MONTANI, Francesco
Maria Pia Paoli
– Nacque a Pesaro il 12 ag. 1673 dal conte Alfonso e da Porzia Gottifredi, di famiglia romana. Primogenito, ebbe tre fratelli: Cesare (1675-1729), Giulia (1676-1754, [...] fonti scritte evocate da Olivieri, il M. contrappone il richiamo al giudizio che si forma «con intelligenza, pratica e buon occhio», consentendo di riconoscere subito una statuetta egiziana da una greca o romana, «agli abiti, all’aria dei volti, alla ...
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DONDINI
Sisto Sallusti
Il capostipite di questa famiglia di attori fu Carlo, che il Rasi definì "artista di molto pregio per le parti di primo attore e generico primario". Vaghe e incerte sono le notizie [...] di S. Cecilia in Roma.
Gentiluomo riservato, con un leggero sorriso scettico e il monocolo incastonato nell'orbita dell'occhio destro, Cesarino fu un modesto e un appartato che non seppe mai gestire la propria popolarità; fu ritenuto uno degli ...
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FLORIO, Daniele
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Udine il 10 marzo 1710, quartogenito del conte Sebastiano e di Lavinia Antonini dei conti di Saciletto.
Entrambe le famiglie erano state comprese nella [...] da A. Zanon, il noto economista e agronomo veneto). Nel 1770 e nel 1775 il F. aveva sofferto gravi "flussioni" agli occhi, di cui tratta in alcuni sonetti; nella caldissima estate del 1784 fu colto da una grave crisi di depressione dalla quale non si ...
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MASSENA, Andrea
Piero Crociani
MASSENA (Masséna), Andrea (André). – Figlio di Giulio Cesare, commerciante, e di Caterina Fabre, nacque a Nizza il 6 maggio 1758. Morto il padre nel 1764 e passata la [...] la nomina a duca di Rivoli (19 marzo); a settembre, subì un incidente di caccia durante il quale venne ferito a un occhio dal maresciallo Berthier.
Nel febbraio 1809 il M. fu nominato comandante del IV corpo dell’Armée d’Allemagne: iniziata la guerra ...
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PAZZI, Enrico
Giovanni Fanti
PAZZI, Enrico. – Nacque a Ravenna il 20 giugno 1818, da Pietro e da Giuseppa Baldani.
Dopo aver frequentato le scuole primarie, dimostrando fin da piccolo spiccate capacità [...] centro dell’omonima piazza di Firenze.
Dal 1882 una terribile malattia agli occhi colpì Pazzi provocandogli un repentino indebolimento della vista, fino alla perdita completa dell’occhio sinistro.
A causa di questa infermità fu costretto a ridurre la ...
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GATTILUSIO, Francesco
Enrico Basso
Primo di questo nome nacque a Genova nella prima metà del XIV secolo (secondo alcune fonti nel 1326). Non sono noti i nomi dei genitori anche se, sulla base dei nomi [...] un tentativo di quest'ultimo di estendere a Tenedo la propria signoria, tentativo che sarebbe stato probabilmente visto di buon occhio tanto da Genova quanto dallo stesso Giovanni V. Fallita la manovra, il G. non esitò tuttavia a prestare assistenza ...
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GABRIEL (Cabriel, Gabrieli, Gabriello), Lorenzo
Giuseppe Del Torre
Nacque a Venezia attorno al 1445 da Giacomo di Zaccaria, del ramo di S. Marina dell'antica famiglia patrizia, e da Maddalena Malipiero, [...] , fatta eccezione per un canonicato della sua stessa cattedrale (1492).
A Venezia non si mancava comunque di tener d'occhio il G. la cui età avanzata e gli acciacchi suggerivano al Senato di vigilare attentamente sulle sorti del vescovato bergamasco ...
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BRIENNE (Brenensis, Brennensis, Brenne, de Brena), Gualtieri di
Norbert Kamp
Discendeva (terzo di questo nome) da una famosa casata nobiliare francese che già nel sec. X, sotto gli ultimi Carolingi, [...] aderenti. Per liberarlo dovettero intervenire i conti Giacomo di Tricarico e Ruggiero di Chieti. Una freccia nemica gli portò via un occhio. Nel 1205 il B. assediò a sua volta Dipoldo a Sarno, ma la sorprendente catena dei suoi successi militari l ...
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MONETI, Francesco
Lisa Roscioni
– Nacque a Cortona da Serafino di Antonio e da Angiola Infregliati e fu battezzato nella cattedrale della città il 16 ott. 1635 con il nome di Antonio.
Il padre, di umile [...] diverse notizie letterarie…, c. 19). Marmi lo descrisse come un uomo «piccolissimo di statura, sdentato, faccia rubiconda, naso grande, occhio piccoletto e un po’ incavato», dalla «voce gracile, e di poche parole» tanto che «dall’aspetto suo mal si ...
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GHIGLIA, Oscar
Mauro Pratesi
Nacque a Livorno il 23 ag. 1876 da Valentino e Amalia Bartolini. Dopo i primi studi giovanili come autodidatta, negli anni Novanta frequentò gli artisti livornesi U. Manaresi [...] sua monografia su Fattori, edita dalla casa editrice Self dell'amico Sforni, diretta da Papini. Il G. lesse Fattori con occhio cézanniano: "la pittura è fondata unicamente sulla legge di saper trovare il tono giusto di un colore e costringerlo nel ...
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-occhio
-òcchio [lat. -ŭculus]. – Suffisso originariamente alterativo, avente valore diminutivo, presente in voci che hanno perduto per lo più tale valore e con esso il sentimento della derivazione (capocchia, finocchio, ginocchio, pannocchia,...
occhio
òcchio s. m. [lat. ŏcŭlus]. – 1. a. In anatomia, organo di senso, pari, caratteristico dei vertebrati, che ha la funzione di ricevere gli stimoli luminosi e di trasmetterli ai centri nervosi dando origine alle sensazioni visive; è costituito...