FARIO, Leovigildo Paolo
Alessandro Porro
Secondogenito di Giovanni Maria e della nobile Cecilia Mangini, nacque al Borghetto di Asola nel dipartimento del Mincio (Mantova) il 16 sett. 1805 e fu battezzato [...] delle scienze mediche, I [luglio 1850], pp. 125-138).
Nel suo lavoro Sull'influenza che alcune fisiologiche modificazioni dell'occhio possono esercitare nell'apparente grandezza degli oggetti veduti o all'orizzonte o allo zenit (in Atti dell'I.R ...
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ORSINI, Paolo
Anna Falcioni
ORSINI, Paolo. – Nacque nel 1369, figlio di Francesco, esponente del ramo di Gallese e titolare di beni e castelli in Sabina.
Irrequieti feudatari dei pontefici, che avevano [...] a fianco di Montone e di Sforza e nell’assalto del castello di S. Giuliana rimase gravemente ferito a un occhio (agosto 1411). Riuscì poi a sottrarre Sassoferrato a Carlo Malatesta (1412), provocando però, grazie alla sua iniziativa, la defezione di ...
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MONTI, Paolo
Roberto Del Grande
MONTI, Paolo. – Nacque a Novara l’11 agosto 1908 da Romeo, di famiglia originaria di Anzola in Val d’Ossola, e da Noris Gragnoli.
La professione del padre, direttore [...] p. 121).
Gli ultimi anni furono consacrati a un intenso lavoro di documentazione della sua terra d’origine, con un occhio particolare alle case antiche e alle espressioni di architettura spontanea. Dal 1980 fotografò le zone a nord di Novara e, nell ...
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CELLAMARE, Antonio del Giudice, duca di Giovinazzo, principe di
Giuseppe Scichilone
Nacque a Napoli nel 1657 da Domenico, figlio di Nicolò, primo principe di Cellamare.
La famiglia, originaria di Genova, [...] lo avvertiva che fra la corrispondenza del C. era stata trovata una memoria copiata con grafia che a colpo d'occhio aveva riconosciuto per quella di uno scrivano della biblioteca reale. Identificato il copista, un certo Buyat, fu facile al Dubois ...
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ELENA Petrovic njegoš, regina d'Italia
Giuseppe Sircana
Nacque a Cettigne (Cetinje), nel Montenegro, l'8 genn. 1873 da Nicola I Petrović Njegoš e da Milena Vukotić, sovrani del piccolo Stato balcanico. [...] . Anche le sue condizioni di salute peggiorarono e, nell'agosto 1945, per il distacco della retina E. perse l'uso dell'occhio destro.
Il 9 maggio 1946, in seguito all'atto di abdicazione di Vittorio Emanuele III in favore del figlio Umberto, cessò di ...
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CAFFI, Andrea
Carlo Vallauri
Figlio di Giovanni e di Emilia Carlini, nacque a Pietroburgo il 1º maggio 1887. Il padre, che si era trasferito da Belluno nella capitale russa, dove lavorava nell'amministrazione [...] ". Non a caso aderisce all'Associazione pacifista degli ex combattenti.
Il C. avverte inoltre che occorre guardare con occhio diverso alla gioventù impaziente degli anni Venti e Trenta. Nell'itinerario di tanti di essi condizionati a essere fascisti ...
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VALENTI, Osvaldo
Paolo Puppa
VALENTI, Osvaldo. – Nacque a Costantinopoli (oggi Istanbul) il 17 febbraio 1906. Il padre, Michele, barone siciliano originario di Messina, commerciava in tappeti e oggetti [...] per lo più coperto da parrucche, pallido ma abbronzato da lampade al quarzo, naso a uncino, bocca sottile e contratta, occhi chiari tendenti al verde e dischiusi a lanciare vampate di odio e di sarcasmo, voce affannosa per il nervosismo incontrollato ...
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BONZAGNI, Aroldo
Luciano Caramel
Nacque a Cento (Ferrara) il 24 sett. 1887 da Felice e Angela Gilli. A Cento, dove poteva vedere gli affreschi giovanili del Guercino, ebbe i primi insegnamenti da un [...] ; R. Giolli, in Pagine d'arte, 15 apr. 1915; Mazz., Note d'arte, in IlResto del Carlino, 24 sett. 1915; M. Ramperti, L'occhio del B., in Arte libera, 14 maggio 1916; Il Popolo d'Italia, 10 sett. 1916; Rivista Città di Milano, 30 sett. 1916; Corriere ...
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SPADA, Bernardino
Benedetta Borello
– Nacque il 21 aprile 1594 da Paolo e dalla sua seconda moglie, Daria Albicini.
Gli Spada avevano consolidato le loro fortune in Romagna grazie a un’accorta politica [...] del tramonto.
Venne sepolto nella cappella di famiglia a S. Girolamo della Carità, che era stata restaurata e abbellita sotto l’occhio vigile di Virgilio Spada dal 1654 al 1659. La cappella non fu l’unico omaggio che il padre oratoriano fece al suo ...
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VILLA, Guido
B. Alice Raviola
– Figlio di Francesco e della nobildonna bolognese Silvia Bentivoglio, nacque nel 1585 a Ferrara.
Francesco Villa, patrizio e soldato, fu tra i numerosi uomini d’arme forestieri [...] parte, ben chiara la complessità giuridico-territoriale dei domini sabaudi, consigliando alla reggente di chiudere un occhio nei confronti dei feudatari imperiali dislocati lungo «le frontiere delle Langhe», delle quali occorreva non perdere «il ...
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-occhio
-òcchio [lat. -ŭculus]. – Suffisso originariamente alterativo, avente valore diminutivo, presente in voci che hanno perduto per lo più tale valore e con esso il sentimento della derivazione (capocchia, finocchio, ginocchio, pannocchia,...
occhio
òcchio s. m. [lat. ŏcŭlus]. – 1. a. In anatomia, organo di senso, pari, caratteristico dei vertebrati, che ha la funzione di ricevere gli stimoli luminosi e di trasmetterli ai centri nervosi dando origine alle sensazioni visive; è costituito...