ROSSI, Ernesto
Luca Polese Remaggi
– Nacque il 25 agosto 1897 a Caserta, quartogenito di Antonio Rossi della Manta e di Elide Verardi.
Il padre, ufficiale dell’esercito di origini piemontesi, fu trasferito [...] una granata gli squarciò il ventre e lo ferì a un occhio. Dal 1° gennaio 1918 Rossi fu promosso sottotenente e, contestualmente Comunità europea di difesa (CED) mostrò ai suoi occhi che il processo di formazione statuale europeo attraverso la ...
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GIORDANA, Tullio (Carlo Tullio)
Giovanni Orsina
Nacque a Crema il 5 luglio 1877, da Pietro, ufficiale dei carabinieri, e da Elvira Carniti. Rimasto assai presto orfano di entrambi i genitori, fu allevato [...] di scrittore.
Pubblicò alcuni romanzi - fra i quali ricordiamo Il patto (Cremona 1897), La fiamma e l'ombra (Torino 1898), L'occhio del lago (ibid. 1899) - e una raccolta di novelle, Le greche (ibid. 1899), ispirate in parte alle esperienze vissute ...
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CIACCIO, Giuseppe Vincenzo
Renato G. Mazzolini
Nacque a Catanzaro il 15 ott. 1824 da Andrea, capoufficio alla R. Intendenza, e da Caterina Donato. A Catanzaro compì gli studi letterari e conseguì, nel [...] talpa europea, ibid., V (1875), pp. 501-516, e 2 tavole di 20 figure; Sopra all'ossificazione dell'intero umor vitreo dell'occhio umano e sopra un'altra notabile alterazione che alcuna volta in quello si Osserva., ibid., X (1879), pp. 131-146, e 2 ...
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MAGNI, Francesco
Stefano Arieti
Nacque in una famiglia di modeste origini, da Giosuè e da Francesca Chiappelli, a Spedaletto, presso Pistoia, il 15 luglio 1828. Completati gli studi secondari presso [...] III [1864], pp. 633-636), l'accurato studio delle anomalie di sviluppo del cristallino (Sopra alcune anomalie di forma della lente dell'occhio umano, in Riv. clinica di Bologna, VII [1868], pp. 129-132) e lo studio dello strabismo, nel quale mise in ...
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CAMILLO, Giulio, detto Delminio
Giorgio Stabile
Nacque nel Friuli circa il 1480, sul luogo di nascita i biografi propendono per Portogruaro, ma va ricordata la testimonianza, circostanziata, di G. Cesarini [...] Nel quarto abbiamo le tre Gorgoni esiodee, fornite di un solo occhio in tre. Qui l'immagine sta per la creazione dell'"huomo , nell'immaginazione dello spettatore che avesse posto l'occhio alla mirabile fabbrica (la ricostruzione del teatro e dei ...
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FERRÉ, Gianfranco
Maria Natalina Trivisano
Nacque il 15 agosto 1944 a Legnano (Milano), primogenito di Luigi e di Andreina Morosi.
Nonostante le difficoltà del periodo di guerra, fu allevato in un ambiente [...] alla privacy, a mantenere fuori dai riflettori la sua sfera privata, calda e intima. I sogni, quelli erano invece sotto gli occhi di tutti.
Nel 1998 un grande sogno di Ferré si trasformò in realtà, dando vita a una 'casa' che potesse raccontare ...
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CIBO, Eleonora
Franca Petrucci
Primogenita di Lorenzo Cibo e Ricciarda Malaspina, marchesa di Massa, nacque a Massa il 10 marzo 1523. I pessimi rapporti che si istaurarono prestissimo Era i genitori [...] ; queste si prolungarono però per parecchi anni, sia per l'opposizione del doge Andrea Doria, che non vedeva di buon occhio, la potente famiglia Cibo legarsi in parentato a quella dei Fieschi, sua antagonista, sia per le mene della Malaspina, che ...
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PALLAVICINO, Uberto
Elisa Occhipinti
PALLAVICINO (Pallavicini), Uberto. – Nacque probabilmente nel 1197 da Guglielmo, considerato il capostipite del ramo lombardo del gruppo parentale, che vantava vastissimi [...] con tratti poco lusinghieri per un condottiero: precocemente invecchiato, gracile, cagionevole di salute, privo di un occhio, strappatogli da un gallo in tenerissima età. Nel carattere avrebbe manifestato atteggiamenti propri di una persona assetata ...
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TADINI, Emilio
Roberta Serpolli
– Nacque il 5 giugno 1927 a Milano da Giuseppe, imprenditore tipografo; resta ignoto invece il nome della madre.
Rimasto orfano di madre all’età di sei anni, trascorse [...] Milano 1994; E. T. Opere 1959-2001 (catal., Milano), a cura di S. Pegoraro, Cinisello Balsamo 2001; E. T., 1960-1985: l’occhio della pittura (catal.), a cura di V. Fagone, Milano 2007; G. Raccis, Una nuova sintassi per il mondo. L’opera letteraria di ...
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GOVEAN, Felice
Fulvio Conti
Nacque a Racconigi nel 1819 da Domenico e Vittoria Lubatto, probabilmente da un ramo della nobile famiglia Goveano, di origine portoghese, che, trasferitosi in quella località [...] sociale a cui essa fu condannata. Allevato a Torino, ebbe un corso di studi disordinato e irregolare, sotto l'occhio vigile della polizia, che ne controllava i movimenti. I trascorsi familiari e le vessazioni subite contribuirono però a formarne il ...
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-occhio
-òcchio [lat. -ŭculus]. – Suffisso originariamente alterativo, avente valore diminutivo, presente in voci che hanno perduto per lo più tale valore e con esso il sentimento della derivazione (capocchia, finocchio, ginocchio, pannocchia,...
occhio
òcchio s. m. [lat. ŏcŭlus]. – 1. a. In anatomia, organo di senso, pari, caratteristico dei vertebrati, che ha la funzione di ricevere gli stimoli luminosi e di trasmetterli ai centri nervosi dando origine alle sensazioni visive; è costituito...