un remoto presenteIn Camminando (Roma, Edizioni Il Labirinto, 2023, p. 126, con uno scritto di Rita Iacomino), Francesco Dalessandro riunisce ventisei testi scritti fra il 1984 e il 2018, mai raccolti [...] insegna Bachelard, uno spazio dell’«immensità intima».Dalla finestra il poeta percorre/osserva il suo mondo di dentro mentre l’occhio scorre all’esterno: sotto la finestra sta il giardino, il regno di una natura domestica, modellata sulla misura di ...
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Che cos’hanno in comune Antonia, Bernarda, Bartolomeo, Federica e Martino? Non molto, potremmo rispondere d’istinto, se escludiamo l’ovvia appartenenza alla categoria dei nomi propri di persona. Da un’osservazione [...] egli entrò drento urtando con la testa per ogni cantone e sfuriando da balordo; mentre la ben contenta, stralunando gli occhi, soffiando e menando, faceva smusicar la lettiera.Il medesimo “frate” si palesa pochi anni più tardi nell’antologia delle ...
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Sono passati neanche otto anni dalla breccia di Porta Pia, quando nel maggio 1878 il liberale Salvatore Morelli presenta il primo progetto di legge per inserire il divorzio nella legislazione del Regno [...] » protetti dalla famiglia indissolubile «che accudisce i suoi componenti dalla culla alla bara» (notevole la strizzata d’occhio al welfare scandinavo in salsa paesana). Ben diverse le argomentazioni di Giorgio Almirante, che esordisce invitando i ...
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Davide Di FalcoGiacomo Debenedetti in «Nuovi Argomenti»: appunti su lingua e stilein AA.VV., «Nuovi argomenti» 1953-1980. Critica, letteratura e societàAtti del Convegno di Studi – Pisa 26-28 ottobre 2022a [...] (ora analitiche e distese, ora sintetiche e contratte). Certamente colloquiali, ancora, le locuzioni avverbiali su due piedi, A occhio e croce (ad apertura di periodo) nonché il neostandard cavarsela (verbo pronominale con doppio clitico).La prosa ...
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Com’è tradurre il più lungo romanzo americano (i.e. statunitense) di sempre? Cercheremo di rispondere a questa domanda con varie suggestioni e impressioni.Parliamo di Donne e uomini (Women and men) di [...] brevi. Alla fine Donne e uomini conta “orwellianamente” 1.984 pagine – un caso? Meglio di qualsiasi descrizione, un colpo d’occhio dà l’idea della mole.Donne e uomini chiude la serie dei “grandi” (big prima che great) romanzi americani postmoderni ...
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Un piccolo compendio dell’universo. L’avventurosa storia della letteratura nella lenghe friulanaTris d’assi inizialeNel recensire Il Ghebo di Elio Bartolini, il critico Walter Mauro così sintetizza [...] / lis figurinis mostrànt cul dêt / coni ghiaccioli» (‘Biondo il bambino e duro / già triste, / Che cos’è, mamma? / L’occhio verde del crucco / quando indica col dito / Cosa? / coni ghiaccioli’). Anche Amedeo Giacomini (1939-2006), autore di una delle ...
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La Nona Sinfonia in re minore op. 125 di Ludwig van Beethoven, nota come Sinfonia Corale, compie quest’anno 200 anni. Dedicata al Re di Prussia, Federico Guglielmo III, venne scritta tra il 1818 e il 1824 [...] che condivide con i suoi genitori, Mà e Pà.Avvolto in una camicia di forza e costretto a tenere gli occhi aperti mediante i blefarostati, Alex, assistendo passivamente allo scorrere di immagini sul nazismo, avrà forti sensazioni somatiche e dirà: «Mi ...
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Il perfetto ricoverato, all'apice di questa desolante carriera la cui meta sembra, paradossalmente, la distruzione del malato, sarà quello che si presenta completamente ammansito, quello che si lascia [...] , che l’obiettivo del fotografo si appunti sulle stesse cose e sulle stesse persone. Tuttavia, l’ottica fotografica e l’occhio umano non sono la stessa cosa, e lo si può verificare se si confrontano attentamente gli scatti dei due professionisti all ...
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I reietti dell'altro quartiere. Alienazione contro convivialità: a proposito di Libellule nella rete di Loretta B. AngioriRei è una microinfluencer: pubblica contenuti per una piattaforma e conduce [...] Urras è il pianeta capitalista e patriarcale, e Anarres il mondo dell'anarchismo socialista; ma anche al suo meno conosciuto L'occhio dell'airone, in cui la città di Victoria vive la violenza simbolica di un ordine gerarchico, e la comunità rurale di ...
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[…] infin che ’l mar fu sovra noi richiuso (Inf. XXVI 142) Il viaggio per mare ha connotazioni molto speciali nella rappresentazione culturale antica, e in quella greca in particolare: è un incontro ravvicinato [...] conto. Lontano dagli occhiIn altre parole, la narrazione del naufragio, nel mondo antico come oggi, è disturbata nella misura in cui l’occhio del narratore è lontano dai fatti, dai volti, dalle vite reali di chi muore in mare. Solo se le si guarda da ...
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-occhio
-òcchio [lat. -ŭculus]. – Suffisso originariamente alterativo, avente valore diminutivo, presente in voci che hanno perduto per lo più tale valore e con esso il sentimento della derivazione (capocchia, finocchio, ginocchio, pannocchia,...
occhio
òcchio s. m. [lat. ŏcŭlus]. – 1. a. In anatomia, organo di senso, pari, caratteristico dei vertebrati, che ha la funzione di ricevere gli stimoli luminosi e di trasmetterli ai centri nervosi dando origine alle sensazioni visive; è costituito...
Anatomia e medicina
Organo di senso per la ricezione degli stimoli luminosi, che vengono trasmessi ai centri nervosi dando origine alle sensazioni visive.
Anatomia comparata
Invertebrati
Molti Invertebrati reagiscono agli stimoli luminosi grazie...
OCCHIO
Bruno Maria APOLLONJ
. Architettura. - Centro della voluta nel capitello ionico. Si chiama altresì occhio ogni apertura circolare e quindi anche l'apertura situata in piano alla sommità delle cupole negli edifici romani, come nel Pantheon...