Il binomio Gabriele d’Annunzio e sport è stato sempre profondo e costante, compreso pure il giornalismo sportivo, che d’Annunzio coltivò in anni in cui tanti altri scrittori e poeti invece snobbavano. [...] , a guisa di battaglia ordinata. I campioni di tutti i reparti qui si addestrano alla rapidità, all’agilità, al colpo d’occhio sicuro, al coraggio sprezzante, alla lunga lena. Qui si foggiano i muscoli forti e gli animi grandi. Il gioco a guisa ...
Leggi Tutto
Gisella BlancoLa parola del silenzio nella poesia contemporaneain AA.VV., Teoria e pratica del testo. Grammatica, nuovi media, didattica, letteraturaa cura di Giuseppe Paternostro e Vincenzo Pinelloprefazione [...] sconfina quasi nel silenzio: (altra voce: ‒ la televisione guardano)Ah il teatrino insonorizzato della ferociaah sì l’occhio che entra in tutti i buchi» e ancora «Quelli cercano mangiaree finiscono in bocca all’orcarosicchiati dai pescicanigiocarelli ...
Leggi Tutto
Partirei dalle paludi di Cabras, i quaranta chilometri di costa, l’armonia feroce tra acqua e terra da dove proviene Michela Murgia. Mare, stagno, paludi, spiagge, rocce. Non c’è mai uno scrittore che [...] nella complessa interiorità della protagonista. L’ultima lezioneChirù è un giovane violinista la cui prima capacità che viene all’occhio è il tempismo e la discrezione, un ragazzo che sembra sapere moltissimo, che conosce i tempi giusti come dovrebbe ...
Leggi Tutto
La Chiesa deve fare ancora passi da gigante,ma io posso starci dentro e ho fatto in modoche quei passi possano andare più veloci(Michela Murgia) Dire chi sia un teologo non è facile. Ancor meno lo è nel [...] uscire la teologia dai regimi intellettuali in cui troppo spesso viene confinata, ma anche a guardare a qualunque teologia con occhio critico. Da questo punto di vista, il processo di declericalizzazione della teologia è ormai irreversibile e la sua ...
Leggi Tutto
Elisa Biagini, di origini fiorentine, esordisce negli anni ’90 del Novecento (Questi nodi, Gazebo, 1993) e dunque rientra nell’ultimo gruppo di autori e autrici per cui è già possibile un inquadramento [...] , facendosi una propaggine con cui l’Io esplora il circostante. «Le mie, le tue / labbra, sono / le feritoie», «Con gli occhi- / forbici ti ritaglio / il profilo», «Mi si chiudono / le notti / il palmo», sono numerosi gli esempi in cui una parte ...
Leggi Tutto
Italo Calvino, Leonardo SciasciaL'illuminismo mio e tuo. Carteggio 1953-1985a cura di Mario Barenghi e Paolo SquillaciotiMilano, Mondadori, 2023 Chi ha letto I libri degli altri, il volume curato anni [...] negli Oscar Mondadori.Nel 1962, riguardo Il Consiglio d'Egitto, Calvino impartisce a Sciascia una lectio che nasce da un occhio le cui virtù di scrutinio, con ogni evidenza, si collocano tra il chirurgico e il radiografico.Un solo rilievo letterario ...
Leggi Tutto
Una “vecchia” chiavetta Usb è un reperto archeologico? Prima di rispondere, va ricordata una circostanza: a chiunque può capitare di imbattersi in un oggetto di quel tipo per caso. Ne sanno qualcosa, per [...] , De Felice cita un esempio molto concreto: sull’altopiano delle Murge, in Puglia,persistono, quasi impercettibili ad un occhio distratto, [...] resti di campi di prigionia delle due guerre mondiali, di campi di addestramento e di centri per ...
Leggi Tutto
Per quanto marginale, soprattutto se paragonato al ruolo dell’inglese, del francese e dello spagnolo (si vedano i contributi di Rati, Piro e Vinciguerra in questa rubrica) o, per tutt’altro verso, al lascito [...] delle Monete Alemanne» (pp. 272-279), che «[l]a più bassa e indivisibil moneta, chiamasi Heller, sottile, e picciola, come un occhio di Gallina» (vol. I, p. 273), e a lui faceva eco poco dopo un altro celebre viaggiatore, Gregorio Leti (1689: «[…] la ...
Leggi Tutto
Sudare e condizionareIn una scena del documentario Il cassetto segreto, opera della regista palermitana Costanza Quatriglio, presentata in anteprima alla Berlinale e in uscita nelle sale italiane il prossimo [...] sono reduci dal trasporto di pesantissimi scatoloni, e in segno di riconoscenza gli viene comunicata la notizia, a occhio e croce poco consolatoria, che alcuni libri «sono già stati collazionati» (cioè descritti attraverso un corredo di informazioni ...
Leggi Tutto
Patrizia CarranoTutto su Anna. La spettacolare vita di Anna MagnaniFirenze, Vallecchi, 2023 Riannodare i fili dell’esistenza in un mosaico di ricordi, organizzati secondo il fil rouge dell’arte, dell’amore [...] . Al centro c’è l’universo Anna, la sua persona e i suoi eccessi, le battute mordaci e il magnetismo degli occhi («così non mi era mai capitato di incontrarne» dirà Marcello Mastroianni), la dirompenza creativa e l’irregolarità che segna il volto ...
Leggi Tutto
-occhio
-òcchio [lat. -ŭculus]. – Suffisso originariamente alterativo, avente valore diminutivo, presente in voci che hanno perduto per lo più tale valore e con esso il sentimento della derivazione (capocchia, finocchio, ginocchio, pannocchia,...
occhio
òcchio s. m. [lat. ŏcŭlus]. – 1. a. In anatomia, organo di senso, pari, caratteristico dei vertebrati, che ha la funzione di ricevere gli stimoli luminosi e di trasmetterli ai centri nervosi dando origine alle sensazioni visive; è costituito...
Anatomia e medicina
Organo di senso per la ricezione degli stimoli luminosi, che vengono trasmessi ai centri nervosi dando origine alle sensazioni visive.
Anatomia comparata
Invertebrati
Molti Invertebrati reagiscono agli stimoli luminosi grazie...
OCCHIO
Bruno Maria APOLLONJ
. Architettura. - Centro della voluta nel capitello ionico. Si chiama altresì occhio ogni apertura circolare e quindi anche l'apertura situata in piano alla sommità delle cupole negli edifici romani, come nel Pantheon...