DES AMBROIS DE NEVÂCHE, Luigi Francesco
Paola Casana Testore
Nacque a Oulx, nell'allora provincia di Susa (ora prov. di Torino), il 30 ott. 1807, dal colonnello Vittorio Luigi e da Teresa Prat.
VittorioLuigi [...] di queste ultime si dovette affrontare e superare la dura opposizione dell'autorità ecclesiastica, che non vedeva di buon occhio la carriera di maestro elementare aperta ai laici, essendo stato questo settore, sino ad allora, monopolio degli ...
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GISULFO
Andrea Bedina
Duca longobardo di Benevento, primo di questo nome, figlio di Romualdo (I), duca di Benevento, e di Teoderada figlia di Lupo, ribelle duca del Friuli. Alla morte di Romualdo, nel [...] legati. Si sarebbe trattato, in altre parole, di un'oculata manovra di propaganda politico-religiosa a proprio vantaggio, con un occhio attento ai rapporti con la Chiesa di Roma, anche se non mancano le prove delle attestazioni di stima ducale all ...
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PRATI, Giovanni
Gabriele Scalessa
PRATI, Giovanni. – Nacque il 27 gennaio 1814 a Campomaggiore, vicino a Trento, da Carlo, funzionario del fisco («cancellista provinciale»), e da Francesca de Manfroni, [...] a Brofferio della stroncatura di Tenca all’indirizzo delle sue Passeggiate solitarie (Padova 1847).
Fu a Padova, tenuto d’occhio dalla polizia austriaca e dal consigliere Ludwig Call von Rosenberg. Intimatogli di lasciare la città euganea nel gennaio ...
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BIGORDI, David, detto (del) Ghirlandaio
Marco Chiarini
Figlio di Tommaso e di una Antonia, nacque a Firenze il 14 marzo 1452. Già nella dichiarazione al catasto del padre, del 1480, il B. appare come [...] ricordo documentario (Fumi, 1891).
Nel 1493, sempre da solo, il B. eseguiva sulla facciata del duomo di Siena - tra l'occhio e l'arco del portale centrale - un mosaico rappresentante la Natività con l'annunzio ai pastori, oggi scomparso (Borghesi e ...
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ROSSI, Mariano
Dario Beccarini
– Nacque a Sciacca il 9 dicembre 1731 da Francesco Russo e da Margherita Cotone e fu battezzato con il nome di Mario Antonio. In seguito italianizzò la forma latina Russo [...] la città per recarsi a Palermo cercando la protezione dello stesso re Ferdinando. Così nel 1802, vecchio e cieco da un occhio, realizzò le sue ultime opere nella cattedrale di Palermo, l’Assunzione di Maria nel coro e Roberto il Guiscardo e il ...
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VERANZIO (Vrančić, Verancsics), Antonio (Antun, Antal)
Egidio Ivetic
Nacque, secondo recenti studi, a Sebenico il 30 maggio 1504, città dalmata nella repubblica di Venezia. Il padre Francesco (Frane) [...] con nuove clausole sui tributi asburgici e sui confini con la Transilvania, fu firmato nel marzo 1568, sotto l’occhio vigile del gran visir Mehmed pascià Sokolović. Fu un personale successo per Veranzio, che, come ricompensa da parte di Massimiliano ...
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CANTONI (Cantone), Simone
Ennio Poleggi
È il rappresentante più noto di una famiglia di architetti, attiva da molte generazioni, che doveva concludere con lui e con il fratello Gaetano la sua discendenza. [...] , "cosa facile da dirsi ma difficile da disegnarsi ed eseguirsi" commenta il Cantoni. E a Gorgonzola, sotto l'occhio del protettore, sorsero alcune fra le sue opere più monumentali di stile rigorosamente neoclassico: mercato, dogana, cimitero nel ...
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PIRONTI, Giordano
Maria Teresa Carciogna
PIRONTI, Giordano (Iordanus Pirontus). – Figlio di Pietro Pironti e di Anna (forse sorella del conte Giovanni da Ceccano), nacque a Terracina – come ricorda [...] una complicata controversia tra l’abate e il priore della chiesa di S. Lupo di Troyes. Ma continuò a tenere d’occhio il territorio laziale e gli interessi familiari: fece trasferire da Bitetto a Terracina il vescovo Francesco Cane, esponente di una ...
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MEDICI, Giuliano
Stefano Tabacchi
de’. – Nacque a Firenze nel 1520, ultimo figlio di Pierfrancesco (il Giovane o il Popolano) e di Maria di Tommaso Soderini.
Il ramo della famiglia discendeva da Lorenzo [...] regina di Francia dal 1547, che protesse molti esuli fiorentini. In quel periodo il M. fu tenuto discretamente d’occhio dagli inviati medicei in Francia, che pure non lo ritenevano pericoloso per la stabilità della situazione politica fiorentina, in ...
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SILVAGNI, Giovanni
Anna Lisa Genovese
– Figlio di Innocenzo e di Francesca Gueruli, romani, nacque a Roma il 1° giugno 1790, primogenito di cinque figli (Roma, Archivio del Vicariato, AVR, Parrocchia [...] che la bellezza è nella diversità e l’artista è libero di esprimersi secondo «il buon senso adunque, l’occhio prospettico, e il sentimento profondo del diverso carattere proprio del personaggio da rappresentarsi» (p. 10).
Come insegnante privato ...
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-occhio
-òcchio [lat. -ŭculus]. – Suffisso originariamente alterativo, avente valore diminutivo, presente in voci che hanno perduto per lo più tale valore e con esso il sentimento della derivazione (capocchia, finocchio, ginocchio, pannocchia,...
occhio
òcchio s. m. [lat. ŏcŭlus]. – 1. a. In anatomia, organo di senso, pari, caratteristico dei vertebrati, che ha la funzione di ricevere gli stimoli luminosi e di trasmetterli ai centri nervosi dando origine alle sensazioni visive; è costituito...